Sunny di Taiyō Matsumoto
Dati generici:Opera tutt'ora in corso di pubblicazione sulla rivista seinen Ikki. Ha all'attivo due volumi, l'ultimo dei quali è uscito a Febbraio.
Taiyō Matsumoto in Italia: di questo autore è stato pubblicato, anni fa, il primo volume di Tekkon Kinkreet ed è arrivato pure l'ottimo film di animazione. Poi, il nulla.
Trama: La "Sunny" del titolo è una vecchia auto abbandonata che si trova nel cortile della casa-famiglia Hoshinoko. In questa casa vivono numerosi bambini (più o meno abbandonati dai genitori) di età variabile dai pochi mesi fino a 13-14 anni. C'è Haruo, la testa calda del gruppo che ama passare i pomeriggi nella Sunny immaginandosi rocambolesche avventure. C'è il buffo Junsuke dalle unghie lunghe, che insieme al fratellino cerca quadrifogli da portare alla madre ammalata. C'è il perfettino Sei, il nuovo arrivato che ancora non si è rassegnato all'idea di essere stato "scaricato" dai genitori, e l'adolescente Kenji , che insieme alla sorella si occupa del padre ubriacone. In definitiva, Matsumoto costruisce minuziosamente un piccolo microcosmo di personaggi, tutti giovanissimi, e alle prese con le incombenze di tutti i giorni.
Stile: Lo stile camaleontico di Matsumoto non si può descrivere a parole, tanto e unico. Basta dare un occhiata alle illustrazioni per capire che ci troviamo di fronte ad un autore come ce ne sono pochi. E le tavole, talvolta pulite, con un taglio quasi cinematografico e talvolta di un opulenza degna di un Ukiyo-e sono splendide!
Perché piace a Yue: I bambini sono creature strane e spaventose. E non sono, forse, i ricordi dell'infanzia quelli più preziosi della nostra esistenza? Ecco. Leggendo questo manga sono tornato più di una volta, col pensiero, alla mia infanzia. Ed in più di un punto ho ghignato di gusto.
Questi bambini, un po' lasciati in balia di se stessi sono credibilissimi, cosa non comune nei manga dove spesso i bambini sono ritratti come degli improbabili piccoli adulti (vedi My Girl ed in parte Usagi Drop). E poi, alcuni capitoli mi hanno fatto commuovere. Come quello, ad esempio, in cui la malinconica Megumu trova un gattino morto in un canale di scolo, e dice ad Haruo, piangendo, che potrebbe succedere la stessa cosa a lei, che potrebbe morire e a nessuno importerebbe /se ne accorgerebbe. Haruo (che ha una cottarella per lei) la rassicura dicendole che lui la verrebbe a cercare e le darebbe una degna sepoltura con tanto di lapide grandissimissimissima. Bizzarrie da bambini, che ti fanno venire gli occhi umidi.
Vi prego, fatevi del bene e leggetelo.
Si trova in lingue comprensibili?: Si, grazie al meraviglioso CENSURA <--- Verrà pubblicato in italiano da J-POP. Non ci è ancora dato sapere quando.