Tanto per cominciare...

venerdì 23 dicembre 2016

I manga che non leggeremo mai in Italia 29 - The Girl From the Other Side: Siúil, a Rún verrà pubblicato da JPOP!




Titolo: Totsukuni no Shoujo (とつくにの少女) , conosciuto in inglese come The Girl From the Other Side . Il sottotitolo Siúil, a Rún  significa "Và, amore mio", ed è il titolo di una notissima canzone tradizionale irlandese (che potete ascoltare in questa bella versione dei Clannad). 

Informazioni varie: Serializzato sulla rivista ibrida shounen-seinen Comic Blade di MAG Garden , ha all'attivo due volumi (il terzo è in uscita il prossimo Aprile). 


Autore: Non sappiamo con sicurezza se sotto lo pseudonimo Nagabe si cela un uomo o una donna (Dopo la sua ospitata in Francia, abbiamo capito che è un uomo) , ma fin dal suo esordio sulla rivista BL Opera (Akane Shinsha)  ha fatto degli animali antropomorfi il suo marchio di fabbrica. Attualmente lavora anche per Futabasha, con il manga Nivawa to Saitou. Questa è la sua pagina Tumblr e QUI potete trovare una bella intervista! 

Trama: Siúil, a Rún  è ambientato in un mondo che ha il sapore stilizzato e crudele di una fiaba: esistono infatti due regni, vicini ma divisi da un immenso muro. In quello interno vivono le persone "sane", mentre in quello esterno dimorano le persone "maledette", riconoscibili dal loro aspetto vagamente simile a quello di un wendigo. I contatti fra di loro vengono proibiti nel modo più assoluto (anche con l'utilizzo della forza) , infatti basta solamente il tocco di una persona maledetta per contagiare una  persona sana.
Proprio al confine fra questi due mondi divisi ed ostili, in una sorta di ecotono isolato e intimo, vivono il Maestro [1] e Shiva, ovvero un "maledetto" e una bambina. I due non potrebbero essere più diversi, eppure , pur non potendosi nemmeno toccare, fra di loro si instaura un rapporto di fiducia e affetto.


Commento di Yue: Il mio primo contatto con questo slice of life dai toni fiabeschi l'ho avuto qualche mese fa, quando su tumblr ho notato la cover del primo volume (che personalmente reputo bellissima). Lo stile di Nagabe, che in quest'opera sembra quasi omaggiare quello di Edward Gorey, mi ha immediatamente conquistato! Ed anche se ho potuto leggerne solamente sette capitoli, devo ammettere che mi ha lasciato delle piacevolissime impressioni.
Certo, ultimamente vanno molto di moda, in Giappone, queste storie di convivenza fra creature diverse, e negli ultimi anni i racconti che hanno al loro centro il rapporto fra un adulto ed un bambino sono stati moltissimi in campo manga. Ma pur non brillando per originalità, questo Siúil, a Rún mi ha coinvolto, perché pur possedendo il ritmo dolce e quotidiano di molti slice of life, non mancano momenti più misteriosi, e addirittura spaventosi (vedi la fine del quinto capitolo, che mi ha lasciato senza fiato) .
Shiva e il Maestro sono infatti due creature molto peculiari, temute dai loro stessi simili e per questo ancora più isolate. Il loro bizzarro rapporto destabilizza le persone che hanno contatti con loro, e questo lascia intendere misteri ben più profondi, soprattutto per quando riguarda la piccola Shiva.

In definitiva, è un'opera che consiglio a tutte le persone che amano le atmosfere fiabesche e sottilmente inquietanti, i toni pacati ed i misteri svelati lentamente.

CuriositàSiúil, a Rún è serializzato sulla stessa rivista di The Ancient Magus Bride (edito in Italia da Starcomics), ed è impossibile non notare una vaga somiglianza fra i due cornuti personaggi maschili!
Però devo fare un'amara confessione: sulla carta, aveva tutti gli elementi per piacermi, ma in concreto The Ancient Magus Bride mi ha lasciato freddo, e non ho proseguito la lettura oltre il primo volume. Ha sicuramente una trama più strutturata di Siúil, a Rún  , ma le varie storie più o meno autoconclusive le ho trovate piuttosto blande e noiose. Insomma, fra i due preferisco il titolo meno noto, pur avendo una trama più lineare e rarefatta.


Si trova in lingue comprensibili?: A Gennaio (2017) uscirà il primo volume in inglese per la casa editrice  Seven Seas Entertainment. JPOP ha annunciato la sua pubblicazione nel 2019.


NOTE:

[1] In originale, il protagonista si chiama Sense, che in effetti suona un po' come sensei (ovvero Maestro). La scelta dei traduttori delle scan di  trasformare il nome Sense in Teacher è un po' azzardata, ma sono curioso di vedere come si comporteranno i traduttori della Seven Sea.

martedì 13 dicembre 2016

Kurisumasu Time - Cosa regalare a Natale ?


Ciao. Sono Yue, e il Natale mi mette ansia.

Mancano tipo due settimane, ma sono già entrato nel panico "bigliettini, regali, siamo tutti più buoni". Lo devo dire: lo spirito natalizio non ha mai albergato in me, e non appena vedo spuntare  lucine , presepi, ed alberi tutti illuminati, una vaga pesantezza mista a depressione mi avvolge.  
Però non mi dispiace fare piccoli regali alle persone amate, e come sapete adoro dare consigli non richiesti. Quindi , anche per quest'anno, ecco una listina con idee su cosa regalare: più che altro libri, ma anche qualche fumetto e film. Spero di darvi qualche spunto!

Romanzi:

La Valle dell' Eden di John Steinbeck
Un po' southern gothic, un po' romanzo d'appendice, questo moderno retelling della storia di Caino e Abele è una delle saghe familiari più belle e appassionanti mai scritte.


Il cavaliere d'Harmental di A. Dumas
Prima collaborazione fra Alexandre Dumas e Auguste Maquet, il cavaliere è un romanzo storico avventuroso e divertente, con una graziosa storia d'amore e personaggi adorabili (già si intravedono alcuni "caratteri" che verranno poi ripresi ne I tre moschettieri). 

L'altra Grace di Margaret Atwood
Storia di un'assassina? No, storia di una giovane cameriera irlandese e acuta e modernissima riflessione sulla condizione femminile (soprattutto dei ceti più bassi) nell'era Vittoriana.


L'ospite di Sarah Waters
Una storia di ossessioni travestite da fantasmi, dove il vero antagonista (e il senso di tutto il romanzo) viene svelato solamente nell'ultima pagina.


Nel bosco di Thomas Hardy
Fra le numerose storie d'amore infelici di Hardy questa è sicuramente la più struggente. Per romantici masochisti amanti delle zone boscose.


Un albero cresce a Brooklyn di Betty Smith
Francie e i Nolan lottano per sopravvivere nella sgangherata Brooklyn di inizio novecento. Un romanzo di formazione che ha 73 anni sulle spalle, ma che continua ad emozionare ed a far sorridere.



Ritorno a Brideshead di Evelyn Waugh
Uno fra i più bei romanzi in lingua inglese del 900. Una storia che parla di famiglie nobili più o meno decadute, di fede e di affinità elettive. Sarcastico e crudele, come tutti i romanzi di Waugh.


Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood
In un futuro dove il tasso di natalità è vicino a zero, in seguito all'instaurazione di un regime totalitario di ispirazione biblica, le donne vengono private di tutti i loro diritti e asservite all'unico scopo riproduttivo. Romanzo distopico inquietante e disturbante, ennesima prova della bravura della Atwood.

Fumetti:

Una gru infreddolita di Kamimura Kazuo
Un volume crudo, malinconico e struggente, che anche nei momenti più divertenti e leggeri cela una sotterranea tristezza. Lo stile soffuso di erotismo di Kamimura incanta più che mai: è il manga imperdibile del 2016.

Nimona di Noelle Stevenson
Un volume subdolo, che vi colpirà al cuore quando meno ve l'aspettate. Inizia come una storiella fantasy molto divertente e con personaggi volutamente stereotipati ma a fine volume vi renderete conto di essere stati ingannati: dietro la frivolezza si cela infatti un capolavoro. Miglior volume del 2016!

Il porto proibito - Artist Edition di Stefano Turconi e Teresa Radice
Una storia di mare, di amore, di redenzione . Un volume che gronda parole, e che proprio per questo ha il respiro dei grandi romanzi del diciannovesimo secolo. La Artist Edition è bellissima e perfetta per essere regalata a Natale! 

Film:


La canzone del mare di Tomm Moore
E' uscito in italiano, e il dvd costa pochissimo: è un regalo perfetto per grandi e piccini, ed è una buona occasione per far scoprire alle persone care l'immenso talento di Tomm Moore e dello studio Cartoon Saloon. Speriamo che prima o poi arrivi in italiano anche The secret of Kells!



Cofanetti di Yasujiro Ozu
La Tucker Film ha distribuito al cinema sei capolavori restaurati di Yasujiro Ozu (Tarda primavera, Viaggio a Tokyo, Fiori d’equinozio, Buon giorno, Tardo autunno, Il gusto del sake), e da poco sono usciti nel formato DVD e Blu-ray. Sono uno più bello dell'altro; perfetti come regalo natalizio!


Weekend di Andrew Haigh
Amo le storie d'amore brevi, intense e in certo qual modo "impossibili", e questa è una delle mie preferite (per la cronaca: al primo posto c'è  In the mood for love). In Italia è arrivato con cinque anni di ritardo (e con un inutile strascico di polemiche), ma meglio tardi che mai!
Per me è da recuperare assolutamente, insieme allo straordinario 45 Years  (sempre di Haigh).

E' tutto!




domenica 4 dicembre 2016

Best & Worst: November 2016

Dopo lo specialone lucchese, torniamo alla normalità con il settimo appuntamento della rubrica Best & Worst . Come avrete notato dalla scarsità di post, Novembre è stato un mese per me molto impegnativo e nel complesso poco fruttuoso sul fronte letture/visioni.  Quindi sarà un post abbastanza breve e triste. Come sempre, al di là dello specchio, vi aspettano pure i Best & Worst di Masha, nel suo blog iononsonoquellaragazza

Lo studio Laika è sempre stato fonte di piacevoli sorprese, ma questo Kubo and the two strings -mi rifiuto di usare il titolo italiano, che snatura del tutto il significato di quello originale- mi ha davvero colpito e commosso.
Visivamente straordinario e narrativamente intenso e mai scontato, è balzato all'istante al primo posto nella mia personale classifica dei film di questo studio [*]. Certo, avrebbe meritato un maggior successo di pubblico (sia all'estero che in Italia), ma pazienza.

A quanto pare, il prossimo film d'animazione Laika sarà un adattamento delle Cronache di Wildwood, che mi dicono essere  una serie molto carina (edita in lingua italiana da Salani). Sono proprio curioso!

Se ancora non siete convinti del valore di questo film e volete delle recensioni a modo, vi consiglio quella di Gerundiopresente e Oresama.


A presto, con qualche commento sulle recenti letture fumettose e qualche specialino natalizio!

[*] Come? Volete la mia classifica? Eccola:
1°)Kubo and the two strings
2°)Paranorman
3°)Boxtrolls
4°)Coraline

A Paranorman sono molto affezionato: ad una prima visione mi aveva lasciato soddisfatto ma  freddino, ma alla seconda è scattato l'amore, che dura tutt'ora! Boxtrolls è forse la loro opera meno riuscita, ma adoro l'ambientazione ed i personaggi bizzarri e sopra le righe. Coraline viene generalmente considerato superiore a Boxtrolls e a Paranorman ma ad essere sincero l'ho sempre trovato un po' piatterello rispetto agli altri (e non ho mai amato particolarmente nemmeno il libro).
Una piccola curiosità: Laika ha lavorato anche a La sposa Cadavere, che è uno fra i film di animazione da me più odiati: quel finale "con le farfalle" (non dico di più, onde evitare spoiler) l'ho trovato a dir poco orrendo, e snatura completamente tutto quello che c'era di buono nel film. L'ho visto al cinema, e mi sono sempre rifiutato di rivederlo!