Titolo: Satoko to Nada (サトコとナダ), traducibile semplicemente come "Satoko e Nada".
Informazioni varie: E' un manga 4-koma [1] in quattro volumi, scritto e disegnato da Yupechika con la consulenza di Marie Nishimori (giornalista, autrice e traduttrice di religione musulmana). E' stato serializzato sulla rivista (online?) Twi4, della casa editrice Seikaisha.
Commento di Yue: Satoko è una ragazza giapponese goffa e un po' sprovveduta che si è trasferita in america per frequentare l'università. All'inizio del manga ci viene mostrata mentre sta per andare a conoscere la sua compagna di stanza al college , e potete immaginare la sua sopresa quando si ritrova davanti Nada, una ragazza musulmana proveniente dall'Arabia Saudita che l'accoglie con indosso il suo niquab [2].
Potranno mai andare d'accordo due ragazze all'apparenza così diverse?
Non ricordo dove ho visto per la prima volta le copertine di quest'opera (forse nella classifica Kono Manga ga Sugoi! , che esce ogni anno in Giappone), ma le due protagoniste mi hanno immediatamente incuriosito. Quando ho saputo che era un manga umoristico, in formato 4-koma il mio entusiasmo è un po' scemato, ma alla fine ho scacciato le mie perplessità ed ho acquistato l'edizione inglese (by Seven Seas). Ebbene, non me ne sono pentito, perché è un manga graziosissimo!
Tanto per cominciare il termine "umoristico" potrebbe risultare fuorviante: la narrazione è sempre leggera e divertente, questo sì, e gran parte delle gag presenti gioca sulle peculiarità delle protagoniste e sul loro venirsi incontro dall'alto di due culture diversissime, ma è un umorismo molto dolce e garbato e mai troppo caustico o offensivo. E anzi, in sottofondo c'è sempre come una nota malinconica, rappresentata dal fatto che comunque, sia Nada che Satoko sono bersaglio dei numerosi pregiudizi (talmente radicati da risultare quasi involontari) degli altri, in quanto straniere e "diverse".
Lo ammetto, per certi versi ho trovato quest'opera perfino illuminante: Satoko infatti ha molte curiosità su Nada e la sua religione: su quali cibi sono halal [3], sul ramadan, sui matrimoni combinati, sul perché le donne del suo paese non possono guidare e, in generale, la condizione femminile in Arabia Saudita ... e spesso le risposte di Nada sono sorprendenti nella loro semplicità, e fanno riflettere sul fatto che molto spesso giudichiamo queste cose da un solo punto di vista.
Insomma, un' opera non solo divertente, ma per certi versi anche istruttiva.
I disegni di Yupechika sono abbastanza stilizzati, e tavolta un po' sgraziati, ma nel complesso non li ho trovati sgradevoli, e anzi, dopo un po' ho finito per apprezzare la loro semplicità.
Si trova in lingue comprensibili?: Sì. Ma vi dico subito che l'edizione by Seven Seas è bruttarella e cara.
NOTE:
[1] Un manga yonkoma (4-koma) è quello tipicamente formato da tante strisce a fumetti composte da quattro vignette, solitamente adottato per storie umoristiche (nei manga a struttura "classica" e talvolta utilizzato a fine volume per brevi siparietti comici).
[2] Il niquab è il velo che lascia scoperti solamente gli occhi.
[3] Halal è un termine che contraddistingue tutte le cose "permesse" dalla religione islamica.