Oggi ho comprato il quinto volume di The Five Star Stories. E nonostante la miriade di personaggi presenti in quest'opera riesco a ricordarmi TUTTI i nomi (anche quelli più impronunciabili) ed a distinguere senza indugio ogni Fatima. Comincio seriamente a preoccuparmi XD.
Tanto per cominciare...
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martedì 21 giugno 2011
mercoledì 15 giugno 2011
Michael Fassbender
Ma quanto è bravo quest'attore? No, sul serio: quest'omino riesce a rendere convincenti e carismatici tutti i benedetti personaggi da lui interpretati (io l'ho notato per la prima volta in Bastardi senza gloria, dove interpreta il tenente 'infiltrato' Archie Hicox, ma vogliamo parlare del meraviglioso Magneto in X-men: First Class o di Edward Rochester nel recente adattamento di Jane Eyre?). Insomma, la sua filmografia è da mettere di default nella wish-list.
P.S: Non vedo l'ora di vederlo nel nuovo film di David Cronenberg A Dangerous Method dove interpreta Carl Jung.
lunedì 13 giugno 2011
Skim
Io mi ritengo un lettore onnivoro. Di 'bocca buona' per così dire, quindi non mi sognerei mai di scartare a priori un opera solo perché appartiene ad un genere piuttosto che a un altro.
Ma quando si parla di "coming of age", in qualsiasi forma espressiva esso si presenti (film, libro, graphic novel, serie tv) ecco che sgorga in me un certo scetticismo, che quasi contro la mia volontà si espande come melassa lasciandomi sempre un pochino maldisposto.
In realtà ho avuto anche esperienze positive con questo tipo di storie (basti pensare ai libri di Aidan Chambers, autore che amo e idolatro), ma fra le tante cose lette/viste, soprattutto in questi ultimi anni ben poche mi hanno soddisfatto. Quindi mi sono avvicinato con molta cautela a quest'opera di Jillian e Mariko Tamaki, recentemente pubblicata da BD Edizioni. A prima vista mi sembrava la solita solfa di sedicenni incazzati con il mondo e bla bla bla. E invece lo dico subito: si è rivelato un piccolo gioiellino. Una storia semplice e ben disegnata, che ha sì dei sedicenni più o meno incazzati ma che non si prende troppo sul serio e soprattutto che non indulge mai in sentimentalismi gratuiti, depressioni emo o in coltissime e pretenziose citazioni letterarie (ogni riferimento a Fun Home non è casuale XD). E' la storia narrata in forma di diario di Kim (da tutti soprannominata simpaticamente Skim proprio perché tutt'altro che magra), un adolescente un po' fissata con la Wicca e non proprio socievole che si scopre innamorata della sua giovane professoressa di letteratura che prima la seduce, poi se ne va.
Il tempo passa, il cuore a pezzi si ripara, gli amici che uno pensa 'per sempre' cambiano ed in mezzo ad eventi più o meno traumatici (come il suicidio di un alunno della scuola) nascono nuove amicizie con le persone più improbabili... E la vita va avanti, magari senza uno scopo preciso ma così è l'adolescenza. E così dovrebbero essere le storie 'coming of age'. Insomma, un volume che mi è piaciuto tanto e che mi sento di promuovere e consigliare.
P.S:Fra le altre cose i disegni di Jillian Tamaki sono bellissimi. Il suo stile mi sembra quasi una rielaborazione in chiave moderna di quello delle 'immagini del mondo fluttuante', ovvero degli Ukiyo-e (antiche stampe giapponesi). Vedere il suo blog per credere: http://blog.jilliantamaki.com/
Roma
Mah... A dire il vero ci vuole poco per farmi piacere qualcosa ambientato nella Roma imperiale, quindi staremo a vedere.
mercoledì 8 giugno 2011
Charlaine Harris in Giappone
Un inquietante rumore di passi
*La porta si spalanca lasciando entrare un refolo di vento con tanto di foglie svolazzanti. Un'inquietante figuro si staglia sull' uscio -lampo- entra in casa lentamente e crolla a terra (morto)*
Boh, forse sì forse no. Diciamo che l'intenzione c'è.
Intanto (come da tradizione) edito qualche vecchio post.