Queste giornate soleggiate mi rendono pigro.
Oggi mi sono letto il decimo capitolo di Gunjo, che chiude il primo volume. Ho già parlato qualche post fa di quest'opera, e di quanto sia bella e straziante. Ma leggendo questo nuovo capitolo, che fra l'altro è pure divertente (è interamente dedicato all'ex-compagna della bionda che riceve la visita della madre) mi sono reso conto che ha un altro grande merito del quale non ho parlato , ovvero quello di ritrarre personaggi GLTB in modo assolutamente realistico, come quasi mai accade , ad esempio, nei manga yuri/yaoi dove "tecnicamente" tutti o quasi sono omosessuali o aspiranti tali. Se ancora non avete letto quest'opera, fatelo. Preparatevi a tanto dramma, questo sì, ma alla fine non ve ne pentirete.
Il post sui tre bellissimi libri di Aidan Chambers (Danza sulla mia tomba, Quando eravamo in tre e Cartoline dalla terra di nessuno) si è autodistrutto contro il mio volere . Ma vedo che il messaggio ha raggiunto chi doveva raggiungere.
Sto scrivendo un nuovo post su I manga che non leggeremo mai in Italia. Piccolo indizio? Taiyo Matsumoto.
Passo e chiudo.
Sembra interessantissimo, mi piace già solo da quella vignetta che hai postato. Chissà se arriverà mai qui ^^
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