Tanto per cominciare...

mercoledì 20 febbraio 2013

Cosa ne pensate del genere "Giallo"?

 Vi piace? Vi attira? Lo considerate inferiore ad altri? E' roba da vecchi?

Avete mai letto niente di Agatha Christie, Edgar Wallace, Ellery Queen?  Quali sono i vostri autori preferiti?

Scusate il post anomalo, ma è un argomento che mi interessa. Io mi considero un lettore onnivoro e senza pregiudizi e spesso, dopo letture pesanti, mi piace rilassarmi con un buon giallo.

Magari, nei prossimi post, vi parlerò dei miei preferiti!

29 commenti:

  1. Non sono una mega fan del genere ma alcuni autori mi piacciono parecchio (per dire Conan Doyle e Ellery Queen li leggo volentierissimo). Ovviamente segui Detective Conan e mi dispiace un po' aver raggiunto l'edizione giapponese: era un titolo un po' diverso da leggere tutti i mesi ^^

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    1. A proposito di Detective Conan, io spero sempre nella pubblicazione delle opere di Edogawa Rampo ma in Italia ne sono arrivate ben poche (credo due, più la raccolta di racconti pubblicata sulla collana Urania). E' un peccato perché trovo che sia un autore molto interessante!

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  2. Non credo di amare i gialli.. :s
    Guardare Jessica Fletcher e il tenente Colombo vale?

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  3. Anche se non mi posso definire una fan, devo dire che apprezzo molto un buon giallo di tanto in tanto :) Per ora, salvo qualche eccezione, mi sono concentrata sui classici del genere: Agatha Christie e Arthur Conan Doyle, tanto per dire :)

    Se ti piacciono tanto, ti consiglio la Polillo: è una casa editrice quasi totalmente dedicata ai gialli. I suoi "bassotti" (è il nome della collana) sono davvero ben confezionati e propongono una gran varietà di titoli!

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    1. Ma nemmeno io posso definirmi un fan "serio" del genere, ma ammetto di avere un gruppetto di autori prediletti che leggo con grande piacere: Agatha Christie, Cornell Woolrich, John Dickson Carr, Josephine Tey... Ed ogni tanto un occhiatina ai Gialli Mondadori in edicola gliela do. Conosco molto bene I Bassotti: ho due o tre volumi che conservo gelosamente.

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  4. Io li adoro, sono stati il primo tipo di lettura a cui mi sono avvicinata e tutt'ora continuo a leggerne; sicuramente quelli della Christie restano i migliori in assoluto, specialmente quelli che vedono protagonista Hercule Poirot, ma amo tantissimo anche Camilleri ed il suo commissario Montalbano...poi spesso vado a perdermi nel thriller, anche perché il confine è sottile ma debbo ammettere che la trilogia millennium di Stieg Larsson è favolosa, l'ho divorata...odio con tutto il cuore Kay Scarpetta - il personaggio di Patricia Cornwell-invece dopo la serie televisiva ho iniziato a leggere qualcosa di Rex Stout.
    Insomma per me i gialli sono una lettura piacevole ma anche utile, una specie di ginnastica per la mente, in quanto ti stimolano a riflettere, cosa oggi da non poco...anche perché quando vai in libreria e ti ritrovi all'ingresso una maxi esposizione di romanzi su sesso estremo,bondage, sadomaso...beh capisci che non stiamo messi bene e che : "le celluline grigie, mon ami" si sono prese una bella vacanza. Grazie per aver creato questo post, trovo sempre discorsi interessanti qui da te ed ottimi consigli per la lettura. Buona giornata.

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    1. Io della Christie amo moltissimo i libri senza investigatori fissi: il mio preferito è Crooked House (E' un problema) e credo che ne parlerò, prima o poi, qui sul blog.
      Camilleri non lo seguo, ma ho letto dei racconti brevi carini. Di Millennium ho letto il primo libro e mi è piaciuto. Adesso devo trovare la forza di leggere gli altri due tomi XD.
      Di Rex Stout ho un po' di libri recuperati ai mercatini dell'usato, ma ad oggi non ho ancora letto niente! Ma voglio rimediare al più presto (intanto accumulo come le formiche XD). Hai ragione: i gialli sono letture stimolanti per la mente, che spesso mi riconciliano con la lettura dopo libri pesantissimi.
      Grazie a te per aver commentato e ricambio augurandoti buona giornata!^^

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  5. Devo ammettere di saperne poco poco poco, conoscevo giusto sir Arthur Conan Doyle con Sherlock Holmes che ho sempre detestato cordialmente per il suo modo di fare XD
    Di recente ho letto anche qualcosa di Agatha Cristie e mi sono resa conto di essere veramente una capra come investigatrice: io non riuscirei mai a scoprire il colpevole, ma i ragionamenti logici dei veri investigatori mi piacciono tantissimo, così come il modo in cui riescono a giungere alla soluzione del caso! *_*
    Tutto ciò per dire che li leggo con piacere e che i suggerimenti e le recensioni sui libri da tenere d' occhio sono ben accetti, ho chiesto lumi anche ad alcune amiche "gialliste" e mi son ritrovata con una lista lunghissima di titoli e autori da leggere! XD

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    1. Succede sempre così. Anch'io ho un amico "giallista", ed ogni volta che andiamo per mercatini dell'usato (io li frequento spesso per libri e fumetti) finisco sempre per comprare un sacco di gialli di autori a me sconosciuti ("vedrai che quest'autore/ice ti piacerà tantissimo!" dice, ed io accumulo e accumulo XD).

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    2. Verissimo! XD
      Io davvero non capisco perchè li ho snobbati per così tanto tempo, è proprio un genere che non ho mai considerato seriamente...salvo poi rivalutarli tantissimo una volta scoperta Agatha Cristie: sono avvincenti e noto che la lettura scorre veloce! Comunque sono ancora in tempo per rimediare, quest' anno mi sono ripromessa di leggere molto di più, come facevo prima, e qualche giallo consigliato di certo riuscirò a leggerlo! *_*

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  6. Io li adoro! Ho iniziato a leggerli da piccolo per non lasciali più. Il primo lo ricordo ancora: una raccolta di gialli di Agatha Christie regalatami da mio padre, una volta in cui mi ero ammalato: fu amore "a prima lettura". :) Da allora mi sono appassionato a Poirot, Miss Marple e naturalmente a Sherlock Holmes. Anch'io li considero allo stesso tempo una ginnastica per la mente ed una lettura rilassante. Trovo che vi sia un che di "compiuto", di gratificante e liberatorio, nel sapere che alla fine del libro l'investigatore riuscirà, con l'uso del proprio cervello/istinto/empatia, a scoprire il colpevole e a riportare ordine dove questo era stato turbato.
    Se ti piace il giallo anglosassone, ti consiglio i libri di Colin Dexter con protagonista l'ispettore Morse (Ed. Sellerio) e, soprattutto, "Il segreto delle campane" di Dorothy Sayers (Ed. Polillo), definito il miglior giallo mai scritto. :)

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    1. Ah, che bello! Io ho scoperto Sherlock Holmes quando ero già grandicello, e mi sono avvicinato al giallo solo di recente.
      Non conosco Colin Dexter (ma me lo segno) mentre della Sayers sto recuperando piano piano tutti i libri di Lord Peter Wimsey! Ma "Il segreto delle campane" mi manca!

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  7. Risponde all'appello una fan sfegatata di Agatha Christie!
    Ho cominciato a leggere i suoi romanzi a 11 anni circa, e credo di aver divorato nel giro di 2-3 anni tutto quello che aveva pubblicato nel nostro Paese XD!
    Ricordo che in estate riuscivo a "far fuori" un romanzo al massimo in un giorno e mezzo! Continuavo a leggere e non andavo a dormire fino a quando non si arrivava alla scoperta finale del colpevole!
    I suoi due romanzi forse più famosi, "Assassinio sull'Orient Express" e "Dieci Piccoli Indiani", hanno consacrato uno schema narrativo che ancora oggi ci viene frequentemente riprosto in ogni salsa (al cinema, in tv o anche nei manga...)
    "Doubt", recentemente pubblicato da noi dalla J-pop, in pratica non fa altro che riproporci proprio 10 Piccoli Indiani, e lo stesso Tite Kubo in "Bleach" usa lo stesso collaudato espediente con Aizen.
    In pratica, se hai letto la Christie, difficilmente troverai colpi di scena in grado davvero di spiazzarti...
    E' un pò come quando viene acclamata la sceneggiatura de "Il Sesto Senso", e nessuno pare ricordare che Tornatore lo aveva anticipato di almeno 5 anni...
    "L'assassinio di Roger Ackroyd" rimane uno dei miei preferiti in assoluto, con il suo particolarissimo plot twist difficilmente egualiabile...
    A volte penso abbia persino aperto la strada alla stessa Patricia Highsmith e al suo "talentuoso" Mr. Ripley, ma questa è un'interpretazione del tutto personale e criticabile...

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    1. *Pensa ai libri stupidissimi che leggeva a 11 anni e arrossisce*
      Ma è meraviglioso questo tuo commento! Adesso, se avrò qualche dubbio su Agata e le sue opere saprò a chi rivolgermi XD
      L'assassinio di Roger Ackroyd mi manca! E' grave, lo so. Ma se mi tiri in ballo la Highsmith (e io adoro questa controversa autrice) lo leggerò quanto prima!

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    2. Circa i libri che leggevo in "giovane età", ci tengo a precisare che sono poi andata incontro ad una desolante parabola discendente: il grande delle mie letture si ferma alle medie-liceo; con l'Università prima e il lavoro poi, la qualità e quantità sono diminuite drasticamente e inesorabilmente TT_TT.

      Per il parallello con la Highsmith, sono la prima ad ammettere che va molto contestualizzato, ma non ne possiamo parlare fino a quando non leggerai "L'assassinio di Roger Ackroyd", altrimenti rischio di rovinarti la "sorpresa" XD! Giusto per farti venire ancora di più l'acquolina, ti dico solo che molti si sentirono davvero presi per i fondelli dal finale...spudoratamente "ingannati" dalla Christie...

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    3. Guarda, adesso sto leggendo un libro di Josephine Tey, ma giuro che una volta finito inizio subito "L'assassinio di Roger Ackroyd". Sono curioso come una scimmia!XD

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  8. Mi piacerebbe molto scriverti qualcosa sul giallo,perchè è un genere che leggo da tantissimo
    e rispetto parecchio.
    Ho letto praticamente tutti quelli che apparivano fino a poco fa nel tuo scaffale di Anobii:
    di Agatha Christie mi manca davvero poco per ever letto l'integrale, e conosco bene Dorothy Sayers
    (il mio preferito, letterariamente parlando,
    è come In uno specchio di Helen McCloy, un capolavoro angoscioso come pochi, sicuramente
    il libro più spaventoso tra le mie letture)

    Ma non lo farò adesso, anche se ne avrei troppa voglia, un'pò perchè è tardi ma soprattutto perchè ho da darti/darvi un'altro annuncio bomba

    http://www.mangaforever.net/86344/kaoru-mori-scrive-un-nuovo-racconto-su-shirley

    http://www.animenewsnetwork.com/news/2013-02-15/kaoru-mori-shirley-maid-manga-returns-in-2-part-story

    Comunque, già che ci sono ti lancio due consigli:)
    recupera "L'assassinio di Roger Ackroyd", che come dice Hana, è uno dei libri più copiati della storia
    e cercati quasi tutti i libri di Edmund Crispin,
    scrittore specialista del giallo inglese assurdo e autoparodico (la descrizione non rende giustizia).
    Poi ti consiglierei Anne Perry, che è invece di tutt'altra pasta: una grandissima tessitrice di tragedie storiche sullo sfondo della Londra (già decadente) tardovittoriana (la leggevo insieme a Emma perchè contrastavano ma al tempo stesso si completavano egregiamente)

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    1. La notizia su Shirley l'avevo letta qualche giorno fa su FB, e mi ha fatto molto piacere!
      Tornando ai gialli, ma lo sai che "Come in uno specchio" l'ho letto qualche giorno fa? Mi è piaciuto moltissimo! Uno dei gialli più affascinanti mai letti (e poi il tema del 'doppio' mi affascina sempre). Crispin mi è stato consigliato anche dal mio amico giallista, quindi lo recupererò sicuramente. Della Perry ho letto i primi due dell'ispettore Pitt, e mi sono piaciuti molto! Li sto recuperando piano piano!

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    2. Ero insicuro se rivelartelo o no per timore che ti guastasse il piacere della lettura, ma l'anno scorso ci sono rimasto "secco" dopo aver scoperto una cosa su Anne Perry.
      A volte succede che si leggono libri o si ascoltano dischi per anni e non si ha mai curiosità su chi li ha fatti;
      poi basta una ricerca di pochi minuti
      e scopri faccende che non avresti mai immaginato
      http://en.wikipedia.org/wiki/Anne_Perry
      In pratica Anne Perry è la Juliet Hulme il cui caso ha ispirato il film di Peter Jackson "Creature del cielo", abbastanza di culto in certi ambienti,
      e c'è tutto lì su wikipedia.
      Lì per lì non riuscivo a crederci, poi però ci ho ripensato e ho capito che la gravitas con cui la Perry descrive i suoi delitti e la dignità con cui descrive il dolore dei suoi personaggi aveva una ragione ben precisa di essere.

      A scanso di equivoci, tutto questo non mi ha fatto smettere di comprare i suoi libri:
      pensando a tutte le morti causate direttamente o indirettamente dalla letteratura religiosa (o certa letteratura economica), non posso fare a meno di considerare pulite le sue mani.
      Spero di non averti annoiato o disturbato la giornata con questo commento, ma ho poche opportunità di parlare con qualcuno a cui interessino queste cose

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    3. "ma lo sai che "Come in uno specchio" l'ho letto qualche giorno fa?"
      Grande, pensavo che l'avessi già letto.
      Quando dicevo che è terrorizzante, mi riferivo alla sottile ansia che scorre sotto le pagine e non si ferma neppure alla fine che, se non ricordo male,tira fuori un'ipotesi ancora più inquietante di quel che è successo fin lì.

      "Crispin mi è stato consigliato anche dal mio amico giallista"
      Quello lì è un dritto, ha proprio buon gusto: personalmente ti consiglio
      "Il negozio fantasma", "Ritornello di morte","Morte sul set" e "Il manoscritto fantasma"

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  9. C'è ancora una notizia molto bella, anche se OT, che voglio che sappiate assolutamente
    http://www.mangaforever.net/86955/trailer-sottotitolato-per-kotonoha-no-niwa-the-garden-of-words-di-makoto-shinkai

    Makoto Shinkai, dopo avere superato/essersi ripreso da quel non del tutto riuscito tributo
    a Miyazaki e lo Studio Ghibli che è "Hoshi o ou kodomo/Children who chase voices",
    ha sfornato un anime che dal trailer promette molto e ha un'atmosfera molto josei (mi ha ricordato molto "Il giorno prima dell'estate" o quello che mi hai fatto scoprire tu della Signora dell'udon): anche se non fosse un capolavoro ha le scenografie più belle degli ultimi anni. In ogni caso giudicate voi :)

    Siccome nella vita, come dice il mio nickname sono anche un dj,
    uno dei miei passatempi preferiti è assegnare nuove colonne sonore ai film che guardo*.
    Per questo trailer (e tutto il film)
    pronostico che ci staranno benissimo
    due pezzi brasiliani con l'atmosfera adatta
    Provate a fare andare il trailer muto
    con uno dei due e scegliete quello che vi
    piace di più
    http://www.youtube.com/watch?v=udDIkl6z8X0
    http://www.youtube.com/watch?v=SPzK7dkovyQ
    http://www.youtube.com/watch?v=dv8NlrNTwO8

    *ho anche inventato degli AMV, anche se non
    sono tecnicamente ancora in grado di montarli

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    1. Mannaggia a quello che nel secondo video
      ha mixato "Chovendo na roseira"
      (che in brasiliano vuol dire Sta piovendo nel roseto) con il vero suono della pioggia, disturbando il pezzo :)

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    2. Che bello che è il trailer! E poi, la situazione "incontriamoci sempre sotto la pioggia" è molto intrigante.
      C'è anche un po' di Feticismo del piede che rende il tutto più piccante! XD
      Grazie Alex, per le sempre interessanti segnalazioni!

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    3. Sono contento che ti piaccia.
      Ti sembra che ci sia un feeling josei
      o esagero a vederlo ?

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    4. Non esageri assolutamente! Fa TANTO Josei questo trailer. Me lo sono rivisto un paio di volte, ed è proprio bellino. Penso proprio che scriverò un post per condividerlo con tutti!^^

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  10. Il giallo è l'unico genere che ha una certa consistenza numerica nelle mie letture,perchè per il resto si tratta di casi isolati e sporadici (rosa qualcuno,nero così su due piedi mi pare proprio di no);non tutti i gialli però,leggo molto volentieri Agatha Christie e Conan Doyle,Camilleri a piccole dosi (di Montalbano preferisco la versione televisiva),per il resto un Ellery Queen e un Perry Mason (l'autore non me lo ricordo),ed ho scoperto recentemente P.D.James,della quale sarei curiosa di leggere Morte a Pemberley.
    Televisivamente parlando non posso non citare la mia adorata signora in giallo,più i vari Montalbani,e quando capita guardo volentieri anche Matlock.
    Quanto ai manga,chiaramente non mi sono fatta mancare Detective Conan,anche se periodicamente vista la lunghezza patisco un po' di stanchezza e disaffezione.

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  11. Con immenso ritardo rispondo a questo bellissimo post di Yue;sono l'amico giallista che viene menzionato in un paio di occasioni,e leggendo le varie risposte ci sarebbe da imbastire di nuovo una discussione coi controfiocchi,specialmente su quel capolavoro immenso che è "COme in uno specchio" e anche sul segreto delle campane della Sayers.SOno molto curioso riguardo al paragone Roger Ackroyd-Mister Ripley;al contrario di Yue ho letto e riletto il romanzo della Christie ma non quello della Highsmith (e qui partiranno i "buuu" di disapprovazione com'è giusto che sia) quindi dovrò fare il percorso inverso.
    Se volete continuare a scambiare impressioni e opinioni sui libri gialli vi invito amichevolmente a seguire il mio blog appena aperto "Assassini e gentiluomini" gentilmente pubblicizzato da Yue.

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