Tanto per cominciare...

venerdì 22 novembre 2013

La collana Manga San, ovvero "I bei tempi della Kappa Edizioni"- Parte 1

Prima dell'avvento girellaro e del conseguente declino dei Kappa Boys e della Kappa Edizioni, c'era una gran bella collana, coraggiosa e all'avanguardia (per i suoi tempi) : Manga San.

Grazie a questa collana abbiamo potuto leggere Josei (quando nessuno se li filava) e Seinen di nicchia che ad oggi restano fra le cose migliori mai pubblicate in Italia. Certo, qualche "scivolone" nella scelta dei titoli c'è stato, e dopo anni il progetto è miseramente naufragato (lasciando incomplete opere come Bokurano-Il nostro gioco, Tekkon Kinkreet e Bambi, manga dei quali non parlerò in questo blog), ma nel complesso i buoni titoli sono in maggioranza. 

Ecco, voglio parlare brevemente dei manga di questa collana: 

What a Wonderful World! (2 vol.) di Inio Asano
In questi due volumi sono raccolte le storie brevi (alcune di esse legate da un sottile fil rouge) con cui ha esordito nel mondo del fumetto Inio Asano, che in seguito diventerà uno degli autori più osannati e controversi del panorama fumettistico giapponese.

Come sapete, io ho un rapporto di amore-odio nei confronti di questo autore, ma le sue prime opere sono e restano le mie preferite. Ricordo ancora con affetto i racconti brevi di questi due volumi, e li rileggo spesso e volentieri. 

A mio parere, Asano funziona meglio nella forma breve: in quella lunga tende ad attorcigliarsi su se stesso, ed a sprofondare nelle pippe mentali e nel grottesco. 

Panini comics ha annunciato una ristampa di quest'opera, quindi se non possedete i volumi della Kappa, non fatevela sfuggire!

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Love my Life (1 vol.) di Ebine Yamaji
Primo josei a tematica lesbica arrivato in Italia, questo Love my life racconta la vita di tutti i giorni di Ichiko, una giovane studentessa universitaria legata sentimentalmente alla bella Eriko, aspirante avvocato. 

E' un volume che ha per tema portante quello della maturazione interiore (e sentimentale) e che si sofferma in modo interessante anche sul rapporto genitori-figli. 

La Yamaji mi ha folgorato fin da subito! Il suo stile unico e inconfondibile, e la sua grande abilità di storyteller me l'hanno resa immediatamente gradita. 

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Witches (2 vol.) di Daisuke Igarashi
Prima opera di Daisuke Igarashi a sbarcare in Italia, in questi due volumi (che contengono storie spesso legate fra di loro) l'autore esplora e reinventa il mito delle streghe, fra romanticismo, misticismo e poesia.

Lo stile di Igarashi è unico : l'estro grafico di alcune pagine è da togliere il fiato, e spesso sono i disegni a parlare, al posto delle parole.

Ricordo che ai tempi mi lasciò piuttosto perplesso: riletto in seguito l'ho apprezzato molto di più, anche se mi restano alcuni dubbi sulla traduzione.

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Questo non è il mio corpo (1 vol.) di Moyoco Anno.
Per questo volume vi rimando direttamente alla recensione che ho scritto per lo SMO (Shoujo manga outline). 

Disturbi alimentari, mobbing, rapporti malati... La Anno affronta tutti questi argomenti con grande abilità (e con echi che rimandano a Kyoko Okazaki) regalandoci uno dei volumi più belli e amari usciti su Manga San.








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Il castello del drago (3 vol.) di Toyokazu Matsunaga
Ecco, questa specie di rivisitazione/sequel in chiave moderna della leggenda di Urashima Taro (che potete leggere QUI) è uno sei seinen più belli (e ahimè sottovalutati) mai arrivati in Italia.

Il lungo viaggio dei due fratellini Ani e Bo, all'inizio si sviluppa con toni quasi fiabeschi, ma ben presto si trasforma in un vero e proprio incubo, fatto di prigionia, mostri feroci e personaggi ipocriti e malvagi.

I disegni hanno una linea chiara e pulita. La storia è appassionante e ricca di colpi di scena. Insomma, se ancora non l'avete letto, ma che aspettate?

Fra tutti i manga pubblicati su Manga San questo è forse il mio preferito. E mi dispiace vederlo così ignorato!




[continua nei prossimi giorni!]

30 commenti:

  1. Inio Asano è uno dei miei autori cult. Ho tutto ciò che di suo è stato pubblicato in Italia e forse non sono completamente obiettivo nel giudicarlo. Quando si ama, si ama^^
    Gli altri volumi di cui parli non li conosco (ancora), ma ho già richiesto Love my Life e Questo non è il mio corpo, perché credo che mi piaceranno, e in ogni caso mi interessano moltissimo.
    Quando leggo certi tuoi post (e degli altri blog che amo e seguo) mi chiedo dove diavolo ero quando uscivano certi gioielli... Ho trascurato i manga per troppo tempo, non succederà più.
    Abbraccio.

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    1. Secondo me, anche "Il castello del drago" potrebbe piacerti. E' un opera davvero unica.

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    2. What a Wonderful World è l'unica opera di Asano che mi manca ç__ç

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  2. Degli elencati ho solo "questo non è il mio corpo" ma ero seriamente intenzionata a prendere anche "il castello del drago".. solo che non ricordo più per quale motivo non lo comprai.. o forse non arrivò mai.. :s

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    1. Per quanto riguarda "Il castello del drago" dico la verità: ai tempi non amavo lo stile dell'autore (era un periodo in cui amavo gli stili pasticciatissimi e carichi alla Kaori Yuki XD) ma provai a leggerlo lo stesso. E fu amore!

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  3. io avevo l'abbonamento! mi sono piaciuti un sacco questi titoli, anche se ci furono anche delle ciofeche all'epoca...
    tutta bella roba in ogni caso! molti devo rileggerli, non me li ricordo più ;_;
    peccato che i kappi non hanno più continuato su quella strada...

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    1. Dei tre che mi sono piaciuti di meno parlerò nella parte 2! Secondo me sono proprio le ciofeche di cui parli XD

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    2. se stai pensando a quella roba parashoujo triste che urlava amore dal centro del mondo, e gli altri pornojosei, allora sì XD

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    3. Esatto. E ancora piango lacrime di sangue per Cool Pine perché la Minami Q-ta è un autrice bravissima, e quei geni hanno pubblicato la sua opera più brutta e inutile.

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    4. sì, lo sfogliavo qualche giorno fa, ero convinta di averlo venduto, e invece... sigh =_=
      è veramente... inutile!

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  4. Avevo già programmato di prender What a Wonderful World nella nuova edizione Planet, e, su consiglio di Caroline, Questo non è il mio Corpo. Mi hai fatto venire voglia di provare pure Witches...

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    1. "Il castello del drago" non ti piace? XD
      Witches è un manga molto bello ed evocativo, anche se non è il migliore di Igarashi.

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  5. Ho solo Questo non è il mio corpo. Il castello del drago e What a Wonderful Word sono in lista recupero ma devo dire che mi hai incuriosita anche con Love My Life!
    E la mia lista si allunga! XD

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    1. I tre volumi della Yamaji sono molto carini. Il mio preferito è Indigo Blue, ma anche Free Soul e Love my Life sono ottimi!

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  6. Yue riguardo alla traduzione di "Witches"....per caso è di Rebecca Suter? Puoi guardare? Perchè lei è docente con anni di esperienza e ha tradotto molti titoli della collana tra cui "G.I.D." traduzione eccelsa con poi tutta la spiegazione sul femminile e maschile giapponese, visto che la protagonista intraprende un percorso per cambiare sesso, come saprai.
    Sennò mi puo' venire in mente che comunque i Kappi mettoni mano sull "adattamento testi" ovunque e possono aver creati casini (e non mi stupirei)^^

    Di questi ho "What a wonderful world" (che dovrei rileggere)^^ e "Questo non è il mio corpo" che come sai reputo uno dei one shot migliori pubblicati in Italia.

    Poi sicuramente ho qualche altro titolo di cui parlerai nella seconda parte.

    Posso solo dirti che di Asano alcune cose mi piacciono altre no. Credo sia un autore un po' troppo soppravvalutato a mio avviso.

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    1. Sai che non ricordo? Devo controllare, poi ti faccio sapere.
      Però dei problemini di traduzione/adattamento le avevo notati anche in altri albi di questa collana. Ricordo ancora i dialoghi edulcorati di Bokurano: paragonando la traduzione italiana a quella inglese (prima delle scanlation poi dell'edizione Viz) ho scoperto che alcune frasi erano state completamente omesse/ pesantemente modificate.

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    2. Su Asano: con Punpun l'ha tirata troppo per le lunghe, e mi è caduto un po' dal cuore. Ma le sue storie brevi (almeno quelle meno grottesche, del suo primo periodo) continuo a trovarle bellissime!

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    3. PunPun troppo depressione gratuita, la tristezza sconfinata/da suicidio a tutti i costi...NO Grazie. Le altre storie molto meglio!!! "Solanin" e "La città della Luce" su tutti.

      I Kappa hanno il brutto vizio di far lavorare per loro traduttori con i contro**** ma se poi adattano loro i testi e rovinano tutto, che senso ha? bah...! XD

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  7. Di questi ho letto What a Wonderful World (grazie a mia sorella, che è una fan di Asano) e Questo non è il mio corpo, e Witches che ho scovato due anni fa in una fiera. Li ho apprezzati tutti e tre, soprattutto il manga della Anno. Ma che diamine è successo alla Star, dopo aver pubblicato tutta questa bella roba?? :-/ (LAYLA KIRYU)

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    1. Beh, i Kappi c'hanno provato a fare "i francesi" pubblicando tutta questa bella roba, ma evidentemente la collana ha venduto pochissimo. E poi ricordo parecchi casini con la distribuzione e il famigerato abbonamento, quindi un po' di colpa ce l'hanno pure loro, che come sempre sono organizzati malissimo.

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  8. Concordo con il commento precedente, ma che è successo alla Star comics??? Perchè da noi in Italia questi generi non ce la fanno proprio a prendere campo?

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    1. Secondo i dirigenti della starcomics, tutte le persone sopra i 25 anni smettono di leggere manga, quindi non ha senso pubblicare roba indirizzata a quel target. Meglio i manga per ragazzini (shonen di botte e seinen fracassoni) che vendono tantissimo!

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    2. Che ragionamento...io comunque di anni ne ho 20, e all'epoca perfino meno, quindi anche se per assurdo fosse vero non vorrebbe dire nulla comunque. >__> (LAYLA KIRYU)

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  9. Witches e Questo non è il mio corpo li ho amati molto :) Ammetto che Il castello del drago l'avevo messo in wishlist all'epoca e lì è rimasto sovrastato da uscite più recenti...ma se dici che merita quasi quasi lo alzo nella classifica dei recuperi ^-^

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    1. Dai Laura, alzalo almeno di due o tre posizioni!

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    2. ahahahaha.....anche alzandolo temo resterà ancora nella wishlist per un pò...tante son le cose che ha davanti...;)
      Forse me lo son perso...ma hai mai letto The calling (mi è tornato ora alla mente facendo scorrere la lista)? Ho ancora solo il primo numero...erano 3 se non sbaglio...ma cari :(

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    3. Tre volumi, bellissimo! Quasi quasi ne parlo sul blog.

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  10. I bei tempi andati...*sospiro*
    Che nostalgia la collana mangasan, mi ero messa d'impegno per recuperare la maggior parte dei loro titoli! ...finchè non mi sono rotta di di dover aspettare in ETERNO i nuovi volumi di bokurano! Ora ci metto serenamente una pietra sopra, anche se mi è rimasta *un po'* la tentazione di tirarle ai Kappi, le pietre! è_é

    Comunque, Asano ce l' ho *spunta dalla lista* e "What a Wonderful World!" credo sia la sua opera che preferisco seguita a ruota da "la citta della luce". Ho pure "Questo non è il mio corpo", che avevo preso in un momento di astinenza da Moyoko Anno con tokyo style (mammamia che titolo orrido che gli avevano dato! XD) : qua il pugno nello stomaco è stato pesante, ma la storia merita.
    Degli altri, ho tutti i titoli di Ebine Yamaji in wishlist, e spero che almeno uno di loro possa arrivare nelle mia mani tra Natale e compleanno! ^^
    Anche "Witches" mi pareva interessante: avevo letto "Spirit in The Sky" e volevo approfondire l' autore perchè mi era piaciuto! (ho anche Saru ma ancora non l'ho letto! -_-'''')

    Ammetto invece di aver rivenduto senza pietà "Il castello del Drago" XD Non mi ha preso e neppure me lo ricordo più, credo proprio di non averlo affatto capito: io ci ho solo visto un sacco di riferimenti di tipo sessuale e nient' altro! +_+

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    1. Ma come? Io ho scritto commenti su commenti per pompare "Il castello del drago" e tu me lo distruggi così? Ma si puo? XD

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  11. Ho finalmente preso sia "Questo non è il mio corpo" che "Love my Life" :)
    Grazie ancora per la segnalazione!

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