I "pervertiti" sono persone che conoscono la vera forma dei loro desideri. Essi ne hanno attentamente tracciato i contorni, come un cieco che usa entrambe le mani per misurare la forma di un vaso di fiori.
Trama: Anni 20. Colette è una giovane prostituta che lavora in una casa chiusa di Parigi. E' bella e non priva di cervello, ed il suo hobby è la scrittura: dopo l'incontro con uno scrittore giapponese di passaggio in Francia, ha deciso infatti di tenere un diario, dove annotare la sua vita di tutti i giorni, comprese le particolari richieste dei clienti che frequentano il bordello. Unico grosso cruccio della sua già travagliata esistenza è l'amore per il bel Leon, un gigolò scansafatiche e spendaccione che la frequenta più che altro per spillarle quattrini. Colette sa bene che Leon la sta sfruttando, ma preferisce pagarlo piuttosto che vederlo correre dietro ad altre donne più danarose. Questa, è l'unica debolezza che Colette osa concedersi [1].
Commento di Yue: Moyoco Anno è una delle mie autrici preferite, e i due capitoli che ho letto di questo Memoirs of Amorous Gentleman mi hanno letteralmente stregato! Erano anni che attendevo un suo ritorno al manga vero e proprio [2], e cavolo, quando ho visto le prime pagine a colori del primo capitolo, vi giuro che avevo le lacrime agli occhi per l'emozione... Moyoco is Back! In tutto il suo splendore.
Due capitoli sono effettivamente pochi per dare un giudizio di una qualche consistenza, ma a quanto sembra, la trama si svilupperà su due direzioni: quella per così dire "verticale" (cioè la parte di narrazione più episodica) riguarderà i vari clienti e le loro bizzarre richieste, mentre quella "orizzontale" (la narrazione più seriale) scaverà nella vita di Colette, e mostrerà il suo rapporto con Leon e le altre ragazze del The Night Egg (che è il nome del bordello in cui lavorano).
Graficamente, come ho già detto, siamo ai massimi livelli di splendore: pur trattando tematiche inerenti alle pratiche sessuali, non ho notato scene troppo grafiche, anzi, l'eleganza fa da padrona.
Una piccola curiosità: più di una volta, durante la lettura, non ho potuto fare a meno di pensare ad un altro fumetto ambientato in una casa chiusa a Parigi, ovvero Casino del grande Leone Frollo [3]. Queste due opere -soprattutto per quanto riguarda la parte episodica dedicata alle varie bizzarrie dei clienti - hanno un 'anima simile, anche se -come già detto- l'opera della Anno non è esplicita, e non indugia sull'atto sessuale di per sé.
In definitiva, questo Memoirs of Amorous Gentleman promette molto bene: la protagonista Colette è un personaggio sfaccettato e molto interessante, ed anche il resto del cast è stuzzicante (tranne Leon, che mi sta sulle balle). Non è la prima volta che la Anno si cimenta con il tema della prostituzione, anzi, ha sviluppato questa tematica sia in Sakuran (ambientato nel Giappone del periodo Edo) sia in Buffalo 5-nin Musume (opera completamente a colori ambientata nel selvaggio West, di cui vi parlerò a breve!), sempre con ottimi risultati.
Vi terrò aggiornati sui prossimi capitoli! [4]
Note:
[1] Ma è una mia impressione oppure i personaggi maschili teste di ca**o vanno un sacco di moda su Feel Young?
[2] Nel 2008, per motivi di salute, Moyoco Anno ha messo in pausa a tempo indeterminato tutte le sue opere allora in corso (fra le quali Hataraki Man e lo shoujo pubblicato su Nakayoshi Gekkou Himejion), dedicandosi unicamente alla striscia a fumetti per l'Asahi Shinbun Ochibi-san ed al lavoro di saggista e illustratrice.
[3] Casino di Leone Frollo, è un fumetto pornografico degli anni 80 ambientato nella casa di tolleranza La Maison Blanche, in una Parigi di fine ottocento. Ha per protagoniste un nutrito gruppo di ragazze, che sotto la guida della padrona, Madame Con, sono istruite a soddisfare qualsiasi richiesta (anche le più bizzarre) dei loro clienti. Negli ultimi anni, la casa editrice Black Velvet ha ristampato i primi numeri, raccogliendoli in quattro pregiati volumi . Purtroppo la casa editrice ha chiuso i battenti, ma non tutti i mali vengono per nuocere, infatti i suddetti volumi si trovano on-line (spesso come remainder) con degli ottimi sconti.
[4] A 'sto punto vi chierete, ma si trova in lingue comprensibili? Ebbene sì, pagando, su Crunchyroll. Ma se fate i bravi e me lo chiedete gentilmente...
[1] Ma è una mia impressione oppure i personaggi maschili teste di ca**o vanno un sacco di moda su Feel Young?
RispondiEliminaHai ragione effettivamente gli s*** abbondano molto sui Josei targati "Feel Young" ma ci sono sempre delle eccezioni ;)
[4] A 'sto punto vi chierete, ma si trova in lingue comprensibili? Ebbene sì, pagando, su Crunchyroll. Ma se fate i bravi e me lo chiedete gentilmente...
Yue mio carissimo, bellissimo, intelligentissimo amico virtuale come stai oggi? *___* Posso fare qualcosa per te? xD
Apparte tutto la trama di "Memoirs of Amorous Gentleman" mi ispira non poco e la Anno mi piace parecchio (non è tra le mie preferite però è indubbio il suo talento, anche se sono sempre convinta che in Italia sono arrivate opere che non le danno molta giustizia) ---> c'è anche da dire che devo ancora leggere "Tokyo Style" ;)
Caroline, toglimi una curiosità: cosa hai letto della Anno?
EliminaSecondo me hanno sbagliato ad iniziare con Happy Mania, perché ai tempi il josei era ancora poco esplorato, ed iniziare con un opera così caustica e controversa è stato un azzardo.
Tokyo Style è un ottimo seinen sul mondo dell'editoria , ma gode di un edizione che ho sempre trovato BRUTTISSIMA.
[4] Ti rispondo di là! XD
Della Anno ho letto:
Elimina-Happy Mania: non sopportavo la protagonista, ho resistito per tipo 4 volumi che ho conservato per ricordo e perchè adoro il suo tratto cosi' grezzo, ma purtroppo non ce l'ho fatta a continuare la storia.
- "Chameleon Army" come ho detto nella mini-rece le prime 2 storie molto carine, insieme a quell'altra con lo studente di destra e la liceale. Ma le altre parecchio insipide.
-"Questo non è il mio corpo" : CAPOLAVORO
Mi mancano "Tokyo Style" che ho da almeno un anno ma non ho mai letto, sta facendo la muffa (ma prima o poi lo inizio GIURO) ---> forse è proprio l'orrida edizione a fermarmi LOL ho visto i numeri nei baloon e mi è venuto un rigetto xD
Poi mi mancano anche "Sugar sugar Rune", "Jelly Beans" e credo basta, ovviamente parlo della roba uscita in Italia.
Quanto vorrei leggere "Sakuran" *__*
Jelly Beans e Sugar Sugar Rune sono adorabili, te li consiglio assolutamente! Soprattutto per vedere la bravura della Anno, stilisticamente parlando:in particolar modo le tavole di Sugar sono dei piccoli capolavori! <3
EliminaJelly Beans è un po difficile da trovare, ma Sugar sicuramente lo provo :3
EliminaSembra molto interessante, chissà se lo vedremo anche qui, prima o poi :D
RispondiEliminaTra l'altro io sono una fan di Leone Frollo (di cui è una vita che mi ripeto che devo parlarne ma poi finisce sempre per passare in cavalleria)!
Acalia... Non c'è fretta, ma io il post su Frollo lo aspetto!
EliminaMi sono perdutamente innamorata anche io dell'opera di Moyoko Anno.. la voglioooo.. ci sarà qualche pia casa editrice che la porterà in Italia?! Preghiamo!
RispondiElimina..ora inizierò a sognarmela la notteeee....
Chissà! Diciamo che in questi anni non si sono "sciupate" le case editrici italiane con questa autrice... Basti pensare a Sakuran, che è stato tradotto in tutte le lingue del mondo tranne che in Italiano!
EliminaBene.. mi sa che faccio prima a imparare lo swahili.. oddio.. probabilmente sarebbe più pratico imparare il giapponese o dare una bella studiata all'inglese ma io sono una che si complica la vita!
EliminaPerò, come lingua, incuriosisce anche il sottoscritto. Che dici, ci iscriviamo al corso? XD
EliminaOk.. così mi presti i tuoi appunti.. io con lo studio sono sempre stata un disastro! :p
EliminaSembra molto interessante! Della Annosto seguendo Sugar Sugar Rune e mi piace tantissimo ** sono al terzo numero!
RispondiEliminaMi piacerebbe tanto leggere anche questo suo lavoro >-< ue per favore per favore! *-*
Le tavole di Sugar Sugar Rune sono bellissime! Io, ogni volta, scopro nuovi dettagli, e sono triste per tutte le persone che l'hanno snobbato pensando che fosse un fumetto sciocchino per bambine. E' un gioellino, altroché !
EliminaDavvero interessante questo ritorno della Anno! Una protagonista e un'ambientazione un po' inedite per un manga, lo leggerò sicuramente. (LAYLA KIRYU)
RispondiEliminaCercando...Si trova! ;)
EliminaE a breve voglio parlare anche di un altra opera dell Anno, ma credo proprio che rientrerà nella categoria Manga che non leggeremo mai in Italia!
Non conoscevo quest'opera e mi incuriosisce molto...
RispondiEliminaNon so se avremo mai queste "Memoirs" in italiano, quindi non mi resta che sperare in una pubblicazione in inglese, e a questo proposito, prossimamente vorrei recuperare Sakuran, appunto in inglese: l'hai letto? Cosa ne pensi?
Guarda, per me Sakuran è una delle sue opere migliori. Non è piaciuto a tutti -soprattutto il finale- ma secondo me è un opera perfetta, dalla prima all'ultima pagina.
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