Tanto per cominciare...

giovedì 4 febbraio 2016

I manga che non leggeremo mai in Italia 27 - Musume no Iede di Takako Shimura


Musume no Iede - I'm a Runaway Girl (娘の家出) di Takako Shimura

Informazioni varie: Seinen serializzato sulla rivista Miracle Jump di Shueisha , con all'attivo tre volumi (il quarto uscirà a Marzo). La sua storia editoriale è piuttosto travagliata: nato come storia breve, in seguito è proseguito come one-shot in tre parti sulla rivista Jump X. Conseguentemente alla chiusura di quest'ultima è approdato su Miracle Jump, dove è stato promosso a serie regolare. 

Autrice: E' Takako Shimura, nota in Italia e nel resto del mondo per Aoi Hana (Sweet Blue Flowers) e Hourou Musuko (Wandering Son). Autrice incredibilmente versatile, attentissima a tematiche come l'identità di genere e la sessualità negli adolescenti  , nel corso della sua carriera ha spaziato in più generi e sempre con grande successo. Vi dico solamente che le tre sue opere più recenti sono un seinen (il Musume no Iede di cui vi sto parlando) , un boy's love (Okite Saisho ni Suru Koto wa ) ed un josei (Koiiji). In Italia Aoi Hana è edito da Renbooks

Trama: In questo primo volume buona parte delle narrazione è dedicata a Mayuko, una studentessa che vive una situazione familiare decisamente complessa: i suoi genitori sono separati, e mentre la madre si è risposata con il suo datore di lavoro, il padre adesso vive con il suo amante, un giovane fioraio. Mayuko ha preso abbastanza bene questa situazione familiare, ma all'inizio non è stato facile: infatti, la sua passione per gli uomini cicciottelli, le ha creato non pochi problemi, facendola prima innamorare del del compagno del padre, e poi addirittura del futuro patrigno! (cosa che ha portato ad una sua fuga da casa, da qui il titolo del manga). Ovviamente si tratta di cottarelle senza senso , e ben presto la nostra Mayuko troverà un giovane della sua età (sempre cicciotto) su cui dirigere le sue attenzioni.

Commento di Yue: Pur avendo un inizio dedicato quasi interamente a Mayuko ed ai suoi familiari (bellissimo il capitolo raccontato dal punto di vista della madre) questa serie, negli ultimi capitoli del primo volume e nei successivi si sviluppa in modo decisamente corale e racconta le storie di un gruppo di ragazze (fra le quali, appunto, Mayuko) unite dall'amicizia e dal fatto che sono tutte figlie di genitori divorziati. Ognuna di loro vive situazioni non sempre facili nelle loro famiglie allargate, ed il desiderio di fuggire di casa  è sempre presente (anche se raramente viene messo in atto, fatta eccezione per qualche timida fuga-gitarella di gruppo in montagna). La Shimura si sofferma a raccontare le loro storie con la sua consueta grazia : ormai è una vera e propria esperta nel parlare di giovani ragazze alle prese con l'amicizia,  i rapporti familiari,  l'amore e il sesso (perché sì, se c'è un'autrice che riesce a parlare di sesso con assoluta naturalezza e senza malizia è proprio la Shimura). Ormai questa autrice utilizza sempre la stessa formula: creare slice of life realistici e gradevoli , con personaggi ai quali si vuole bene immediatamente e toccando tematiche tutt'altro che scontate . Formula, lasciatemelo dire, del tutto vincente .
Leggetelo!

Si trova in lingue comprensibili?: Il primo volume è stato tradotto dal gruppo mugeSlowScans, che però non so se è ancora attivo :(




Le protagoniste di questa serie.


10 commenti:

  1. sembra davvero carinissimo, quindi nessun editore italiano sarà interessato a pubblicarlo.

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    1. Il totale snobismo delle case editrici 'maggiori' nei confronti di Takako Shimura è inconcepibile.

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    2. snobbano tanta bella roba e pubblicano cose per le quali l'unico commento possibile è "perché?". come per i romanzi, l'unica cosa che conta è vendere. il che non è sbagliato, per carità, ma se offrissero solo roba interessante, venderebbero roba interessante. i lettori - di manga e di libri e di tutto in generale - vengono educati anche dall'offerta. se principalmente la gente legge porcherie, è perché queste saturano il mercato.

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    3. Parole sante. E poi, secondo me, la Shimura una buona fetta di pubblico italiano saprebbe guadagnarselo. Ma se non ci provano neanche... bah

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  2. Uffi!!!!
    Troppe cose belle impossibili.. :s

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  3. Apparte che non verrà appunto mai pubblicato, ma il brutto sono sti gruppi scans che prima di illudono poi ti fanno rimanere con l'amaro in bocca :( in ogni caso concordo con quello che hai scritto su quest autrice, davvero molto brava e sensibile.

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    1. Tenendo conto che lo fanno aggratis non mi sento nemmeno di criticarli, anzi..Ringrazio per quello che hanno tradotto. Sì, la Shimura è veramente brava, e forse gli italiani non se la meritano.

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  4. Purtroppo pare che anche all'estero Takako Shimura non abbia il successo che meriterebbe: sembra che la prosecuzione di Wandering Son in USA sia seriamente a rischio (se non addirittura spacciata).

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    1. Davvero? Avevo letto che le vendite non erano eccelse (e che la casa editrice si era appoggiata a kickstarter) ma non credevo che la situazione fosse così grave. Mi dispiace un sacco!
      Comunque nel frattempo sono uscite tante nuove opere della Shimura, anche molto brevi e dei generi più disparati...E vederla ancora ignorata dalle case editrici italiane più grandi mi rattrista non poco.

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