Titolo: Totsukuni no Shoujo (とつくにの少女) , conosciuto in inglese come The Girl From the Other Side . Il sottotitolo Siúil, a Rún significa "Và, amore mio", ed è il titolo di una notissima canzone tradizionale irlandese (che potete ascoltare in questa bella versione dei Clannad).
Informazioni varie: Serializzato sulla rivista ibrida shounen-seinen Comic Blade di MAG Garden , ha all'attivo due volumi (il terzo è in uscita il prossimo Aprile).
Autore: Non sappiamo con sicurezza se sotto lo pseudonimo Nagabe si cela un uomo o una donna (Dopo la sua ospitata in Francia, abbiamo capito che è un uomo) , ma fin dal suo esordio sulla rivista BL Opera (Akane Shinsha) ha fatto degli animali antropomorfi il suo marchio di fabbrica. Attualmente lavora anche per Futabasha, con il manga Nivawa to Saitou. Questa è la sua pagina Tumblr e QUI potete trovare una bella intervista!
Trama: Siúil, a Rún è ambientato in un mondo che ha il sapore stilizzato e crudele di una fiaba: esistono infatti due regni, vicini ma divisi da un immenso muro. In quello interno vivono le persone "sane", mentre in quello esterno dimorano le persone "maledette", riconoscibili dal loro aspetto vagamente simile a quello di un wendigo. I contatti fra di loro vengono proibiti nel modo più assoluto (anche con l'utilizzo della forza) , infatti basta solamente il tocco di una persona maledetta per contagiare una persona sana.
Proprio al confine fra questi due mondi divisi ed ostili, in una sorta di ecotono isolato e intimo, vivono il Maestro [1] e Shiva, ovvero un "maledetto" e una bambina. I due non potrebbero essere più diversi, eppure , pur non potendosi nemmeno toccare, fra di loro si instaura un rapporto di fiducia e affetto.
Commento di Yue: Il mio primo contatto con questo slice of life dai toni fiabeschi l'ho avuto qualche mese fa, quando su tumblr ho notato la cover del primo volume (che personalmente reputo bellissima). Lo stile di Nagabe, che in quest'opera sembra quasi omaggiare quello di Edward Gorey, mi ha immediatamente conquistato! Ed anche se ho potuto leggerne solamente sette capitoli, devo ammettere che mi ha lasciato delle piacevolissime impressioni.
Certo, ultimamente vanno molto di moda, in Giappone, queste storie di convivenza fra creature diverse, e negli ultimi anni i racconti che hanno al loro centro il rapporto fra un adulto ed un bambino sono stati moltissimi in campo manga. Ma pur non brillando per originalità, questo Siúil, a Rún mi ha coinvolto, perché pur possedendo il ritmo dolce e quotidiano di molti slice of life, non mancano momenti più misteriosi, e addirittura spaventosi (vedi la fine del quinto capitolo, che mi ha lasciato senza fiato) .
Shiva e il Maestro sono infatti due creature molto peculiari, temute dai loro stessi simili e per questo ancora più isolate. Il loro bizzarro rapporto destabilizza le persone che hanno contatti con loro, e questo lascia intendere misteri ben più profondi, soprattutto per quando riguarda la piccola Shiva.
In definitiva, è un'opera che consiglio a tutte le persone che amano le atmosfere fiabesche e sottilmente inquietanti, i toni pacati ed i misteri svelati lentamente.
Curiosità: Siúil, a Rún è serializzato sulla stessa rivista di The Ancient Magus Bride (edito in Italia da Starcomics), ed è impossibile non notare una vaga somiglianza fra i due cornuti personaggi maschili!
Però devo fare un'amara confessione: sulla carta, aveva tutti gli elementi per piacermi, ma in concreto The Ancient Magus Bride mi ha lasciato freddo, e non ho proseguito la lettura oltre il primo volume. Ha sicuramente una trama più strutturata di Siúil, a Rún , ma le varie storie più o meno autoconclusive le ho trovate piuttosto blande e noiose. Insomma, fra i due preferisco il titolo meno noto, pur avendo una trama più lineare e rarefatta.
Proprio al confine fra questi due mondi divisi ed ostili, in una sorta di ecotono isolato e intimo, vivono il Maestro [1] e Shiva, ovvero un "maledetto" e una bambina. I due non potrebbero essere più diversi, eppure , pur non potendosi nemmeno toccare, fra di loro si instaura un rapporto di fiducia e affetto.
Commento di Yue: Il mio primo contatto con questo slice of life dai toni fiabeschi l'ho avuto qualche mese fa, quando su tumblr ho notato la cover del primo volume (che personalmente reputo bellissima). Lo stile di Nagabe, che in quest'opera sembra quasi omaggiare quello di Edward Gorey, mi ha immediatamente conquistato! Ed anche se ho potuto leggerne solamente sette capitoli, devo ammettere che mi ha lasciato delle piacevolissime impressioni.
Certo, ultimamente vanno molto di moda, in Giappone, queste storie di convivenza fra creature diverse, e negli ultimi anni i racconti che hanno al loro centro il rapporto fra un adulto ed un bambino sono stati moltissimi in campo manga. Ma pur non brillando per originalità, questo Siúil, a Rún mi ha coinvolto, perché pur possedendo il ritmo dolce e quotidiano di molti slice of life, non mancano momenti più misteriosi, e addirittura spaventosi (vedi la fine del quinto capitolo, che mi ha lasciato senza fiato) .
Shiva e il Maestro sono infatti due creature molto peculiari, temute dai loro stessi simili e per questo ancora più isolate. Il loro bizzarro rapporto destabilizza le persone che hanno contatti con loro, e questo lascia intendere misteri ben più profondi, soprattutto per quando riguarda la piccola Shiva.
In definitiva, è un'opera che consiglio a tutte le persone che amano le atmosfere fiabesche e sottilmente inquietanti, i toni pacati ed i misteri svelati lentamente.
Curiosità: Siúil, a Rún è serializzato sulla stessa rivista di The Ancient Magus Bride (edito in Italia da Starcomics), ed è impossibile non notare una vaga somiglianza fra i due cornuti personaggi maschili!
Però devo fare un'amara confessione: sulla carta, aveva tutti gli elementi per piacermi, ma in concreto The Ancient Magus Bride mi ha lasciato freddo, e non ho proseguito la lettura oltre il primo volume. Ha sicuramente una trama più strutturata di Siúil, a Rún , ma le varie storie più o meno autoconclusive le ho trovate piuttosto blande e noiose. Insomma, fra i due preferisco il titolo meno noto, pur avendo una trama più lineare e rarefatta.
Si trova in lingue comprensibili?: A Gennaio (2017) uscirà il primo volume in inglese per la casa editrice Seven Seas Entertainment. JPOP ha annunciato la sua pubblicazione nel 2019.