Titolo: Il mio nome è Nerone (Waga Na wa Nero )
Autore: Yoshikazu Yasuhiko detto YAS
Informazioni: E' un seinen in due volumi del 1999, serializzato sulla rivista mensile Comic Bingo. In Italia è stato pubblicato nella collana Grandi personaggi storici a fumetti, edita da Yamato edizioni (linea manga della Yamato video, da tempo -credo- defunta). Il prezzo di copertina è di 15 euro.
Trama: Vita di Nerone, dal giorno della sua proclamazione a imperatore (alla tenera età di 17 anni) fino alla morte (a 32). Parte della storia è narrata dal punto di vista dello schiavo Remo, gladiatore di origini germaniche che finirà suo malgrado per diventare uno dei più stretti confidenti dell'Imperatore.
Commento di Yue: Dopo il controverso ritratto di Gesù in Jesus (3 vol.) , l'omaggio alla Pulzella d'Orleans in Joan (4 vol.) e il non del tutto riuscito volume su Alessandro Magno , Yoshikazu Yasuhiko si cimenta nella biografia di uno dei personaggi più discussi (e spesso mal giudicati) dell'impero romano : Nerone.
Lo ammetto, questo personaggio storico mi ha sempre affascinato e ho letto molti saggi a lui dedicati, quindi ho aspettato la pubblicazione di quest'opera con un misto di eccitazione e scetticismo.
Beh, alla fine mi è piaciuto molto, e dico di più: fra tutti i manga usciti su questa collana mi è parso il più riuscito ed equilibrato. Mi spiego meglio: In due volumi, l'autore riesce a gestire e a raccontare bene il personaggio, tralasciando sì alcuni eventi - non poteva essere altrimenti- ma allo stesso tempo rendendo un' immagine di Nerone molto soddisfacente e fedele alle fonti storiche. Posso dire la stessa cosa degli altri volumi apparsi in questa collana? Quello dedicato ad Alessandro Magno? A Elisabetta? A Cleopatra? Decisamente no.
Ma entriamo nei dettagli: Nel primo volume ci viene mostrato un Nerone ancora giovane e facilmente influenzabile, e la figura che prevale sulle altre è sicuramente quella di Agrippina, l'ambiziosa e soffocante madre che lo porterà all'esasperazione (con esiti che tutti, immagino, conoscerete). Un altro personaggio importante è la schiava Atte (forse l'unico personaggio con cui YAS si prende numerose libertà) e viene anche narrato l'importante incontro con il gladiatore Remo.
Nel secondo volume gli avvenimenti principali sono l'incendio di Roma e la conseguente persecuzione dei cristiani (fra i quali viene dato grande spazio a Pietro e Paolo). Gli ultimi anni di declino dell'imperatore sono solamente raccontati, infatti la scena si sposta su lo schiavo Remo, che fin dall'inizio brama la vendetta nei confronti del generale Corbulone (che ha sterminato i suoi familiari e raso al suolo il villaggio in cui viveva prima di essere fatto schiavo). L'imperatore tornerà protagonista solamente nell'ultimissima parte, dove YAS -questo lo devo dire- pone fine alla storia con un ultimo e abbastanza discutibile colpo di scena (ma niente di così tremendo, non vi preoccupate!).
Il Nerone di Yas è un uomo emotivo e tormentato, amante delle arti e della cultura greca, e più portato al creare che al distruggere. Non per questo però , ci vengono risparmiati i suoi eccessi, e le sue debolezze, anzi: durante gli episodi dell'assassinio della madre prima e della moglie Ottavia dopo viene mostrato in tutta la sua meschinità e debolezza. Molto meno interessante è il co-protagonista Remo: nel complesso resta un personaggio un pochino anonimo, anche se funzionale all'economia della storia (come tipologia di personaggio mi ha ricordato Angelo di Cesare, anche se hanno due caratteri completamente all'opposto!).
In definitiva, io ho trovato questi due volumi molto interessanti e gradevoli. Sui disegni di YAS c'è poco da dire: è un grande maestro, e adoro le sue tavole. Trenta euro per due volumi (per quanto molto curati) non sono pochi, me ne rendo conto, ma on-line si trovano anche usati e scontati (vedi QUI) quindi se vi ho incuriosito regalateveli per Natale!
Lo ammetto, questo personaggio storico mi ha sempre affascinato e ho letto molti saggi a lui dedicati, quindi ho aspettato la pubblicazione di quest'opera con un misto di eccitazione e scetticismo.
Beh, alla fine mi è piaciuto molto, e dico di più: fra tutti i manga usciti su questa collana mi è parso il più riuscito ed equilibrato. Mi spiego meglio: In due volumi, l'autore riesce a gestire e a raccontare bene il personaggio, tralasciando sì alcuni eventi - non poteva essere altrimenti- ma allo stesso tempo rendendo un' immagine di Nerone molto soddisfacente e fedele alle fonti storiche. Posso dire la stessa cosa degli altri volumi apparsi in questa collana? Quello dedicato ad Alessandro Magno? A Elisabetta? A Cleopatra? Decisamente no.
Ma entriamo nei dettagli: Nel primo volume ci viene mostrato un Nerone ancora giovane e facilmente influenzabile, e la figura che prevale sulle altre è sicuramente quella di Agrippina, l'ambiziosa e soffocante madre che lo porterà all'esasperazione (con esiti che tutti, immagino, conoscerete). Un altro personaggio importante è la schiava Atte (forse l'unico personaggio con cui YAS si prende numerose libertà) e viene anche narrato l'importante incontro con il gladiatore Remo.
Nel secondo volume gli avvenimenti principali sono l'incendio di Roma e la conseguente persecuzione dei cristiani (fra i quali viene dato grande spazio a Pietro e Paolo). Gli ultimi anni di declino dell'imperatore sono solamente raccontati, infatti la scena si sposta su lo schiavo Remo, che fin dall'inizio brama la vendetta nei confronti del generale Corbulone (che ha sterminato i suoi familiari e raso al suolo il villaggio in cui viveva prima di essere fatto schiavo). L'imperatore tornerà protagonista solamente nell'ultimissima parte, dove YAS -questo lo devo dire- pone fine alla storia con un ultimo e abbastanza discutibile colpo di scena (ma niente di così tremendo, non vi preoccupate!).
Il Nerone di Yas è un uomo emotivo e tormentato, amante delle arti e della cultura greca, e più portato al creare che al distruggere. Non per questo però , ci vengono risparmiati i suoi eccessi, e le sue debolezze, anzi: durante gli episodi dell'assassinio della madre prima e della moglie Ottavia dopo viene mostrato in tutta la sua meschinità e debolezza. Molto meno interessante è il co-protagonista Remo: nel complesso resta un personaggio un pochino anonimo, anche se funzionale all'economia della storia (come tipologia di personaggio mi ha ricordato Angelo di Cesare, anche se hanno due caratteri completamente all'opposto!).
In definitiva, io ho trovato questi due volumi molto interessanti e gradevoli. Sui disegni di YAS c'è poco da dire: è un grande maestro, e adoro le sue tavole. Trenta euro per due volumi (per quanto molto curati) non sono pochi, me ne rendo conto, ma on-line si trovano anche usati e scontati (vedi QUI) quindi se vi ho incuriosito regalateveli per Natale!