Tanto per cominciare...

giovedì 4 maggio 2017

Intermission 37 - And it was never enough.

Cosa aspetti ad aggiornare il blog, che fiorisca Maggio?
Ebbene sì, e lo faccio con l'ennesimo, scombinatissimo Intermission! Che sarà lunghetto e pieno di parentesi come al solito, vi avverto, quindi prendetevi da bere e delle patatine.


Qualche giorno fa ho visto il primo episodio di The Handmaid's Tale, serie tv Hulu tratta dal bellissimo (e terribile) romanzo distopico di Margaret Atwood. E sapete che vi dico? Nonostante lo scetticismo iniziale (dovuto principalmente al ringiovanimento di molti dei personaggi) mi è proprio piaciuto. Elisabeth Moss la trovo perfetta nel ruolo di Offred , ed anche la sceneggiatura -per ora- non tradisce la fonte cartacea . Unica mia paura: è stata già rinnovata per una seconda stagione, e sinceramente non so cosa si inventeranno una volta narrati gli eventi del libro. Come ho già detto sopra, il romanzo è molto bello, anche se in Italia è tutt'ora fuori stampa. Non ho capito se i diritti sono sempre in mano alla casa editrice Ponte alle Grazie oppure a Tea Due, ma è veramente da idioti non ristamparlo approfittando del traino della serie tv (e per la cronaca, uscirà anche una miniserie tratta da Alias Grace, sempre della Atwood, e pure questo è fuori stampa in italiano). 



Altra serie tv che sto seguendo con grande curiosità è la terza stagione della serie antologica Fargo. La prima stagione mi è piaciuta moltissimo (immensi Billy Bob Thornton e Martin Freeman)  , ed anche la seconda è stata nel complesso parecchio bella (soprattutto per la grande quantità di personaggi femminili interessanti). Questa terza, che ha come star Ewan McGregor nel doppio ruolo dei fratelli Stussy, ha degli elementi che mi ricordano molto la prima, soprattutto per la tipologia di personaggi  (vedi il cattivo inquietante e la poliziotta carismatica), anche se non mancano le novità, come la femme fatale Nikki Swango, al momento il mio personaggio preferito. I primi due episodi sono un pochino disorganici, ma promette bene. Spero di non sbagliarmi!



Chiudo il discorso sulle serie tv , ripetendo per l'ennesima volta: ma quanto è bello Feud? Mi è piaciuto veramente tanto, erano anni che non piangevo così per un series finale! La Joan Crawford della Lange non mi ha convinto del tutto (sono troppo diverse come fisionomia e voce), ma diamine, Jessica è sempre bravissima! Susan Sarandon nei panni di Bette Davis ha meno screen-time, ma per me è stata perfetta: applausi da qui al 2020. Intanto hanno proposto di candidare entrambe le attrici agli Emmy, quindi abbiamo già il tema della terza stagione: Feud- Jessica e Susan! XD



Adesso passiamo a parlare di fumetti: gli annunci del Napoli Comicon sono stati moscetti, vero? Fra i 25 titoli annunciati (comprensivi di serie nuove, volumi unici e ristampe) gli unici due vagamente interessanti sono stati Happines di Shuzo OshimiChildren of the Whales di Abi Umeda. 
L'enfant terrible Shuzo Oshimi mi piace molto: le sue storie sono sempre malatissime, ma ha talento e disegna splendidamente (amo in particolar modo le sue cover). Happines -un titolo che, conoscendo l'autore sembra un po' una presa per il culo- è una storia che parla di vampirismo e... Non so altro. Vi dirò dopo aver letto il primo volume! 
Children of the Wales  è uno shoujo serializzato su Mystery Bonita, descritto da molti come un "quasi seinen fantasy dalle atmosfere poetiche miyazakiane ma anche crudo e violento". Come voi, non ho ben capito, e a parte il fatto che Abi Umeda ha uno stile che decisamente non mi fa impazzire, boh, sarà tipo un manga alla Shin Takahashi? Che dietro a disegni pucciosi nasconde drammi e traggedie infinite? Staremo a vedere, intanto in Giappone sta avendo un grandissimo successo (vedi anime in uscita a breve). 



Notizie ben più succulente arrivano dal web (non ho ben capito la fonte, ma ci sono foto del Direct che confermano): J-pop pubblicherà Tekkonkinkreet di Taiyo Matsumoto, in una bella edizione omnibus comprensiva di tutti e tre i volumi. E inoltre, l'autore sarà ospite al prossimo Lucca Comics! Ma vi rendete conto? Dopo Kaoru Mori, Taiyo Matsumoto. Se è un sogno, non svegliatemi! 
Altro annuncio trapelato: Tomie, di Junji Ito. La mancanza di opere di Ito in Italia mi ha sempre sgomentato, quindi è davvero un'annuncio gradito! Speriamo sia la versione comprensiva di tutti i volumi, come quella americana!
EDIT del 5 Maggio: J-pop ha annunciato anche Chiisakobee  di Minetaro Mochizuki! Trasposizione moderna del romanzo omonimo di Yamamoto Shuguro , narra di un giovane carpentiere che ha perso tutto in un terribile incendio (la sua famiglia e la sua ditta). Nonostante la tragedia, decide di darsi da fare per ricostruire la "Daitome"costruzioni, prendendo come assistente una giovane ragazza senza dimora. Questo delicato ed insolito (per l'autore di Dragon Head) slice of life  mi ha sempre incuriosito, quindi sono felicissimo del suo annuncio. Spero vivamente esca in cofanetto (sono 4 volumi). 




Per quanto riguarda libri sono bloccato in questo periodo: continuo a comprarne parecchi (come ad esempio il tanto chiacchierato Il Nix di Nathan Hill) ma non sto trovando niente che mi entusiasmi DAVVERO. In questi periodi un po' così, di solito mi ritiro nella comfort zone rappresentata dai gialli, e la mia più recente scoperta è Margaret Millar. I suoi romanzi sono spesso più dei thriller che dei gialli, sempre tesi e drammatici e con venature quasi hard-boiled. Ma il suo più grande pregio è lo stile: scriveva davvero divinamente , con ritratti psicologici tutt'altro che scontati. Ve la consiglio (QUI trovate la sua opera più famosa scontatissima!). 



Sul fronte cinema ho poco da raccontare. Ho visto Ghost in the Shell con la Scarlett e l'ho trovato decisamente  inutile. Poi ho visto I Guardiani della Galassia 2 e mi ha piacevolmente intrattenuto (come il primo). L'unico recupero degno di menzione è il delizioso Il banchetto di nozze, film del 1993 di Ang Lee che definire adorabile è dir poco. La trama la potete trovare ovunque, ma il dvd al momento non esiste (io l'ho trovato in vhs ad un mercatino, rendiamoci conto! Retro-mania come se non ci fosse un domani). Stai a vedere che i primi film di Ang Lee sono i più belli!?!? 



Bene, è tardissimo ed ho sonno, quindi questo Intermission finisce qui.
Alla prossima!


19 commenti:

  1. Partiamo dalle serie tv: purtroppo di quelle che citi tu (apparte lo splendido FEUD) non ne segue nessuna. THT (scusa se abbrevio) non sembra proprio il mio genere, mentre Fargo (non spararmi e non togliermi l'amicizia) l'ho trovata proprio noiosa! Ho recuperato le prime due stagioni l'estate scorsa, ma non sono riuscita ad andare avanti per piu' di un paio di episodi. E dire che oltre a te me l'aveva consigliata un sacco di gente. Non so, sarò fatta male io XD
    PS: La tizia che hai messo nella gif (credo della 3 stagione di Fargo) era la protagonista di una mini serie troppo carina chiamata "BrainDead". Sebbene sia stata cancellata, ha cmq un finale.

    Passando ai manga, dei noiosi annunci mi interessa solo "Happiness" nella schifid edition 5,50. Seriamente per Oshimi spenderei 1 euro in piu' per vedermelo in edizione tipo quelle di Asano, tanto per capirci. Peccato per la direzione sempre piu' triste che sta prendendo PlaMa.
    Sinceramente mi sono rotta delle 1.000 ri-edizioni che propone Star. Manco si trattassero di capolavori (Ranma è carino, ma tra cose allungate e un finale da uccidere l'autrice...) bah, io a Pos il discorso gliel'ho fatto, spero in annunci piu' decenti a Lucca.

    Ecco, invece gli infidi della J-POP regalano gioie. Il volumone di Taiyo sarà sicuramente mio, come per Tomie (che avevo già messo in wishlist su Amazon nell'edizione pornolusso ammeriggana).

    "Il banchetto di nozze" l'avevo visto quando ero ragazzina su non so quale canale, mi ricordo solo che era tardi, ma se c'era mio fratello potevo vedere di tutto (che genitori eh? XD) In ogni caso l'ho visto massimo 2 volte, non ricordo molto della trama solo che mi era piaciuto ^__^

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    1. Fargo noiosa? IN GINOCCHIO SUI CECI.
      E per punizione, sarai costretta a vedere una versione della seconda stagione di Sense8 con tutte le scene di Wolfie tagliate (e quelle di Kala extended).

      BrainDead temo non sia il mio genere, ma me la segno comunque.

      Io, per Happiness, mi accontento anche della poratcha edition a 5,50. Sarà tipo quella della Torre Fantasma, e non è così tremenda, dai! (non è vero, è piuttosto bruttarella).

      La ristampa di Ranma mi incuriosisce! E' stato il primo manga che ho letto, ma la vecchia edizione l'ho buttata, quindi...

      Io sono rimasto sorpreso per Chiisakobee: ho il desiderio di leggerlo da quando è uscito in Francia, ma proprio non ci speravo in un suo annuncio qui da noi!
      Tekkonkinkreet ce l'ho in inglese, quindi valuterò se prendere o meno anche il volume italiano. Felicissimo per Tomie! E pensare che qualche mese fa sono stato ad un passo da prendere l'edizione ameriggana, ah ah!

      Riguardalo (Il banchetto di nozze) perché è carinissimo ed è invecchiato più che bene (secondo me l'hanno dato su Fuori Orario ).


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    2. "E per punizione, sarai costretta a vedere una versione della seconda stagione di Sense8 con tutte le scene di Wolfie tagliate (e quelle di Kala extended)".
      -----> no ti prego XD io sono team #wolfiealone o al massimo massimo #teamlila ahhaha.

      Anche io per Chiisa non avevo speranze, ma proprio zero. Ultimamente J-POP ha questa svolta seinen belli che mi piace molto, peccato per le loro trenta serie nel limbo, cioè cacciano fuori bei titoli ma ne hanno tantissimi dispersi.

      Tomie spero sia la versione completa, come quella USA (che a proposito, avevo messo in wishlist pure io).

      Sai, il problema della 5.50 è che ti ritrovi praticamente a leggere un'edizione da edicola ma con un euro in piu'. Un furtarello in pratica, molto meglio pagare qualcosa in piu' ma avere un'edizione degna dei disegni di Oshimi.

      PS: Anche io Ranma è stato uno dei miei primissimi manga (ti ricordi, la testata "Neverland" ahaha) e delle opere "lunghe" è assolutamente la mia preferita della Takahashi (MI non la considero lunga ovviamente). Pero' ci sono tanti episodi fillers di stupide battaglie e il finale.....IL FINALE o_o quindi passo allegramente, anche per ragioni di spazio.

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    3. E che i ceci siano grossi come sassi U_U

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    4. Lila in effetti sembra simpatica (non che si veda molto nei primi due episodi che ho visto).

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  2. Tomie è un manga che mi ha sempre incuriosita anche se non mi farà dormire la notte! Spero arrivi presto da noi..................... forse.............. ^^

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    1. Ma come? Proprio tu che odi gli horror?
      Mi raccomando, fatti mettere in abbonamento Chiisakobee! ;P

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  3. Ho finito Feud giusto ieri sera e, che dire... ho pianto anche io come una matta. Terribile il destino toccato a queste icone, a queste donne divine e terribilmente umane, così come grandiose la Lange e la Sarandon, anche se da loro non mi aspettavo nulla di meno.

    Passando ai manga ho puntato anche io Happines (see, vabbé, altro che felicità XD), quanto a Tomie... io ne ho già una versione italiana, quella pubblicata dalla Hazard edizioni, comprata due anni a fa al Cartoomics. Davvero un manga inquietantissimo!

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    1. Pero' l'edizione Hazard è interrotta...non è quella completa.

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    2. Senza contare che in alcune pagine i dialoghi nei balloon sono tutti scombinati! Insomma, quella della Hazard è proprio un'edizione sfortunata.

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    3. La questione dei balloon l'ho notata in effetti XD
      Allora aspetto l'edizione completa :)

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  4. The Handmaid devo ancora provarlo, ma mi rassicura che ti sia piaciuto. Anche io sono abbastanza scettica per questa seconda stagione... Il romanzo si potrebbe benissimo concludere in una sola :/
    Questo titolo, tra serie tv e proteste contro Trump, è diventato super popolare in Usa! È assurdo che non lo rendano più reperibile in Italia. Io ho un'edizione inglese perché ho dovuto leggerlo in lingua ed è piuttosto semplice sia da leggere cheda reperire, nel caso qualcuno fosse interessato :)

    Tra i vari annunci, moltissimi non li conosco se non per nome dell'autore, ma al momento non mi attira niente più di tanto...

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    1. Boh, il romanzo in effetti si interrompe in modo brusco, e lascia molti misteri sul destino dei vari personaggi. Ma questa cosa costituisce parte del suo fascino.
      Non so come gestiranno la serie tv, ma lo scetticismo rimane alto.
      Io ho trovato il volume italiano ad un mercatino, e mi è sembrato tradotto discretamente: non so cosa aspettano a ristamparlo!

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    2. Sì infatti! Anche perchè la "scena" finale era ambientata a decenni di distanza (se non secoli? Non ricordo la data precisa). Che vogliano fare una specie di prequel?
      Prima di lanciarmi in supposizioni, però, dovrei recuperare la serie XD devo trovare il momento zen adatto, visto che non si tratta di una storia leggerina XD

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    3. Di preciso non ricordo nemmeno io, ma sicuramente PARECCHI anni dopo. Buh, quasi sicuramente mostreranno il destino di Offred, se riesce veramente a fuggire e a ritrovare la figlia.

      In effetti bisogna essere molto sereni per vedere una serie del genere! Ah ah ah XD

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  5. Su Feud concordo su tutto, Susan Sarandon è un'imitatrice formidabile e le auguro di vincere l'Emmy, l'unica oecca su cui titti concordiamo è la poca partecipazione del personaggio favorendo il declino di Joan Crawford.

    Children of whales lo provo: i colori utilizzati per le cover mi attirano, la storia come è stata presentata dalla Star non mi dice molto, soprattutto su 11 volumi in corso, staremo a vedere.
    Contentissimo per gli annunci j-pop, finalmente junji ito �� e recupero Tomie!

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    1. Di Children of Whales ho letto tutto e il contrario di tutto, quindi non ho ben capito cosa aspettarmi. Però il primo volume lo voglio provare: male che vada lo interrompo, come ho fatto con Bugie D'Aprile.
      E Chiisakobee non ti ispira? *lacrimuccia*

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    2. Chiisakobee mi ispira sì, eccome! Mi sono dimenticato di commentarlo insieme a Il banchetto di nozze.

      Chiisesokobee è uno di quei titoli che continuavano a saltar fuori mentre navigavo su Baka-Updates e Msnga-news, e sarà sicuramente mio.

      Il bachetto di nozze l'ho visto 2 volte entrambe su TMC2 in seconda serata (salutiamo la vecchiaia che ci passa davanti)

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    3. D'impatto Chiisakobee mi ha ricordato qualcosa di Wes Anderson, e la trama così lontana dalle altre opere di Mochizuki mi intriga molto!

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