No, tranquilli, questo blog non verrà aggiornato fra 25 anni. Ma mi ritrovo a postare sempre meno spesso, quindi sì, anche stavolta si tratta di un intermission di robe a caso. E credetemi, questa cosa mi crea un fortissimo complesso di inferiorità, soprattutto se guardo a tutti i bei post dei miei amici blogger usciti a Giugno. Non so, ma mai come in questi giorni ho pensato di farla finita una volta per tutte, con Say Adieu. Credo proprio che non sarebbe una gran perdita.
*si toglie la tiara da Drama Queen*
Bene, stavolta cominciamo dalle serie tv: Sense8 è stato cancellato.
Noi fan, abbiamo ammorbato l'internet per settimane, ma nonostante le raccolte di firme, i #renewsense8 e i piagnistei vari praticamente ovunque, è ufficiale: non ci sarà una terza stagione, ne un episodio speciale per chiudere le varie storie.
La delusione è immensa, lo ammetto, soprattutto considerando l'ambizione degli autori e gli enormi costi di produzione. Ma sapete che vi dico? Questo "sentore di morte" l'ho avuto fin dall'inizio della seconda stagione: il cambio di registro è palese , ed è impossibile non notare un' accelerata nelle varie storyline. con tanta carne al fuoco . Secondo me questo cambiamento è stato imposto dall'alto, proprio in virtù del successo , a quanto pare sotto le aspettative, della prima stagione. Ma insomma, al di là di tutti questi discorsi resta solamente una grande amarezza. Mi hanno segato la mia serie guilty pleasure preferita...Come farò, adesso? EDIT :E' stato annunciato uno speciale di due ore, che concluderà la serie!
Per una serie che finisce, una che comincia: American Gods. Non ho mai amato particolarmente il Neil Gaiman scrittore, quindi mi sono avvicinato a questa serie (tratta appunto dal suo romanzo più famoso) attirato più che altro dall'affetto che provo per Bryan Fuller, visionario showrunner di serie da me amatissime come Hannibal e Pushing Daisies. Gli otto episodi sono letteralmente volati, e questa storia di divinità vecchie e nuove mi è piaciuta molto: Il tocco geniale di Bryan è onnipresente, e non mancano le scene fottutamente memorabili (molte delle quali hanno per protagonista una straordinaria Gillian Anderson). Certo, otto episodi sono veramente pochi, ed il finale di stagione non è così esplosivo come uno si aspetterebbe. Ma almeno hanno già confermato la seconda stagione, e speriamo di non dover attendere troppo. Ah, dimenticavo, adoro la opening!
Ladies and Gentlemen, ma la terza stagione di Twin Peaks? Prima di dire qualsiasi cosa, una dovuta premessa: amo questa serie, ma con grande serenità. Non sono di quelli che sanno tutti gli episodi a memoria e fanno le tre di notte leggendo le fan theories su ogni minimo dettaglio, no. E anzi, ho recuperato la serie piuttosto tardi, dopo aver visto ed amato praticamente tutti i film di David Lynch. Quindi il mio approccio alla terza stagione è più da Lynchiano che da Twinpeaksaro , ed episodi come l'ottavo...Lo dico? Mi fanno impazzire! ❤
Alle persone che stanno trovando deludente e assurda questa stagione mi verrebbe da chiedere "Ma avete seguito David Lynch in questi 27 anni? Davvero vi aspettavate qualcosa di stilisticamente simile alle prime due? E' come chiedere ad un disegnatore nel pieno della sua maturità artistica di tornare a disegnare come ai suoi esordi. E' assurdo!
Voi lo state seguendo? Cosa ne pensate?
Bene, è tutto per quanto riguarda le serie tv. Passiamo ad un paio di commenti brevi su alcune recenti letture: Avete preso il primo volume di Come dopo la pioggia? A me è piaciuto un sacco. Ha quell'eleganza delle vecchie commedie romantiche, ed i protagonisti sono molto interessanti e insoliti: per una volta, non abbiamo una studentessa timida e disagiata, ma una splendida atleta, che si dichiara praticamente subito! Ed anche il protagonista maschile (il mite e gentile direttore di un family restaurant) suscita immediatamente curiosità e simpatia.
Sono proprio curioso di scoprire quali binari seguirà la storia (ci sarà davvero la svolta romantica fra due persone così diverse e lontane per età?), e so già che la bimestralità mi ucciderà lentamente.
Ho letto anche "Un anno senza te", di Giopota e Luca Vanzella, e pure questo mi è piaciuto da morire . La storia, in realtà, è piuttosto semplice (rientra a pieno nel genere "delicato coming of age sentimentale"), ma è la sua esecuzione sia narrativa che stilistica ad avermi colpito, per la sua originalità e intensità: come dice il proverbio (?) non è importante il "cosa" si racconta, ma il "come".
Personaggi adorabili, una Bologna reale e immaginaria al tempo stesso e un sottofondo di realismo magico , fra episodi con soffici coniglietti che cadono dal cielo e altri che sembrano diretti da Jean-Pierre Jeunet. Insomma, un volume in tutto e per tutto sorprendente.
Se volete approfondire, vi consiglio vivamente la recensione di Orlando su Fumetti di Carta .
Anche per stavolta è tutto. Alla prossima! (forse).
*si toglie la tiara da Drama Queen*
Bene, stavolta cominciamo dalle serie tv: Sense8 è stato cancellato.
Noi fan, abbiamo ammorbato l'internet per settimane, ma nonostante le raccolte di firme, i #renewsense8 e i piagnistei vari praticamente ovunque, è ufficiale: non ci sarà una terza stagione, ne un episodio speciale per chiudere le varie storie.
La delusione è immensa, lo ammetto, soprattutto considerando l'ambizione degli autori e gli enormi costi di produzione. Ma sapete che vi dico? Questo "sentore di morte" l'ho avuto fin dall'inizio della seconda stagione: il cambio di registro è palese , ed è impossibile non notare un' accelerata nelle varie storyline. con tanta carne al fuoco . Secondo me questo cambiamento è stato imposto dall'alto, proprio in virtù del successo , a quanto pare sotto le aspettative, della prima stagione. Ma insomma, al di là di tutti questi discorsi resta solamente una grande amarezza. Mi hanno segato la mia serie guilty pleasure preferita...Come farò, adesso? EDIT :E' stato annunciato uno speciale di due ore, che concluderà la serie!
Per una serie che finisce, una che comincia: American Gods. Non ho mai amato particolarmente il Neil Gaiman scrittore, quindi mi sono avvicinato a questa serie (tratta appunto dal suo romanzo più famoso) attirato più che altro dall'affetto che provo per Bryan Fuller, visionario showrunner di serie da me amatissime come Hannibal e Pushing Daisies. Gli otto episodi sono letteralmente volati, e questa storia di divinità vecchie e nuove mi è piaciuta molto: Il tocco geniale di Bryan è onnipresente, e non mancano le scene fottutamente memorabili (molte delle quali hanno per protagonista una straordinaria Gillian Anderson). Certo, otto episodi sono veramente pochi, ed il finale di stagione non è così esplosivo come uno si aspetterebbe. Ma almeno hanno già confermato la seconda stagione, e speriamo di non dover attendere troppo. Ah, dimenticavo, adoro la opening!
Ladies and Gentlemen, ma la terza stagione di Twin Peaks? Prima di dire qualsiasi cosa, una dovuta premessa: amo questa serie, ma con grande serenità. Non sono di quelli che sanno tutti gli episodi a memoria e fanno le tre di notte leggendo le fan theories su ogni minimo dettaglio, no. E anzi, ho recuperato la serie piuttosto tardi, dopo aver visto ed amato praticamente tutti i film di David Lynch. Quindi il mio approccio alla terza stagione è più da Lynchiano che da Twinpeaksaro , ed episodi come l'ottavo...Lo dico? Mi fanno impazzire! ❤
Alle persone che stanno trovando deludente e assurda questa stagione mi verrebbe da chiedere "Ma avete seguito David Lynch in questi 27 anni? Davvero vi aspettavate qualcosa di stilisticamente simile alle prime due? E' come chiedere ad un disegnatore nel pieno della sua maturità artistica di tornare a disegnare come ai suoi esordi. E' assurdo!
Voi lo state seguendo? Cosa ne pensate?
Bene, è tutto per quanto riguarda le serie tv. Passiamo ad un paio di commenti brevi su alcune recenti letture: Avete preso il primo volume di Come dopo la pioggia? A me è piaciuto un sacco. Ha quell'eleganza delle vecchie commedie romantiche, ed i protagonisti sono molto interessanti e insoliti: per una volta, non abbiamo una studentessa timida e disagiata, ma una splendida atleta, che si dichiara praticamente subito! Ed anche il protagonista maschile (il mite e gentile direttore di un family restaurant) suscita immediatamente curiosità e simpatia.
Sono proprio curioso di scoprire quali binari seguirà la storia (ci sarà davvero la svolta romantica fra due persone così diverse e lontane per età?), e so già che la bimestralità mi ucciderà lentamente.
Ho letto anche "Un anno senza te", di Giopota e Luca Vanzella, e pure questo mi è piaciuto da morire . La storia, in realtà, è piuttosto semplice (rientra a pieno nel genere "delicato coming of age sentimentale"), ma è la sua esecuzione sia narrativa che stilistica ad avermi colpito, per la sua originalità e intensità: come dice il proverbio (?) non è importante il "cosa" si racconta, ma il "come".
Personaggi adorabili, una Bologna reale e immaginaria al tempo stesso e un sottofondo di realismo magico , fra episodi con soffici coniglietti che cadono dal cielo e altri che sembrano diretti da Jean-Pierre Jeunet. Insomma, un volume in tutto e per tutto sorprendente.
Se volete approfondire, vi consiglio vivamente la recensione di Orlando su Fumetti di Carta .
Anche per stavolta è tutto. Alla prossima! (forse).
Perché non conosco Pushing Daisies? Aggiungiamolo alla lista delle serie da recuperare (Caroline, segna questa XD).
RispondiEliminaNetflix mi ha spezzato il cuore, mi ha tradito brutalmente e schiaffeggiato ripetutamente, come sai ci sono rimasto molto male, ma american gods mi ha curato a dovere.
Non nego che non ho mai amato gillian Anderson per le sue doti di attrici ma con Hannibal e soprattutto qui mi sono ricreduto 2 volte, accipicchia (in versione Lucy, Marilyn e Bowie è stata grande).
Ho fatto il tuo stesso percorso con twin peaks e lo recuperai nel 2009 e nemmeno io sono un mega lover super hard fan che si scervella e vede ib diretta gli episodi, tutta via lo amo, e sì, l'8 è l'episodio che ha consacrato ancora questa serie: le immagini, i suoni, la regia della seconda parte con la summa dell'arte di Lynch è memorabile, è come vedere tutti i film di Lynch spremuti. Wow. Come dopo la pioggia lo ritiro sabato ma so già che lo adorerò.
P.s. il racconto dell'ancella del 90 è fottutamente angosciante, mi è davvero piaciuto
E' una serie graziosa Pushing Daisies , ma purtroppo è stata interrotta anticipatamente alla seconda stagione (con un finale ad hoc che cerca di chiudere la vicenda, ma ci riesce poco). Nonostante ciò, merita comunque il recupero!
EliminaGillian Anderson... Io la adoro dai tempi di X-Files, che è praticamente la serie più importante della mia infanzia!
A dire il vero, negli ultimi anni ha sempre interpretato personaggi glaciali e quasi inespressivi (Miss Havisham, Stella di The Fall e Bedelia ), quindi vederla gigioneggiare in American Gods mi ha divertito moltissimo!
Il racconto dell'ancella (parlo del libro), è davvero bello: lo stile è asciutto e fila via che è una meraviglia. Leggilo assolutamente!
Come sai, sono ancora in fase di recupero della vecchia serie di Twin Peaks.. spero di completarla al più presto per vedere la nuova.
RispondiEliminaSapessi cosa succede al povero Agente Cooper! ;_;
EliminaOvviamente seguo TP, e faccio parte dell'altra categoria: io ci sono cresciuto, e di fatto ho conosciuto Lynch attraverso questa serie.
RispondiEliminaContentissimo di come stia andando avanti, prché ogni parte svela e aggiunge misteri molto più che in passato.
Apprezzo il cambio di registro, così tra dossier, diari, film, serie tv e serie cinematografiche, è su ogni media possibile :)
Ottava parte praticamente film a sé, Lynch 100%.
Moz-
Moz, sto leggendo con grande interesse le tue recensioni agli episodi della terza stagione! Bravo bravo!
EliminaAhhh, American Gods... Sto pensando di abbonarmi ad amazontv (cioè Il Male Assoluto) solo per vedermi la serie decentemente... Io invece amo Neil Gaiman anche quando non scrive Sandman e quel libro - American Gods appunto - mi è piaciuto tantissimo! Al punto che dubito che una serie televisiva possa coglierne davvero l'essenza... (parlo così solo per invidia, non ti preoccupare :DDD )
RispondiEliminaPer quanto riguarda Lynch, lo adoro, anche se due dei suoi film non li ho ancora visti. Dato che Twin Peaks l'avevo visto a spizzichi e bocconi millemila anni fa, abbiamo fatto che comprarci i dvd della prima e seconda stagione e ce li siamo guardati in una decina di giorni e io ho avuto l'infiammamento da superfan, proprio di quelli che vanno a vedere ovunque per sapere tutto e anche di più!
Purtroppo per quanto riguarda la terza stagione stiamo ancora fermi alla prima/seconda puntata: a me è piaciuta da impazzire, a mio marito meno e questo ha significato un notevole rallentamento di visione: ma ieri sera gli ho dato l'ultimatum, ossia o aniamo avanti nella visione o me lo guardo da solo (sigh...)!
Per Come dopo la pioggia e Un anno senza te sai già coem la penso ;)))
...e grazie infinite per aver segnalato il mio articoletto
*arrossisce timidamente guardandosi la punta delle scarpe*
:)
A presto!
American Gods non l'ho ancora letto, ma gli altri libri di Gaiman li ho sempre trovati un po'...come dire... insipidi. Comunque mi hanno detto che il romanzo non è molto lineare, e ci sono un sacco di vicende trasversali e storie a sé (confermi?) Quindi immagino che la serie tv sia strutturalmente molto più semplice del libro.
EliminaFammi sapere se l'ultimatum Twin Peaks ha dato frutti o meno! ;P
American Gods ho cominciato a seguirlo da poco ma mi sta piacendo molto e, cosa strana e rara, sto riuscendo a non finire il romanzo gustandomi a poco a poco sia le pagine del libro che gli episodi.
RispondiEliminaTwin Peaks... posso solo citare il Ferrero di Crozza e dire "Beh, dai, CAPOLAVORO!!!" *__* Lynch è davvero l'unico in grado di rivoluzionare TV e Cinema...
E dimmi, la serie tv è abbastanza fedele al romanzo?
EliminaSai che ogni tanto ci penso anche io a chiudere il blog? Perché mi chiedo effettivamente "a cosa possa servire". Però alla fine mi ci diverto, quindi va bene così! Non importa se aggiorni raramente! Fa sempre piacere leggerti e, anzi, se dovessi chiuderlo mi dispiacerebbe tantissimo perchè mi piacciono molto i tuoi post, anche quelli misti ;)
RispondiEliminaLeggasi: non t'azzardare! U_U
Di American Gods ho visto il primo episodio ma non mi ha dato le stesse sensazioni del romanzo (che ricordo pochissimo ma con piacere, anche se non è tra i miei preferiti).
La mia curiosità per Gaiman si sta un po' raffreddando... Buona Apocalisse a tutti mi aveva entusiasmata (ma era a 4 mani con Pratchett), mentre di recente ho letto stardust e per quanto "caruccio", ho preferito di gran lunga il film! :/
Grazie,my dear! Mi confortano le tue parole ❤
EliminaCome ho detto sopra, i libri di Gaiman che ho letto (Stardust, Il ragazzo del cimitero e Nessun Dove) li ho trovati sempre un filino insipidi: non brutti, ma nemmeno memorabili!
American Gods mi incuriosisce parecchio: stai a vedere che mi sono perso proprio il suo capolavoro!
Sarò sempre una tua fangirl, sappiscilo! u_u
EliminaCondividiamo la stessa sensazione su Gaiman allora.
In Stardust non c'è il pirata gayissimo travestissimo... Ci sono rimasta di un male! ;_;
Ciao Yue!
RispondiEliminaSpero davvero che non ti venga mai in mente di chiudere il blog, è un punto di riferimento per chi è appassionato di manga e fumetto (e non solo) rimarrei in lutto per anni. Anche perché grazie al tuo blog mi sono riappassionato ai fumetti dopo un periodo di stasi in cui non leggevo nulla. Hai effetti terapeutici, che vuoi di più?! xD
Andando in ordine:
-Sense 8 mi piace però capisco la volontà di non rinnovarla, visti i costi esorbitanti e l'esiguità di pubblico che la seguiva. Per fortuna hanno deciso di fare uno speciale di 2 ore per dare una degna conclusione alla storia.
-American Gods non mi fa impazzire, riconosco la qualità tecnica e stilistica della regia e il cast degli attori è molto buono ma mi ritrovo ad annoiarmi e a non vedere l'ora che l'episodio finisca in fretta, non è un buon segno XD.
-Twin Peaks lo sto recuperando pian pianino ma ho guardato tutta la filmografia di Lynch e, non vorrei fare l'alternativo (anche se di solito Lynch lo amano gli alternativi, lol) ma trovo che il regista sia un po' ripetitivo nelle tematiche, nonostante abbia un estro creativo molto elevato e la sua regia sia eccellente.
Per certi versi mi ricorda Tarantino, dopo Pulp Fiction ha fatto uscire tanti film che sembrano uno la fotocopia dell'altro.
Non rientra tra i miei registi preferiti ma senza dubbio è un cineasta che difficilmente si dimentica nel bene o nel male.
Unpopular opinion, lo so.
Il manga e il fumetto di cui parli, devo ancora leggerli per cui sospendo il mio giudizio XD.
A Presto!! (*velata minaccia mode on*)
Addirittura effetti terapeutici? Ahahaha,ma grazie!
EliminaIn effetti con Sense 8 Lana si è fatta prendere la mano: tutti quei bei paesaggi e le scene girate in esterno... La parte dell'inseguimento ambientata in corea, alla fine della seconda stagione, dev'essere costata uno sproposito!
Grazie per la visita e a presto! ❤❤❤
Bentornato Yue! <3
RispondiEliminaInizio subito dicendo che si, sarebbe una grande perdita se chiudessi il blog. È che è davvero piacevole da leggere, e hai avuto tante idee per rubriche carinissime (e anche utili, che "I manga che non leggeremo mai in Italia" ha fatto da scaramanzia a tanti titoli interessanti che alla fine sono arrivati anche qui XD), inoltre in questi anni di lettura mi sono affezionata molto a questa pagina virtuale, per cui non poter leggere più Intermission sarebbe un grandissimo dispiacere. E poi Say Adieu to Yue possiede quell'atmosfera serena e pacata di un salottino da tè che lo rende unico nel suo genere e adorabile :3
Passando alle letture sia "Come dopo la pioggia" che "Un anno senza te" devono essere splendidi, e sentirne parlare bene anche da te è una grossa certezza sul fatto che lo siano davvero, per cui alla prossima occasione un salto in fumetteria è d'obbligo!
Bacioni e a presto carissimo��
Un salottino da té un po' vetusto e polveroso, tipo quello di una trasandata zitella vittoriana! XD
EliminaComunque, grazie per le belle parole, e fammi sapere se ti sono piaciuti Come dopo la pioggia" e "Un anno senza te"!
MA DAVVERO VORRESTI CHIUDERE IL BLOG?!?11?11?11!!?1?
RispondiEliminaAndiamo con ordine:
- Sense8 è un piccolo capolavoro, un inno alla diversità (non solo LGBTQ), all'amicizia...Una perla e sinceramente NON MI BEVO che ci sia stato poco pubblico, solo che è una serie troppo costosa e Lana mi pare un personaggio un po' megalomane.
Penso anche che le petizioni e Twitter hanno aiutato, fatto capire che non ci stavamo ad un finale tronco. Quindi uno special di 2 h ci sta tutto, e ringraziamo Lana (e non Netflix =_=).
- Non ho mai visto TP, se lo legge una delle mie migliori amiche come minimo di lapida. Lo conosco a grandi linee ma boh, non mi ha mai detto nulla. E' anche bello che qalcuno ogni tanto si distingua dalla massa, I mean, se un prodotto piace a TUTTI non è male che ci sia gente come me che non ha interesse nel seguirlo (non ho assolutamente detto che sia brutto, solo che penso non possa piacermi). Stesso discorso per X Files.
-American Gods l'ho trovato molto gradevole e ti ho rotto sufficientemente le balls su messenger scrivendoti cosa ne pensavo dei vari personaggi (Il cucciolotto musulmano, la moglie di Sailor Moon , il Pornobaffone ecc) insomma il cast mi piace molto, specialmente l'importantisismo personaggio di Lady Fagiana. Poi vabbè la Anderson è stata sublime, spero avrà qualche nomination per gli Emmy del prossimo anno. Il finale m'è sembrato un finale di metà stagione, non di fine...vabbè cmq l'importante e che è stato rinnovato.
- Come dopo la pioggia mi è piaciuto TANTISSIMO, non vedo l'ora che sia Agosto (penso di non aver mai detto "non vedo l'ora che sia agosto", tranne quando ero una bambina che andava in vacanza) per leggere il 2. Non capisco perchè sia bimestrale, quando OLS è mensile...ci vogliono far soffrire ç__ç
"Un anno senza te" sembra essere proprio il mio genere, quindi appena ho i soldi me lo compro (perchè gli albi di quell'editore sono carissimi??? grrr).
*si rimette la tiara*
EliminaSi!
Lana è semplicemente ambiziosa, non ce la fa a fare le cose con du'lire (basta vedere la sua filmografia!). Però, damn, l'avranno pure concordato un budget per stagione no? Ma forse -come tanto suoi colleghi- ha sforato fregandosene allegramente XD
Io non sono un gomblottaro, ma secondo me Netflix un po' ci ha marciato : questa cosa dello speciale per chiudere la serie, secondo me, era un'opzione già concordata molto prima dell'annuncio ufficiale: ma vuoi mettere tutta la pubblicità che questa serie ha avuto nelle ultime settimane, su twitter e gli altri social?
Comunque sia chiaro, non è che Twin Peaks piace a tutti, anzi, io conosco un sacco di persone che non lo apprezzano o che lo trovano invecchiato malissimo. E' che semplicemente, il revival ha scatenato l'ondata di entusiasmo di tutti i vecchi fan, ondata che per i non fan può risultare effettivamente molesta.
Vogliamo lo spin-off su Lady Fagiana e l'Ifrit pisellone!
Gli albi della Bao sono carissimi perché loro non producono fumetti, ma graphic novel, che sono più chic, e che di conseguenza devono costare di più!
"Gli albi della Bao sono carissimi perché loro non producono fumetti, ma graphic novel, che sono più chic, e che di conseguenza devono costare di più!"
Elimina...standing ovation e 90 minuti di risate! :DDD
(e poi di pianti se penso che ho appena pagato 22 euro per un libriccino bao... )