Titolo: Wizdoms no Kemonotachi (ウィズダムズのけものたち), conosciuto col titolo internazionale The Wize Wize Beasts of the Wizarding Wizdoms.
Informazioni varie: E' un volume unico di Nagabe, autore di The Girl from the Other side- Siúil, a Rún (edito in italiano da JPOP). Contiene otto racconti originariamente pubblicati sulla rivista BL Opera, della casa editrice Akane Shinsha. Il volume è uscito a Maggio 2019, e nel 2020 uscirà anche in italiano, sempre per JPOP. La mia recensione si basa sul volume in lingua inglese, uscito per la casa editrice Seven Seas.
Trama: "C'era una volta, in un tempo ormai lontano, il Saggio Stregone Wizdom, che decise di far dono ad alcuni animali dell'intelletto e della forma tipici degli esseri umani. E fù così che ebbe origine la Tribù dei Semi-Umani. Questa Tribù, perennemente alla ricerca della conoscenza, costruì una meravigliosa e gigantesca accademia. Un accademia dedicata allo studio della stregoneria, che in onore al loro creatore chiamarono Widzom's. "
Ebbene sì, gli otto racconti presenti in questo volume, hanno come comun denominatore l'ambientazione, ovvero questa accademia di magia frequentata da animali antropomorfi (i semi-umani, appunto). In realtà l'elemento magico -che fa immediatamente pensare ad Harry Potter- non ha una grande importanza , ma fa da gradito contorno a storie più che altro imperniate sul rapporto fra i vari personaggi, spesso molto diversi fra loro (sia caratterialmente che nell'aspetto).
Vi faccio una breve panoramica delle storie: nella prima abbiamo un mite ragazzo-lepre ed un furbetto ragazzo-gatto che pasticciano con un filtro d'amore. Nel secondo, viene mostrato il bizzarro legame fra un minuscolo ragazzo-capra e un pigraccione e famelico ragazzo-lupo. Nella terza abbiamo un erudito maestro drago ed il suo allievo draghetto a cui da ripetizioni. Nella quarta abbiamo due compagni di stanza dell'accademia: un ragazzo cervo, ed un freddoloso ragazzo lucertola. Nella quinta arrivano i pennuti, con una storia di invidia e gelosia fra un ragazzo-corvo e un ragazzo-pavone. Nel sesto, arrivano due ragazzi-pipistrelli che ne combinano di tutti i colori, mentre nella settima abbiamo un bellissimo uomo-unicorno addetto all'infermeria, che si deve sorbire i giornalieri sfoghi di un severo e brontolone Prof-grifone. L'ultimo capitolo, invece, è l'unico che ha per protagonista un umano vero e proprio, che passa le vacanze a casa di un ragazzo-orso suo amico.
A completare il volume ci sono delle deliziose strisce umoristiche, che fanno praticamente da "quel che succede dopo" ai vari racconti, più una postfazione di Nagabe. Inoltre , alla fine di ogni capitolo ci sono le schede dedicate alle razze animali dei personaggi dei vari racconti.
Commento di Yue: La passione di Nagabe per gli animali antropomorfi è sempre stata palese (basta farsi un giro sul suo profilo twitter), ma devo ammettere che questo volume ha superato ogni mia più rosea aspettativa: è adorabile! In qualsiasi altre mani, delle storie del genere avrebbero lasciato il tempo che trovano, ma Nagabe riesce sempre ad inserire dei piccoli dettagli gustosissimi (e talvolta anche audaci) e a suscitare delle riflessioni tutt'altro che banali. Senza contare che la scelta dei vari animali non è mai casuale o superficiale, e le loro caratteristiche intrinseche e comportamentali vanno sempre ad influenzare il rapporto con gli altri : in una delle mie storie preferite, ad esempio, c'è un ragazzo-lucertola che, essendo a sangue freddo, ha parecchi problemi a muoversi durante l'inverno e proprio per questo fa molto affidamento sul suo compagno di stanza.
Questi racconti sono usciti su una rivista Boy's Love, e il tema dell'amore fra ragazzi è presente in quasi tutti, anche se in diverse gradazioni: dalla storia d'amore vera e propria, agli amori sperati o non corrisposti fino al rispetto e all'affetto più profondo fra due individui. C'è pure un raccontino con un rapporto un po' kinky, ma non voglio svelarvi qual'è. Nagabe è comunque molto delicato nel ritrarre i vari sentimenti dei personaggi, e spesso e volentieri lascia carta bianca al lettore nell'interpretare i vari rapporti da lui mostrati. Quindi, se siete fra le persone che scappano al solo leggere il termine Boy's Love, aspettate! Dategli una possibilità.
Io ho trovato questo volume davvero appagante , e attendo con vera gioia l'uscita in lingua italiana (sull'edizione Jpop non sappiamo ancora niente, ma spero vivamente che sia simile a quella inglese* e giapponese , con formato 15x21 e pagine a colori).
*incredibile ma vero: l'edizione della Seven Seas è proprio carina, e grazie ad un buono l'ho pagata quasi niente.