Informazioni: Volume unico uscito nel 1997 (e ristampato nel 2005) per la casa editrice Houbunsha.
Autrice: Ichiko Ima è un' autrice di grande talento, che nel corso della sua carriera ha spaziato in più generi come lo shonen-ai, il josei ad ambientazione storica ed il seinen. Le sue opere sono caratterizzate da una narrazione brillante e dalla frequente presenza di elementi tipici del folklore giapponese.
Il suo lavoro più noto è Hyakki Yakoushou , a mio parere uno dei manga più belli a tematica "yokai" (spiriti e demoni giapponesi).
Il suo lavoro più noto è Hyakki Yakoushou , a mio parere uno dei manga più belli a tematica "yokai" (spiriti e demoni giapponesi).
Trama: Il protagonista di questo volume, o meglio, il personaggio che fa da fulcro alle vicende narrate è il giovane studente universitario Naoto. Da quando i suoi genitori si sono separati , quindici anni prima, vive con la madre Yumiko, una donna in carriera con un bel caratterino.
Perché i suoi genitori si sono lasciati, dite voi? Beh, è presto detto: il padre di Naoto, Yuuji-san, è omosessuale, e per la felicità di entrambi moglie e marito hanno deciso di divorziare di comune accordo (rimanendo però in buoni rapporti). Naoto si è ormai rassegnato ad avere una famiglia "insolita", ma la notizia che il padre ha intenzione di sposare simbolicamente il nuovo compagno (adottandolo) lo turba non poco. E quando Naoto e Yumiko vengono invitati da Yuuji-san a fare la conoscenza del suo nuovo compagno rimangono stupefatti, ritrovandosi davanti un giovane bellissimo ed elegante , di nome Ebi Gorou (nome piuttosto ridicolo, visto che in giapponese significa tipo "Il gamberetto Goro"). Naoto prova un' immediata antipatia nei confronti di Goro: sarà sincero nei sentimenti verso il padre, oppure vuole essere adottato solamente per poter cambiare il suo assurdo cognome?
Questo sarà solo l'inizio delle tribolate vicende di questa adorabile famiglia allargata!
QUI potete trovare un accurato riassunto -comprensivo di finale- del volume.
Perché i suoi genitori si sono lasciati, dite voi? Beh, è presto detto: il padre di Naoto, Yuuji-san, è omosessuale, e per la felicità di entrambi moglie e marito hanno deciso di divorziare di comune accordo (rimanendo però in buoni rapporti). Naoto si è ormai rassegnato ad avere una famiglia "insolita", ma la notizia che il padre ha intenzione di sposare simbolicamente il nuovo compagno (adottandolo) lo turba non poco. E quando Naoto e Yumiko vengono invitati da Yuuji-san a fare la conoscenza del suo nuovo compagno rimangono stupefatti, ritrovandosi davanti un giovane bellissimo ed elegante , di nome Ebi Gorou (nome piuttosto ridicolo, visto che in giapponese significa tipo "Il gamberetto Goro"). Naoto prova un' immediata antipatia nei confronti di Goro: sarà sincero nei sentimenti verso il padre, oppure vuole essere adottato solamente per poter cambiare il suo assurdo cognome?
Questo sarà solo l'inizio delle tribolate vicende di questa adorabile famiglia allargata!
QUI potete trovare un accurato riassunto -comprensivo di finale- del volume.
Perché piace a Yue: Ah, erano anni che volevo parlare di questo delizioso volume, ma per un motivo o per un altro ho sempre rimandato.
Come ho già detto sopra, è un racconto corale su di una famiglia "allargata", composta da persone molto diverse fra loro, ma che nonostante tutto si vogliono un gran bene.
L'autrice, nei cinque capitoli che compongono la storia , si sofferma a turno su quasi tutti i personaggi: nel primo capitolo, ad esempio, analizza il rapporto all'inizio turbolento fra Goro e Naoto, mentre nel secondo racconta la reazione al "matrimonio" del perfettino fratello maggiore di Goro che vuole riportare il fratellino sulla "retta via".Nei capitoli successivi vedremo i primi problemi di coppia di Yuuji-san e Goro ed anche la situazione sentimentale di Yumiko e dello stesso Naoto (innamorato di una compagna di corso) avranno il loro giusto spazio. Non mancano i personaggi secondari, come la madre e le tremende sorelle di Goro, ed un vecchio amante di Yuuji-san, che porterà un po' di scompiglio nella nostra coppia preferita.
Il punto forte di quest'opera -secondo me- oltre all'irresistibile humour che pervade ogni pagina, è la grande abilità con cui vengono gestiti i protagonisti : ci troviamo difronte a personaggi incredibilmente realistici, che hanno reazioni spesso odiose e sono pieni di insicurezze e pregiudizi, ma che nel corso della storia maturano e si rendono conto dei loro errori (ma non di tutti, sarebbe troppo bello altrimenti!).
Un' altra cosa interessante (e inquietante, e triste) è la descrizione che la Ima dà del giapponese medio difronte alla realtà di una coppia omosessuale: spesso liquidata come un capriccio e mai accettata seriamente come un vincolo di amore, anzi spesso percepita unicamente come una "macchia" sull'onore di famiglia.
E insomma, i giapponesi, con la loro società rigida e ancorata alle tradizioni stanno mesi -quasi- peggio degli italiani su questo fronte, anche se dal 1996 le cose sono leggermente migliorate (per approfondire l'argomento sui Diritti LGBT in Giappone vi rimando a questa pagina QUI)
Insomma, se avete voglia di una commedia brillante e divertente, vi consiglio caldamente di leggerlo: a fine lettura resterete più che soddisfatti, ve l'assicuro.
Un' ultima amara riflessione: Ormai mi sono rassegnato al fatto che certe autrici non verranno mai pubblicate da noi, ma alla mancanza di opere in italiano (o in inglese, se è per questo) di Ichiko Ima non mi rassegnerò mai, e anzi, mi sembra una cosa incredibile e inaudita! Cambierà qualcosa in futuro? Lo spero bene, e a volte questa rubrica ha portato fortuna , quindi mai dire mai.
Come ho già detto sopra, è un racconto corale su di una famiglia "allargata", composta da persone molto diverse fra loro, ma che nonostante tutto si vogliono un gran bene.
L'autrice, nei cinque capitoli che compongono la storia , si sofferma a turno su quasi tutti i personaggi: nel primo capitolo, ad esempio, analizza il rapporto all'inizio turbolento fra Goro e Naoto, mentre nel secondo racconta la reazione al "matrimonio" del perfettino fratello maggiore di Goro che vuole riportare il fratellino sulla "retta via".Nei capitoli successivi vedremo i primi problemi di coppia di Yuuji-san e Goro ed anche la situazione sentimentale di Yumiko e dello stesso Naoto (innamorato di una compagna di corso) avranno il loro giusto spazio. Non mancano i personaggi secondari, come la madre e le tremende sorelle di Goro, ed un vecchio amante di Yuuji-san, che porterà un po' di scompiglio nella nostra coppia preferita.
Il punto forte di quest'opera -secondo me- oltre all'irresistibile humour che pervade ogni pagina, è la grande abilità con cui vengono gestiti i protagonisti : ci troviamo difronte a personaggi incredibilmente realistici, che hanno reazioni spesso odiose e sono pieni di insicurezze e pregiudizi, ma che nel corso della storia maturano e si rendono conto dei loro errori (ma non di tutti, sarebbe troppo bello altrimenti!).
Un' altra cosa interessante (e inquietante, e triste) è la descrizione che la Ima dà del giapponese medio difronte alla realtà di una coppia omosessuale: spesso liquidata come un capriccio e mai accettata seriamente come un vincolo di amore, anzi spesso percepita unicamente come una "macchia" sull'onore di famiglia.
E insomma, i giapponesi, con la loro società rigida e ancorata alle tradizioni stanno mesi -quasi- peggio degli italiani su questo fronte, anche se dal 1996 le cose sono leggermente migliorate (per approfondire l'argomento sui Diritti LGBT in Giappone vi rimando a questa pagina QUI)
Insomma, se avete voglia di una commedia brillante e divertente, vi consiglio caldamente di leggerlo: a fine lettura resterete più che soddisfatti, ve l'assicuro.
Un' ultima amara riflessione: Ormai mi sono rassegnato al fatto che certe autrici non verranno mai pubblicate da noi, ma alla mancanza di opere in italiano (o in inglese, se è per questo) di Ichiko Ima non mi rassegnerò mai, e anzi, mi sembra una cosa incredibile e inaudita! Cambierà qualcosa in futuro? Lo spero bene, e a volte questa rubrica ha portato fortuna , quindi mai dire mai.
Conoscevo quest'autrice, devi sapere che la mia mente malatissima ha partorito una wish list nell'Amazon Giapponese che consta di 900 titoli (ammazzami, ti prego!) e come saprai bene io il giapponese non lo conosco. Però a volte fantastico sul fatto "ah se sapessi il giapponese" e allora mi sono fatta una mega wish list di tutti i titoli che vorrei leggere, un misto della mia "Wish I Could Read" in formato appunto "wish list" piu' altri titoli piu' noti o anche meno.
RispondiEliminaE appunto c'è spazio anche per diversi volumi di quest'autrice.
REN, Nino ci siete? ;) :)
Ottimo titolo comunque, grazie a te certi titoli (e autrici) vengono conosciuti da altre persone e questo è senza dubbio un bene ;)
Ma così ti fai del male Caroline! Perché? XD
EliminaComunque hai ragione: di opere carine della Ima ce ne sono moltissime...Io farei prima a mettere tutta la sua produzione in wish-list ah ah
Ma cambiare nome alla rubrica in "I manga che (forse) leggeremo per Renbooks" no??? Non lo abbiamo preso ancora, ma... Eheheh!
RispondiEliminaEehehehhe ^____^
EliminaUn giorno o l'altro sbaciucchierò Nino.. o se preferisce, lo faccio sbaciucchiare dal mio gatto!
EliminaEh eh eh eh eh
Elimina... Così sembriamo dei cospiratori! XD
Solo a leggere la tua recensione, Yue, metterei questo manga tra i miei preferiti anche se non l'ho mai letto!!! ^^
RispondiEliminaSpero proprio che, come già accaduto, questo tuo scritto porti fortuna a Otona no Mondai (e ovviamente tifo Renbooks!!!) :)
"...come già accaduto per altri manga,..."
EliminaScusa, mancava un pezzetto :(
Eh, speriamo davvero!
EliminaSembra davvero delizioso.. LO VOGLIO!
RispondiEliminaE' ancora più delizioso di quello che sembra, credimi!
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