Ebbene sì. Invece di fare il best of del mese di Dicembre ho deciso di fare uno specialone che abbraccia tutto il 2014: non sarà una vera è propria classifica, ma piuttosto una piacevole conversazione sulle cose belle lette/viste/ecc. in quest'anno che volge al termine. Rispetto ai post precedenti ci saranno alcune variazioni sulle categorie, ma vi prego di chiudere un occhio ;) .
Come sempre, questa rubrica è condivisa con l'amica di malefatte MariaSte, sul suo bel blog iononsonoquellaragazza .
Serie Tv: Sul fronte serie tv questo 2014 è stato abbastanza insipido.
Non ne ho viste tantissime, lo ammetto, ma fra le novità ho trovato ben poco di mio gradimento.
Per me, la serie più bella che ha esordito in quest'anno è stata senza dubbio Fargo: prima della messa in onda lo scetticismo regnava sovrano (insomma, confrontarsi con uno dei film più amati dei Coen non è propriamente una passeggiata) e invece gli autori sono riusciti a condividerne l'universo narrativo con grande maestria, e dei veri e propri colpi di genio che sembrano usciti proprio dalla mente dei fratelli Coen. Per non parlare delle straordinarie interpretazioni di attori come Billy Bob Thornton e Martin Freeman. Ad una buona distanza da Fargo , proprio al confine con il regno dei guilty pleasure , si posiziona la seconda bella novità dell'anno ovvero Penny Dreadful. Questa serie non brilla particolarmente per sceneggiatura (l'unico episodio davvero memorabile su questo fronte è il quinto) ma una splendida Eva Green ed un cast incredibilmente convinto l'hanno resa una serie molto piacevole da guardare , e che sposa completamente lo spirito dei Penny Dreadful originali (che erano appunto delle storiacce scritte male, ma che davano brividi di piacere).
Menzione d'onore per la seconda, incredibile stagione di Hannibal: la prima è stata bella, ma con questa seconda (incentrata completamente sul rapporto fra Will e Hannibal) sfioriamo il capolavoro. La terza sarà ambientata a Firenze, ed io non vedo l'ora!
Anche la seconda stagione di Orange is the New Black conferma il valore di questa bella serie.
Fra le più grandi delusioni non posso non menzionare True Detective, una serie piena di autocompiacimento (del tipo più nocivo), pipponi esistenziali e personaggi insopportabili. Ci metterò anni per smaltirla.
Brindiamo con Hanny all'anno nuovo! |
Come sapete amo molto i libri gialli, e nel 2014 ne ho letti ben ventinove (per me è un record!). La più grande scoperta giallistica è stata Dorothy L. Sayers: a lei ho dedicato ben due mesi, leggendo tutte le sue opere edite in italiano (in ordine cronologico). Il suo snobbissimo e coltissimo (ma col cuore di panna!) investigatore dilettante Lord Peter Wimsey è diventato immediatamente il mio preferito. Se anche voi volete cimentarvi con questa autrice vi consiglio Lord Peter e l'altro, Alta Marea per Lord Peter e Il segreto delle campane.
Una mia grande passione, come sapete, sono i classici inglesi dell'ottocento: quest'anno ne ho letti cinque, fra i quali gli immancabili Dickens (Nicholas Nickleby e lo splendido Il nostro comune amico), il recentemente ristampato La signora di Wildfell Hall di Anne Bronte ed il più bello letto quest'anno, ovvero il bellissimo legal thriller che si intreccia al dramma umano di una madre Orley Farm di Anthony Trollope .
Quest'anno ho riletto in nuove traduzioni due capolavori da me amatissimi: la splendida saga familiare (un po' soap opera un po' romanzo gotico) La Valle dell'Eden di J. Steinbeck e il monumentale Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij. Da avere assolutamente!
Sul fronte libri per bambini/ragazzi/giovani adulti , oltre al carinissimo Lockwood & Co e a Quando c'era Marnie (dei quali ho già parlato) ho letto Caccia alla cometa della mia amata Tove Jansson : un libro delizioso, ma i parallelismi fra l'arrivo della cometa e gli effetti di una bomba atomica sono inquietanti e tutt'altro che casuali.
Grazie a Gardy ho letto anche due splendidi romanzi di fantascienza: Ancillary Justice di Anne Leckie e Il fiume degli Dei di Ian McDonald. Due opere imperdibili se amate questo genere!
Fra tante letture così diverse ho avuto tempo anche per leggere un libro di memorie: Chiamate la levatrice di Jennifer Worth, appassionante resoconto di una giovane levatrice che lavora a Poplar, negli anni 50.
Dai, leggetelo! >_< |
Film: Per me, il film più bello e destabilizzante del 2014 è stato Mommy di Xavier Dolan. Poi ho amato - contro ogni previsione- l' hardSF Interstellar di Christopher Nolan, il sorprendente Nightcrawler di Dan Gilroy, The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson e lo spettacolare Snowpiercer di Bong Joon-ho (regista che adoro fin dai suoi esordi) . Purtroppo quest'anno sono andato molto poco al cinema, ma spero di tornare ai vecchi ritmi nel 2015!
Fumetti: Mi sembra giusto iniziare citando un' opera MONUMENTALE uscita a fine anno, ovvero Gen di Hiroshima di Keiji Nakazawa . E' un manga crudo e realistico, di una bellezza sconvolgente. Un must-have per tutti gli appassionati di manga. Poi c'è Sock Monkey di Tony Millionaire, un volume bello "dentro e fuori". Come sapete ho amato moltissimo Dolci Tenebre di Fabien Vehlmann & Kerascoët ed E la chiamano estate delle cugine Tamaki. Sul fronte manga sono uscite tante cosine interessanti: Il fiore millenario, Soil, Seizon-Life, Historie, Valmont, Claudine, Compagni di classe, PIL, Lo squalificato, Children of the sea, Sweet Blue Flowers, Piece of Cake, Forza Genki, L'usuraio e chissà quanti ne dimentico! Ho amato molto anche L'orgoglio di Leone di Flavia Biondi a.k.a Nathanielle : ho letto che ha avuto problemi di distribuzione (per via di un non ben specificato problema tecnico) ma con un po' di impegno si trova. Cercatelo perché ne vale la pena!
La mia ossessione del 2014 |
Chiudo questo papirone augurandovi un Felicissimo Anno Nuovo!