Lo ammetto: ho passato delle settimane non facili. Ed ogni volta che mi sono seduto davanti al portatile, con davanti il "foglio bianco" di blogger... Beh, il tempo passava e non riuscivo a scrivere niente. Ancora adesso sento di avere una specie di "blocco" che mi inibisce, ma spero di riuscire a mettere insieme un post decente, con dei commenti (ancora più svogliati del solito) alle ultime letture.
Lo so che i post cumulativi sono poco professionali, e che i veri blogger commentano una cosa per volta, ma o così o niente. Bene, iniziamo:
KarmaPolis di Nebbioso e Greta Xella
Trama fornita dalla casa editrice: Chiara ha 22 anni, un ragazzo che la trascura un po', delle amiche ficcanaso e un sacco di progetti per il futuro. Una ragazza come le altre, sembrerebbe, se non fosse che un giorno si ritrova un dono che non desidera affatto: lei può portare sfortuna a suo piacimento. Se qualcuno le fa un torto, basta uno schiocco di dita e questo scivola su una buccia di banana. Comodo? Neanche troppo, se poi si ritrova arruolata da strane divinità pagane e incaricata di riequilibrare il karma dell'universo...uno sgarro alla volta!
Commento di Yue: L'ho trovato delizioso. Niente di sconvolgente, sia chiaro, ma la storia è brillante e fila via che è un piacere: fa sorridere (abbiamo adorabili divinità con l'aspetto di...Suricati!!!) , fa riflettere (perfino commuovere) e soprattutto presenta personaggi interessanti , fra i quali spicca sicuramente la tormentata protagonista Chiara .
Graficamente poi è davvero un gioiellino: non conoscevo Greta Xella, ma mi sono immediatamente innamorato dei suoi disegni , a partire dalla splendida copertina. E' bravissima, e la metto immediatamente nella lista dei giovani talenti da tenere d'occhio (insieme all'altrettanto bravo Nebbioso eh!). Consigliatissimo!
L'importante è finire di Flavia Biondi.
Trama fornita dalla casa editrice: Diana ed Edo sono una coppia in crisi. Lei è ormai distante e lui non sa più dove sia finita la ragazza con cui condivideva tutto. La distanza tra i due, però, non è semplice disamore ma la rinnovata consapevolezza di Diana che lentamente sta venendo a galla e che la sta spingendo verso un nuovo amore che potrebbe essere, come Edo sospetta, una donna. La storia, intimista e reale, si fonde alle note delle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana e spinge i personaggi a guardarsi dentro ed a capire chi realmente sono e cosa vogliono dalla vita.
Commento di Yue: Il mio amore per Flavia Biondi è immenso, e vorrei tanto essere un recensore capace per poterlo esprimere a parole. Purtroppo non lo sono, quindi dovete accontentarvi delle mie solite frasi sconclusionate, piene di parentesi e punti esclamativi.
Dunque, L'importante è finire è la sua opera prima , ma se credete di trovarvi davanti un fumetto acerbo vi sbagliate di grosso: Flavia ha un talento innato, e si percepisce anche da quest'opera.
Narrativamente ci mostra un bel percorso di crescita, sia per quanto riguarda Diana, che contempla per la prima volta il suo essere bisessuale o forse addirittura omosessuale, sia per quanto riguarda Edo, personaggio che si è adagiato su un rapporto sentimentale che ormai dà per scontato. Anche graficamente, dalla prima all'ultima pagina si nota un' evoluzione incredibile, e ci sono alcune tavole di una potenza espressiva straordinaria. Bello, bello e ancora bello. E pure questo consigliatissimo!
Deathco vol. 1 di Atsushi Kaneko
Trama fornita dalla casa editrice: In un mondo sempre più pervaso dalla violenza, una delle figure professionali di maggior successo è quella dell’assassino. I Reaper sono dei killer che compiono le missioni in costume, e con i loro originali travestimenti si tengono in costante competizione. Estremamente numerosi, fanno riferimento alla Gilda che, di volta in volta, invia una “notifica” con la nuova “testa” da far fuori... L’universo dei “mietitori” sembra retto da un certo equilibrio, ma la comparsa di una ragazza che si fa chiamare Deathco, disposta a ricorrere a qualsiasi mezzo pur di raggiungere il proprio obiettivo, cambia tutto...
Commento di Yue: Come ben sapete odio dare un giudizio su un manga dopo aver letto solamente il primo volume, sopratutto quando ho per le mani un autore assolutamente imprevedibile come Kaneko... Diciamo che questo Deathco mi sembra più lineare e improntato all'azione rispetto al labirintico Soil e all'onirico Wet Moon. Ma tutto può succedere, ed anche se può sembrare meno ambizioso rispetto ad altre sue opere è comunque folle al punto giusto!
Hikari Club vol.1-2-3 di Usamaru Furuya
Trama fornita dalla casa editrice: Con il titolo Hikari Club, pubblicheremo il manga Litchi Hikari Club e la miniserie Bokura Hikari Club. La storia ruota intorno ad un club di una scuola media giapponese chiamato appunto Hikari Club ed al loro tentativo di creare un’intelligenza artificiale allo scopo di rapire belle ragazze. Mentre i ragazzi del club utilizzano metodi sempre più depravati per raggiungere il loro scopo, il leader originale del club, Tamiya, fa di tutto per riottenere la propria posizione dopo essersi reso conto della gestione depravata del club da parte del nuovo capo, Zera. Un manga avvincente e molto particolare come solo Usamaru Furuya sa proporci.
Commento di Yue: Folle, folle e ancora folle. L'opera più pazza e deviata di Furuya, e proprio per questo la mia preferita. Il primo volume "Litchi Hikari Club" l'avevo letto in inglese anni fa, e mi era piaciuto alla follia. I seguenti due volumi del "Bokura no Hikari Club" mi sono piaciuti un po' di meno, per via della storia che si interrompe -per i miei gusti - troppo presto : visto che è narrata dal punto di vista di Tamiya, io l'avrei fatta proseguire almeno fino all'incendio nel campo dei Litchi. Ma ripeto, da amante di Suehiro Maruo e del genere grand guignol non posso che consigliarvelo!
Un oceano d'amore di Panaccione e Lupano
Trama fornita dalla casa editrice: Ogni mattina il protagonista, un buffo pescatore, dopo aver gustato le omelette preparate con cura dalla moglie, parte con il suo peschereccio al largo delle coste bretoni. Ma un giorno è lui a essere travolto per sbaglio nelle reti di una gigantesca nave cargo, e rimane solo in mezzo al mare, con l’unica compagnia di un vecchio gabbiano e per cibo poche scatolette di sardine. La sua dolce e grassa metà lo attende sul molo, convinta che suo marito sia ancora vivo, e infine decide di partire alla sua ricerca. Inizia così un periglioso viaggio attraverso il mare: riusciranno i due innamorati a ritrovarsi? Uno straordinario viaggio visivo su e giù per l’oceano, un felice naufragio dello sguardo tra le pagine mute, illustrate in modo così efficace, poetico ed espressivo che le parole sarebbero inutili.
Commento di Yue: E' un volume davvero grazioso, e bisogna avere un cuore di pietra per arrivare all'ultima pagina senza il sorriso sulle labbra. Ma l'assenza di parole, lo ammetto, mi ha un po' destabilizzato: i disegni di Panaccione parlano sicuramente da soli, ma la mancanza del testo mi è pesata un po' e non sono riuscito ad apprezzare a pieno la storia. E' più un problema mio che dell'opera, quindi non date troppo peso a questo mio commento!
Wormworld Saga vol. 1 di
Daniel Lieske
Trama fornita dalla casa editrice: Jonas si gode la sua ultima estate di libertà prima di entrare al college… Mentre curiosa nella soffitta della nonna, si imbatte in un mondo inesplorato, il “Wormworld”. Aggredito da creature sconosciute, viene salvato da Raya che lo introduce ai misteri di questo strano universo e ben presto Jonas capisce che il suo destino è legato alle sorti di un mondo spaventoso e al contempo affascinante… Daniel Lieske dà vita a delle vere e proprie Cronache di “Narnia 2.0”. Ci guida in un viaggio spettacolare: i disegni che evocano Miyazaki sono luminosi e belli da togliere il fiato, con lo stile di un “fantasy” eterno. Con il primo volume di questa saga, Daniel Lieske ha già conquistato milioni di lettori sul web.
Commento di Yue: Questo volume raccoglie i primi tre capitoli del
digital graphic novel di Daniel Lieske , diventato un vero e proprio caso editoriale sia in patria (Germania) che all'estero. I capitoli li potete leggere in svariate lingue (e gratuitamente) anche sul sito ufficiale (
QUI) , oppure -come ha fatto il sottoscritto- potete buttarvi direttamente su questo volume della
Renoir, che non costa nemmeno tanto (14,90 euro per 128 pagine a colori).
La storia ha un incipit fra i più classici del genere "fantasy per ragazzi" (un oggetto che si rivela essere una porta per un altro mondo), ma non per questo risulta poco originale o noioso. Anzi, l'autore immerge il lettore immediatamente nella storia, e lo fa con dei disegni piacevolissimi, che stupiscono per gli ambienti dettagliati e gli incredibili giochi di luce (come potete vedere dalla copertina). Nella descrizione al volume sono stati scomodati Miyazaki e le cronache di Narnia, ed io voglio fare di più: come atmosfere mi ha ricordato anche uno dei più grandi scrittori fantasy tedeschi, ovvero l'immenso Michael Ende.
Un appunto all'edizione lo devo fare: hanno usato carta ruvida, e secondo me, i colori perdono un pochino della loro bellezza.
In real life di Cory Doctorow e Jen Wang
Trama fornita dalla casa editrice: Anda, un’adolescente americana, è invitata a entrare in una comunità online di un videogioco di ruolo multiplayer simile a Word of Wordcraft. Ma in un mondo in cui ogni personaggio virtuale è avatar di un videogiocatore umano, i confini tra realtà e finzione possono collidere. Una favola moderna che è anche un’analisi del complesso mondo dei videogiochi.
Commento di Yue: Ecco un altro volume oggettivamente piacevole e ben fatto ma che nel complesso non mi ha entusiasmato. Sarà che il mondo di cui parla è per me piuttosto sconosciuto, ma a parte gli splendidi disegni di Jen Wang non sono riuscito ad "entrare" nella storia più di tanto.
Elf Quest vol.1 di Richard e Wendy Pini
Trama: Scopri come è nato il leggendario ElfQuest! Quando i Cavalcalupi guidati dal loro capo Sciabola fuggono dalla loro casa per evitare l'annientamento, scoprono un fantasmagorico mondo abitato da umani, troll delle caverne e altre tribù elfiche custodi di poteri antichi svaniti nel tempo. In questa grandiosa avventura fantasy, si forgiano alleanze, si rivelano nemici e si combattono selvagge battaglie!
Commento di Yue: Fra i tanti acquisti lucchesi, questo è il volume che mi ha dato maggiori soddisfazioni. Elf Quest mi ha sempre colpito: parecchi anni fa trovai un albo in edicola, e pur non impazzendo per il fantasy rimasi immediatamente incantato dai disegni graziosi e particolareggiati di Wendy Pini. Ma la storia era già ben avviata, e capii poco o niente in mezzo a tutti quei personaggi. In seguito, nella mia carriera di lettore, ho conosciuto questa serie più per fama che per altro (gli albi si trovavano maluccio), ed ho sempre sperato in una ristampa a modo. Ebbene, grazie a 001 Edizioni è arrivata, e me la sono goduta immensamente! Che bello poter seguire le avventure di Sciabola e Scrutacielo fin dall'inizio! E che emozione scoprire (e finalmente capire!) tutti i delicati rapporti che legano fra loro i personaggi! Nel volume sono raccolti i primi dieci numeri , e nonostante il mio entusiasmo li sto centellinando, e già mi dispero al pensiero di dover attendere chissà quanto per il secondo volume. Lo consiglio di cuore a tutti!
Usagi Yojimbo vol. 1 e 2 di Stan Sakai
Trama fornita dalla casa editrice: Un’edizione prestigiosa e accurata in due volumi, che raccoglie i primi dieci anni di produzione, con le incredibili avventure del ronin Usagi, un samurai che compie un lungo viaggio di addestramento alla ricerca di un padrone, dopo la morte in battaglia del suo signore. Oltre 500 entusiasmanti pagine per immergersi nel Giappone del XVI secolo perfettamente ricostruito, ricco di dettagli e personaggi, frutto di un’appassionata ricerca storica da parte dell’autore, il pluripremiato Stan Sakai. L’opera celebra i 30 anni di ininterrotto successo del personaggio nato in USA nell’ambito dell’editoria indipendente.
Commento di Yue: Il genere chambara è un po' come il western: o si ama, o si odia. Io lo amo alla follia. Stessa cosa per i fumetti con gli animali antropomorfi: sono sempre stati un mio punto debole.
Dopo queste mie affermazioni, mi sembra quasi scontato aggiungere che Usagi Yojimbo mi è piaciuto moltissimo! In dieci anni Sakai ha scritto e disegnato storie molto diverse fra loro: alcune più leggere e divertenti, altre più complesse ed elaborate, ed ha sviluppato una bella continuity, con tanti personaggi che finiscono per incrociare più volte la loro strada con quella di Usagi (io, ad esempio, mi sono affezionato tantissimo a Gennosuke, ma anche Tomoe Ame è fantastica). Magari lo stile di Sakai potrebbe scoraggiare alcuni, ma vi dico: vi piacciono le storie di Samurai? E allora provatelo!
Non vi dico la fatica nel portare questi due pesantissimi volumi in giro per Lucca, ma nel complesso non mi sono pentito dell'acquisto, anzi!
La generazione di Flavia Biondi
Trama fornita dall'editore: La storia di Matteo che torna al paese, dopo tre anni passati a Milano, e della sua difficoltà ad accettarsi e farsi accettare. Flavia Biondi tratteggia un quadro corale profondo e toccante, con solo apparente leggerezza e una profonda consapevolezza dei propri mezzi narrativi. Un libro che vi sboccerà dentro, una sorpresa autentica, una voce nuova e della quale vi renderete conto che c'era bisogno.
Commento di Yue: Concludo questo lunghissimo post tornando a parlare di un'opera di Flavia Biondi -la sua più recente- appena uscita per Bao Publishing. Non esagero nel dire che questo è stato uno dei volumi da me più attesi del 2015, e grazie alle numerose immagini del "work in progress" postate da Flavia sui vari social, ho finito per affezionarmi a questi personaggi prima ancora di leggere le loro vicende! Adesso che il volume l'ho letto posso dire che è l'opera più struggente e delicata di Flavia. Senza troppe parole, ma raccontando la vita di tutti i giorni, l'autrice ci mostra una famiglia piena di screzi ma unita nel profondo del cuore. Per il protagonista Matteo sarà un "ritorno alle origini" temutissimo e inevitabile , ma che sorprendentemente lo renderà una persona migliore.
Mi ha commosso, e lo consiglio a tutti: da leggere e rileggere!
Ok, per oggi ho scritto anche troppo. Alla prossima!