Stavolta, cinque domande un po' random che vanno dalla "fanta-editoria" fino al "made in Italy".
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"?
As usual , risponderò insieme a voi nei commenti.
As usual , risponderò insieme a voi nei commenti.
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
RispondiEliminaCompero maggiormente fumetti occidentali (italiani, americani o altro) rispetto a quelli orientali che ultimamente fanno davvero pietà e compassione XD
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
Berserk con adattamento corretto al cento per cento + tutte le storie dei Masters pubblicate negli anni '80 dalla Marvel e Dc.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
Qualche episodio di Deadpool.
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
Adattamenti alla cazzo di cane XD
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali di difetti delle opere "made in Italy"?
Il pregio è la storia e la tradizione, il difetto è invece la paura di innovare.
P.s. se passi da me si parla di SailorMoon! :)
Moz-
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
RispondiEliminaFino a una manciata di mesi fa avrei detto praticamente no. Adesso seguo la nuova edizione di Rat-man (che adoro. E non solo per i fumetti, anche gli editoriali di Leo Ortolani sono favolosi e super interessanti!), la Justice League e Flash/Aquaman (e adoro la serie di Aquaman specialmente!). Oltretutto la mia Dolce Metà fa Batman e un pacco di Marvel. Ora, dei Marvel non sono una gran fan (ma ogni tanto li leggo a scrocco), mentre di Batman sì (per cui è nella lista "attesa di lettura"). Tra l'altro sto recuperando in *cof cof* scan *cof cof* i suoi vecchi comics (partendo dagli anni ottanta sono al 2001, adesso) e mi sono comprata l'altro giorno un volumone con la serie Robin raccolta (ma non posso ancora leggerlo perché sono più indietro con la continuity) :D
In più sono una lettrice della rivista Linus da ormai quasi vent'anni e sto recuperando i volumoni carissimi di Calvin & Hobbes (ma meritano. Ogni pagina merita!) ^^
Delle strisce mi piacerebbe anche recuperare l'integrale dei Peanuts ma per ora costa troppo per le mie tasche e ho sempre desiderato analoghe edizioni di serie come Zits!, Robotman/Monty o Liberty Meadows ma, che io sappia, in italiano non ci sono ^^
In più leggo diversi autori di webcomics e di (pochi, tipo Drizzit) ho anche preso i volumi cartacei perché trovo che meritino un posto nella mia libreria :D
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
Ehm, io non conosco quasi nulla del mercato fumettistico che non sia stato pubblicato in Italia (e anche lì, conosco quello che leggo, sul resto non mi esprimo). Diciamo che vorrei tanto una completa, magari in volumi prestigiosi, di Robotman/Monty (ma so benissimo che la leggerei solo io e che quindi farei fallire la casa editrice) e un'edizione nostrana di Yami no purple eyes della mia amata Shinohara.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
Quindi un josei che mi è piaciuto? Nodame Cantabile (ho visto l'anime). Pensavo l'avrei cestinato dopo il primo episodio e invece me lo sono vista tutto in un lampo :D
L'altra grande sorpresa è stata Green Lantern TAS: serie animata in CGI, basata su personaggi che non amo particolarmente e che invece mi ha presa dal primissimo episodio :D
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
Quando mi sospendono una serie. So che spesso non è colpa di nessuno (se non di un mercato stagnante e poco ricettivo, che sia nostro o straniero) ma mi fa comunque incazzare non leggere il finale di una storia (sia che l'abbiano bloccata gli autori - tipo X/1999 - sia che sia incompleta solo qui) ^^
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali di difetti delle opere "made in Italy"?
Non leggo nulla di italiano (se non il già citato Ortolani, ma ho idea che si discosti dai classici prodotti Made in Italy) ma l'impressione che mi dà il resto del mercato italiano (magari a torto) è di essere stantio. Da una parte c'è la Disney (che amavo più da piccola, ma ora mi dice poco) e dall'altra i Bonelli (che onestamente non riesco a leggere, ci ho provato ma ho ceduto le armi dopo una sola pagina di Tex), tutti molto bloccati in logiche di mercato volte più che altro a tenersi stretto il vecchio pubblico (in cui io non compaio).
Acalia, di Liberty Meadowe io ho i primi tre volumi in italiano... Li edita(va?...) Salda Press, non so se ha continuato perché io ho smesso di prenderli.
EliminaMo' m'informo! ;-)
(Orlando)
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
RispondiElimina- Ne compravo qualcuno in passato.. tipo Dylan Dog, Topolino, Cyber Six, Cattivik.. poi però mi annoiava il fatto che fossero infiniti e ho smesso di comprare qualunque cosa a meno che sia un volume autoconclusivo.
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
- Essendo un'amante dei manga certamente prenderei tutte le opere di Moto Hagio.. giusto perchè vorrei leggerle io.. ahahah!
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
- A me non piacciono i manga di genere harem ma "100% fragola" mi è piaciuto..
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
- I manga non conclusi o sospesi.. maledetti basXXXXi!
..e anche i manga che per notorietà sono allungati all'inverosimile.. ma questa cosa molto meno rispetto ai manga non conclusi!
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"?
- Diciamo che quasi non ne leggo quindi non saprei proprio.. :s
Prima di rispondere a questo Followers Day Special ho preso 10 gocce di ansiolitico :-D
RispondiElimina1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
Ho sempre comprato/letto fumetti occidentali, anzi per un lunghissimo tempo sono stati in proporzione decisamente schiacciante rispetto ai manga.
Proprio ultimmente mi sono ri-appassionato ad alcune serie della Marvel che non leggevo da diversi anni e credo proprio che ora Mamma Marvel abbia un lettore "figliol prodigo" tornato in parte all'ovile :-D
Ho sempre anche letto tanta DC, anzi per un certo periodo ho letto decisamente una quantità spropositata di prodotti della DC Comics, e ancora oggi (così come per la Marvel) acquisto una marea di ristampe... anche molto costose :-(((
La nuova "rivoluzione" DC però non è riuscita a catturarmi molto e infatti attualmente - ristampe a parte - compro e leggo solo Wonder Woman, Acquaman e Flash, oltre a Dark Universe (di cui non ne ho però ancora letto un solo numero... fa parte della famosa "Pila di Arretrati Più Alta del Mondo...).
Supereroi a parte, ho tutto Calvin & Hobbes e tutto Peanuts; poi possiedo moltissimo materiale indipendente/autoprodotto italiano degli Anni 90, molto del quale vale poco più della cartra sulla quale veniva stampato... ma io ci sono affezionato ugualmente :)
Non leggo più fumetti editi dalla Bonelli peché sono stanco di "provare" e rimanere puntualmente disgustato. Naturalmente è un limite/problema mio, non certo della Bonelli.
Amo e cerco di recuperare, poi, tutto ciò che riguarda i miei artisti preferiti: Jack Kirby, Gene Colan, Neil Gaiman, Alan Moore, Steve Ditko, Wally Wood e tanti altri.
(segue..)
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"?
(segue risposta 1)
RispondiEliminaPoi amo Disney, specialmente le vecchie produzioni, e spero che chiunque legga questo blog non si sia lasciat* sfuggire i MERAVIGLIOSI volumi che escono settimanalmente con l'opera omnia di Romano Scarpa!!!
E amo mille altre cose che a dirle tutte non basterebbero tre ore :-D
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
Ce ne sono veramente, veramente troppe, di splendide opere a fumetti inedite in Italia... dico le prime due che mi vengono in mente: "Les Aventures de Jodelle", di Guy Peellaert (roba per vecchi, tranquill* se non l'avete mai sentita nominare ^__^) e qualsiasi cosa inedita in Italia di Tony Millionaire! Ma già me ne vengono in mente altre trecentoventimila....
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
Il manga di Ken il Guerriero, decisamente! Pensavo che mi sarei annoiato a morte, e invece l'ho adorato!
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
...l'atteggiamento di moltissim* "appassionati di fumetti", loro e le loro conventicole del cavolo, i pregiudizi scemi, gli insulti elargiti - sempre via internet, mai dal vivo! dal vivo: tutt* conigli*! - a chi ha gusti diversi, l'ignoranza spaventosa portata a vanto, la supponenza di chi crede di essere sempre nel giustoi, magari perché non legge "fumetti", nooooooo!, ma "Graphic Novel"; la chiusura mentale di chi "non leggo manga!", "non leggo comics!" ecc. ecc.; l'ignoranza e la supponenza di chi non ha la più pallida idea di come si produca/editi/venda un fumetto, ma sta sempre lì a ODIARE case editrici, editor, traduttori, impaginatori ecc., sputando veleno e augurando "morte & fallimento" a destra e a manca senza nemmeno immaginare cosa voglia dire LAVORARE in quel campo. Ah: naturalmente, sempre dietro un comodo monitor, mi raccomando! (E in genere sempre da personcine piccole piccole)
Basta così?...
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"?
Non posso rispondere in poche righe a questa domanda, è davvero molto, troppo impegnativa. Magari ne parlerò in un articoletto ad hoc sul blog, prima o poi :)
Ciao!
1) Ho letto qualche fumetto occidentale, soprattutto Sandman e opere di Moebius. Però sono tutt'altro che esperta in materia. Nessun fumetto occidentale è mai riuscito ad intripparmi quanto alcuni manga, ciò non toglie però che abbia apprezzato ciò che ho letto. 2) Sarebbero tante! Giusto per fare qualche nome, Crystal Dragon di Yuuho Ashibe, e l'opera omnia di Moto Hagio. 3) L'Attacco dei Giganti: credevo che fosse il solito shounen sanguinolento, pensavo che non facesse per me: non che sia chissà cosa, l'anime mi è piaciuto molto e il manga mi sta piacendo ancora di più. 4)... alcuni adattamenti, i prezzi alti ma soprattutto la famigerata equazione "fumetti e animazione=roba da bambini e/o sfigati. 5) Non sono esperta in merito, quindi non ne ho idea. XP (LAYLA KIRYU)
RispondiEliminaEccomi!!
RispondiElimina1) I fumetti occidentali nella mia libreria sono effettivamente pochini, non per qualche particolare riserva nei loro confronti, ma semplicemente perché di solito non mi "capitano" per le mani.
Nella fumetteria dove vado di solito, ad esempio, c'è un tavolo centrale in bella vista quasi completamente occupato da manga, e con qualche sparuto esemplare occidentale, magari di moda al momento (un "Jenus", un "Walking Dead", etc). Gli altri fumetti occidentali sono in una libreria a parte, in un angolo, della cui presenza quasi non mi rendo conto.
Ecco così che tutti i fumetti occidentali che ho preso, di solito li ho richiesti esplicitamente al "fumettaro" dopo avere letto buone recensioni: è il caso di "Locke & Key" da te consigliato, o, più recentemente, de "Il Papa terribile", di cui aveva scritto Orlando.
2)E' scontato che ti dica l'opera omnia di Asumiko Nakamura? XD
Da fujoshi, egoisticamente sceglierei anche alcuni BL che devo comprare in inglese perché inediti da noi (da Yuutsu Na Asa di Shoko Hidaka a In These Words di Guilt Pleasure), ma in realtà vorrei veder pubblicati anche dei "classici", come Zankokuna Kami ga Shihai Suru della Hagio,giusto per citare un titolo.
3)Percentualmente, e rimanendo in tema manga, gli shojo sono la tipologia che solitamente meno mi attrae, quindi ogni volta che un titolo di questo tipo mi piace è davvero un grande evento!
Se però rimaniamo in tema di fumetto occidentale, ti citerei il caso di The Young Avengers, la mia prima esperienza nel mondo dei comics supereroistici americani, che fino ad allora avevo conosciuto solo attraverso le trasposizioni cinematografiche.
Anche in questo caso ho provato i volumetti perché consigliati da un'altra blogger, e quindi non avevo la minima idea di come mi sarei ritrovata in un ambiente per me tanto nuovo, ma alla fine mi sono piaciuti e molto: inconciliabili differenze con gli shonen con cui sono cresciuta non ne ho certo trovate...
4)I pregiudizi di chi non legge fumetti, considerandoli sottocultura, ma anche di chi fumetti ne legge ma fa tutta una serie di distinguo tra i generi e tipologie, evitandone alcuni soltanto per partito preso.
Anch'io poi non sono per le polemiche sterili nei confronti delle case editrici, in cui si attacca senza usare un minimo la testa, magari provando a mettersi nei panni di chi nell'editoria ci lavora. Un conto è criticare perché si ha tra le mani un'edizione con difetti (adattamenti con evidenti strafalcioni, pagine che si staccano, etc); un'altra è battere i piedi perché non viene pubblicato quello che ci piace, a favore di altro, che comunque viene richiesto da una buona parte del pubblico.
Io nella vita faccio tutt'altro, e per questo non do giudizi sommari su un mondo che non conosco...
5)Non conoscendo bene l'ambiente, il mio giudizio conta poco, ed è basato per lo più su quanto ho letto, scritto da appassionati delusi: credo che l'Italia all'estero sia ricordata per grandi fumettisti (da Crepax a Hugo Pratt), ma al giorno d'oggi non facciamo onore a questi nomi, perché gli editori preferiscono puntare su quello che è conosciuto e consolidato ("coccolano" il loro pubblico tradizionale), e non investono sul nuovo, e per alcuni aspetti neanche guardano fuori dalla finestra per vedere quello che accade in altri paesi....
1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
RispondiEliminaDevo dire che non ne seguo assiduamente nessuno, ma mi piacciono molto Ortolani, ZeroCalcare e Macaione lo tengo d'occhio. Diciamo che mi sto piano piano avvicinando, ma con i miei tempi biblici XD
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
Bellissima domanda *___* io direi Flower of Life di Yoshinaga Fumi (perchè bramo di leggerne il finale in una lingua comprensibile) e Amatsuki di Shinobu Takayama perchè adoro il suo stile di disegno e la trama è intrigante, quindi penso potrebbe piacere a molti e quindi vendere discretamente (devo pensare anche ai guadagni, ahimè...;P).
Poi concluderei la serie di romanzi di Elizabeth Peters, barbaramente interrotta dalla casa editrice vera. Se continuo con i titoli però non finisco più...quindi passo al terzo punto.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.- Non sono molto incline a leggere shojo ma è il genere preferito di mia sorella, quindi qualcuno l'ho letto e apprezzato, come Strobe Edge (moolto tradizionale, ma grazioso!). Ho apprezzato anche Eyeshield 21 pur non tirando per le serie sportive e...Ken il Guerriero! Non mi sarei mai aspettata di apprezzarlo!
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...quando mi chiedono: "ma leggi cose per gay?(riferito ai BL che, per di più, sono più per ragazze che per uomini omosessuali, ma sorvoliamo... -.-). Oltre ai pregiudizi, non sopporto a livello proprio viscerale quando qualcuno mi dice che una serie "fa schifo" senza dirmi un solo motivo valido. Di elementi che mi fanno imbestialire riguardo le edizioni ci sono le interruzioni (stesso discorso di Acalia XD) e le traduzioni/adattamento mal fatte. L'edizione può essere placcata in oro, ma se non si capisce un tubo dei dialoghi o se non funzionano almeno sufficientemente, non la considero una buona edizione.
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"? Non essendo un'esperta, non mi voglio sbilanciare...ma ho il sospetto che ci siano molte serie per adulti e pochino come serie, magari d'avventura per più giovani. Ma questa mia sensazione potrebbe derivare dalla mia scarsissima conoscenza in materia ^^"