Mi guardo intorno e vedo una stanza con delle pareti azzurre. Appese alle pareti ci sono tanti quadretti: quello con la stampa de Il Porto Proibito , quello con la foto del fratello che non c'è più, quello dove ci sono io che indosso una tutina di Topolino (avrò forse sei mesi). Poi c'è il vecchio orologio in ottone ereditato dalla nonna, che torreggia sopra una vecchissima libreria di vimini (che avrà vent'anni, ma pur essendo stipata non ha un solo ripiano incurvato dal peso dei fumetti). Poi arriva l'armadio, vecchio e pieno di adesivi , che ingloba una scrivania sempre in disordine, e finalmente, si apre una finestra che si affaccia sull' aperta campagna. E poi, di nuovo quadretti: un disegno di Banana Fish, una stampa di Black Jack, ed un piccolo collage di illustrazioni di Sunny. L'ultima parete è quella delle mensole, con scatoline e vecchi pupazzi, e sotto di esse c'è il calendario 2018 di Edward Hopper: nel mese di Aprile c'è il dipinto Cape Cod Evening, e mi ha sempre messo tristezza quella donna giunonica a braccia conserte, che sembra provare astio sia verso il marito che verso il cane. Sotto il calendario c'è un vecchio mobiletto con sopra un portatile (che però non è mai stato "portato" da nessuna parte), e a lato un enorme letto, troppo grande per la stanza, che in effetti è proprio piccola.
In questa stanza , il 3 Marzo di dieci anni fa, nasceva Say Adieu to Yue: ha faticato parecchio prima di trovare una sua identità (vi ricordate i primi, assurdi post?), ma con gli anni è diventato -almeno per me- un luogo confortevole, dove poter parlare delle mie più grandi passioni. Oggi, 8 Aprile 2018, Say Adieu to Yue se ne va serenamente in pensione. Negli ultimi tempi, i post sono diventati sempre più rari e meno ispirati , quindi la chiusura del blog è una conseguenza naturale, e va accettata.
Ringrazio tutte le persone che lo hanno seguito ed amato (anche solo per un periodo) , e chiedo scusa a tutti quelli che rimarranno delusi da questa notizia.
Ma voglio lasciarvi con una notizia bella: un altro manga di cui ho parlato sulla rubrica I manga che non leggeremo mai in Italia è stato annunciato da una casa editrice italiana: mi riferisco allo splendido Utsubora, di Asumiko Nakamura! Di sicuro, in questo 2018 i manga belli da leggere non mancheranno.
Yue, mi verrebbe da dire: ma perché? In fondo anche con post diradati si può andare avanti.
RispondiEliminaDieci anni, sono una enormità in questo mondo veloce. Non conosco molti blog così longevi, siamo in pochissimi.
Ma, poi dico: saranno fatti suoi, fatti seri. Nel senso che lo sai tu perché chiudere, perché pensi sia giusto. E non posso dirti nulla.
Sparirai anche tu?
Moz-
10 anni in cui hai tenuto compagnia a tantissime persone.
RispondiEliminaTi ho conosciuto cercando informazioni sulla nostra Bette Davis e le numerosissime caratteristiche che ci accomunano (è quasi una puntata di "ai confini della realtà", rigorosamente in bianco e nero) mi lasciavano sempre più sgomento. Mi hai fatto scoprire e riscoprire un sacco di letture e ti sarò infinitamente grato.
Non ti dirò di ripensarci e cambiare decisione, se non hai più voglia o tempo, va bene così. Se poi un giorno vorresti ritornare a scrivere, sarò pronto a leggere.
"Tutte le cose belle prima o poi finiscono, ciò non significa che non sia state bellissime". (cit.)
Sai che più volte ho confuso te e lui? Due Yue... @___@
EliminaMoz-
Io sono l'imitazione del discount, lui è quello di marca ^^
EliminaAhaha, ma no, dai :)
EliminaMoz-
Non posso che essere rattristata da questa tua decisione, ma un blog, a mio avviso, deve essere, come tu lo hai definito "un luogo confortevole", e se queste scarpe ora ti vanno un po' strette, è meglio cambiarle...
RispondiEliminaAlmeno sugli altri social non privarci dei tuoi consigli/giudizi e qualunque altra cosa la tua mente partorisca ^_^
Un abbraccio forte e a presto...
Questa notizia mi rende particolarmente triste :( già sei il mio bloggher preferito e con gusti sopraffini, se te ne vai in pensione =_= ç_ç
RispondiEliminaAggiungi pure che qui in questo momento sta piovendo a dirotto, che brutta cosa :8
Pero'ha ragione Hana,se non te "la senti piu'",se non hai "piu' idee" o se semplicemente ti secca continuare, fai bene.
Io il mio blog ormai lo aggiorno solo quando sono "ispirata" oppure semplicemente quando ho voglia.
Sempre concordando con Hana, spero comunque che negli altri social ci farai compagnia con le tue avventure letterarie. Un bacione grande grande!
Mi spiace tantissimo di questo addio, mi sono affezionata a questo blog ed è un grande dispiacere salutarlo.
RispondiEliminaSenza scrivere papiri strappalacrime ci tengo a dirti grazie Yue per averci regalato i tuoi Intermission, I manga che non leggeremo mai in Italia e le altre rubriche.
In passato ho rispulciato le origini di Say Adieu e ho imparato ad affezionarmi a quei piccoli deliri. Nonostante i momenti di vuoto o di assenza (che capitano a tutti eh) nel complesso lo considero un blog adorabile!
Sono convinta tu possa essere fiero di come sia diventato in questi anni, io spererò sempre in un futuro ritorno e che questo diventi un "Say goodbye to Say adieu to Yue" ;)
Baci e a presto!!!!
Non nego che la notizia mi dispiaccia, perché grazie a questo "posto virtuale" ho scoperto tantissimi bei titoli e da quando l'ho trovato qualche anno fa l'ho sempre preso come un punto di riferimento quando cercavo informazioni su qualche manga e ricordavo che ne avevi parlato qui, ma capisco la tua scelta e mi rendo conto che sentire di gestire qualcosa a metà può creare più dubbi che divertimento, anche se a me ovviamente ha sempre fatto piacere leggere i tuoi post anche quando rari!
RispondiEliminaCi si becca sui social! ;) Spero che magari tra qualche anno ti andrà di riaprirlo, ma se non ti va è controproducente portare avanti una cosa per cui non si ha voglia/tempo o non vengono idee che ti convincono! :)
Uffi.. *saluta sventolando un fazzolettino bianco pieno di moccio*
RispondiEliminaSono un'utente che non ha mai lasciato commenti, ma ti seguo da anni e ci tenevo a ringraziarti per l'ottima compagnia e i preziosi consigli... Grazie mille!
RispondiEliminaGrazie di tutto. :-)
RispondiEliminaChe dirti? ti sei congedato con più classe di me, e sono della tua opinione; se non si ha più la giusta spinta e la giusta concentrazione per continuare, e per garantire una qualità sempre alta, è meglio lasciare. Io avevo salutato, poi ci ho ripensato, poi ho capito che se continuavo lo avrei fatto col pilota automatico, senza la passione di un tempo; e mi sarebbe parso un tradimento verso i lettori, oltre che, sinceramente, una perdita di tempo per me medesimo. D'altra parte, purtroppo o per fortuna, la vita cambia, si ha meno tempo ed energie da dedicare alle passioni o se ne seguono altre, ed è giusto chiudere in bellezza, come hai fatto tu. Rimangono comunque 10 anni di post di qualità, che resteranno una guida per molti.
RispondiEliminaCaro Yue, anche se non ho sempre commentato, non mi sono mai perso una sola parola del tuo blog.
RispondiEliminaGrazie di cuore per tutto quanto.
Ti abbraccio.
Adieu
Che dire?!, era nell'aria da parecchi mesi ma speravo che l'ispirazione ti tornasse. Nell'ultimo periodo mi sono assentato dalla blogsfera poiché, come te, mi ritrovavo poco ispirato. Ma ti ho sempre letto con estremo piacere in questi anni. Il tuo è uno di quei blog che scopri per caso ma quando lo fai non riesci più a farne a meno. Ora per mitigare la tristezza mi rileggerò i tuoi post passati ;_;
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