lunedì 25 agosto 2014

L'usuraio di Shohei Manabe

Oggi vi voglio parlare di un seinen molto interessante, uscito recentemente per Panini.


Titolo: Yamikin Ushijima-kun (闇金ウシジマくん) . In Italia hanno optato per un più semplice L'usuraio, mentre in Francia -dove è pubblicato da Kana-  è conosciuto come Ushijima, l'usurier de l'ombre. Il titolo per così dire  internazionale è Ushijima the Loan Shark

Informazioni varie: E' un seinen, che ha iniziato la sua serializzazione nel 2004, sulla prestigiosa rivista di casa Shogakukan Big Comic Spirit. E' tutt'ora in corso, ed al momento conta 31 volumi.
Ha vinto come miglior manga nella sezione "generale" il cinquantaseiesimo Shogakukan Manga Awards, tenutosi nel 2010. Inoltre, da questa serie sono stati tratti un drama in 9 episodi e due film live-action. 

Trama: Ushijima-kun è il giovane presidente della Buy Buy Finance, un agenzia finanziaria che fornisce prestiti all'esorbitante interesse del 50% nei primi dieci giorni. I clienti tipo di questa agenzia sono quasi sempre persone già fortemente indebitate, che spesso si ritrovano ai margini della società e non hanno altri a cui rivolgersi. 

Ushijima è ben lieto di prestare i suoi soldi, ma guai a chi non salda il debito!



Commento di Yue: In tanti mi immaginano come un segugio infallibile, che con una sola occhiata riesce a capire se un manga è bello o meno. Beh, vi assicuro che non è così e questo manga ne è la prova lampante.
Le mie prime impressioni sono state infatti le seguenti: Un manga su di un usuraio? Ma è terribile! E i disegni? Non mi fanno impazzire. Trentuno volumi ed è ancora in corso? Aiuto!
Fatto sta che, dopo un paio di commenti positivi letti sui  forum (da persone fidate che l'hanno letto in francese) ho deciso di prendere il primo volume. Ma l'ho messo subito da parte senza leggero, e nel frattempo è uscito il secondo, e poi il terzo. 
In questo periodo ho poca voglia di manga, ma ieri mi è capitato il primo volume fra le mani, e ho detto: Sai cosa? Me lo leggo. 
Sapete come è andata a finire? Dopo averlo finito sono corso in fumetteria a prendere gli altri due volumi, e me li sono divorati. Insomma, tutta questa lunga e sconclusionata introduzione ha un solo scopo, ovvero  quello di ribadire per l'ennesima volta che è vero: l'apparenza inganna . Perché a dispetto delle impressioni iniziali questo manga mi è piaciuto moltissimo!

Tanto per cominciare, due parole sulla trama: qui sopra sono rimasto piuttosto sul vago, ma c'è un motivo. Il manga infatti, ha struttura episodica, o meglio, è composto da tante storie -con protagonisti i vari debitori della Buy Buy Finance- che, in modo variabile,  si sviluppano per più episodi (in seguito, anche per più volumi). 
Il filo conduttore è rappresentato da Ushijima (e dai suoi collaboratori) ma i veri protagonisti sono le persone disperate che si rivolgono all'usuraio: c'è una office lady che vive sopra le sue possibilità per non venire emarginata dalle colleghe, un giovane e indolente precario che non riesce a trovare uno scopo nella vita, casalinghe con il vizio del pachinko, teppistelli che si ritrovano indebitati con tizi loschi della Yakuza, ed anche furboni  che cercano a loro volta di fregare gli strozzini ...Insomma, c'è tutto un sottobosco umano che raramente viene rappresentato nei manga.

Lo devo dire: il materiale per l'etichetta MANGA PESO ci sarebbe tutto,  però non l'ho trovato  una lettura particolarmente deprimente, anzi. L'autore ha uno stile molto secco e realistico, e non indulge mai in quel buonismo soffuso che spesso permea anche i manga all'apparenza più crudi: gli usurai sono spietati e senza cuore, ma anche i debitori non sono degli stinchi di santo, anzi. Durante la lettura è quasi sempre impossibile simpatizzare per qualcuno, ma nonostante ciò, almeno nel mio caso, queste storie mi hanno coinvolto tantissimo. E in certi casi anche sorpreso: l'inaspettata poesia e quotidianità del capitolo dedicato al gruppo di ragazzi gay , oppure il finale con un granellino di speranza del "caso umano" che sembrava più disperato.

La figura più enigmatica rimane quella di Ushijima: in privato ama circondarsi dei suoi coniglietti (vivi, che cura con l'amore di una mammina premurosa) , sul lavoro è l'usuraio perfetto: freddo e senza un briciolo di umana pietà, il suo fine ultimo è quello di riscuotere i debiti. Ma sarà veramente così spietato come sembra? Sì, anche se il suo codice etico (ebbene sì, anche lui ne possiede uno) lo rende quasi più umano di gran parte delle persone con cui ha a che fare quotidianamente: persone deboli ed egoiste,  schiave del gioco e del vizio, che non esitano a trascinare i loro familiari nel fango.

Basta, non aggiungo altro. Tranne due parole sullo stile di Manabe: nel primo volume (come ho già detto sopra) mi ha lasciato piuttosto freddino. Ma migliora! Eccome se migliora! Già dal terzo volume si fa più definito e piacevole, pur rimanendo "poco giapponese". Per certi versi mi ricorda un po' quello di Kengo Hanazawa.

Provatelo!



20 commenti:

  1. Ne ho solo sentito parlare bene, ma non posso proprio barcamenarmi nel seguire una serie di 31 e passa volumi, pur sapendo che è Planet e che quindi uscirà regolarmente. Quando ci sono manga molto lunghi che mi interessano, cerco di vedermi l'anime o i live action (come questo caso). Se lo trovo con i sub in ita me lo vedrò ;) In ogni caso vediamo se il livello si manterrà cosi' alto nel corso dei 30 e passa volumi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me i trenta volumi e passa non spaventano.Il fatto che sia un manga a struttura episodica in questo caso è un grandissimo pregio: quando e se mi stancherà potrò interromperlo, ed avrò comunque dei volumi con delle storie -autoconclusive- bellissime, e che mi hanno coinvolto.

      Io di solito evito come la peste i Live-action: presi a se sono carini, ma spesso e volentieri hanno pochissimo a che spartire con il materiale originale (Un po' meglio, in fatto di fedeltà, gli anime).

      P.S: Insomma, stiamo sempre a lamentarci che non pubblicano manga belli, e quando arrivano facciamo di tutto per trovargli difetti XD (ah, ma è troppo lungo, oppure l'edizione è brutta!). Mi ci metto anch'io eh! Infatti all'inizio l'ho snobbato proprio per la lunghezza XD

      Elimina
    2. Yue il problema mio principale è lo spazio.No davvero dove viviamo ora è qualcosa di davvero piccolo perché qui i prezzi sono davvero elevati. Già ho dovuto portare dei manga in cantina. Fosse stata di 10 volumi l avrei presa senza battere ciglio ma anche se è a episodi, mi spiacerebbe troncarla (senza contare che 4,50 per 30 e passa. ...è un bel salasso). Vero io mi lamento di natura lo so.Ma avrei davvero preferito qualcosa di più breve in ogni caso la Planet aveva annunciato parecchi titoli interessanti e più brevi, continuerò cmq a finanziarli alla grande ;)

      Elimina
    3. Argh! Guarda, non parliamo di mancanza di spazio perché è un tasto dolente!;___;

      Elimina
  2. Appena l'ho visto ho pensato subito che fosse meraviglioso.. solo che la mole di volumi in corso mi ha bloccata e non l'ho ancora comprato.
    Sono certa che è il genere di manga che mi piace ma se prima non riesco a leggere e liberarmi di un po' di cose, non credo di prenderlo.. ;_;

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' serializzato su Big Comics Spirit , la stessa rivista di Homunculus, che so ti è piaciuto molto! ;)

      Elimina
    2. Ma così ora me lo farai comprare.. me tapinaaaa! Se il pavimento della mia camera crolla e finisce nel soggiorno al piano inferiore dovrai armarti secchiello e cazzuola e dovrai venire a ricostruire casa.
      Anche se ora come ora non voglio vedere più nessun muratore.. non ce la faccio più!

      Elimina
    3. L'ho appena prenotato... ti odio!
      *fugge in lacrime*

      Elimina
    4. Ho letto delle librerie smontate: che incubo! Io le sistemo una volta all'anno (ho una libreria dell'ikea che ogni anno devo rinforzare aggiungendo dei chiodi, altrimenti esploderebbe! XD), ed è un lavoraccio che mi occupa un giorno intero (quando va bene XD).

      Elimina
    5. Adesso mi sento in colpa, però ;_;
      Magari leggi qualche volume per vedere se ti piace o meno (ma secondo me ti piacerà! ;) )

      Elimina
    6. Quando prenoto un manga, lo prenoto per la vita anche se è brutto.. il mio fumettaro lo sa.. ma sono certa che questo non è brutto, è stato amore a prima vista! :p

      Anche io ordino le librerie una volta l'anno perchè, quando compro i manga, li appoggio in blocco dove capita e quella volta all'anno che ho le ferie, me li sistemo per bene in ordine numerico.
      Ora è tutto da rifare ma dato che sto lavorando ho meno tempo a disposizione.. come sai, già leggo poco; ora che ho anche questa cosa da fare, sono disperata!

      Elimina
  3. Sembra un titolo molto bello, anche se ammetto che i seinen ambientati nel mondo della mala vita non sono "il mio forte".
    Il fatto che sia tanto lungo mi scoraggia, ma se mi capiterà una buona occasione lo terrò in considerazione dato che le situazioni sembrano interessanti e anche critiche nei confronti della società giapponese.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come dico sempre, se avrai occasione di leggerlo fammi sapere se ti è piaciuto o meno! :)

      Elimina
  4. Presi i primi due volumi, ma non ancora letti...
    E allora perché commento?!?
    Ma per far sapere a Yue che seguo i suoi consigli! XD
    Ciao
    Orlando

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo ma a me non mi scrivi più ; ( ti farò soffiare da Maya tze' xD :3

      Elimina
    2. Nuuuuuoooooooo!!!!!!!!......
      Caroline, ti prego: al "soffio" di Maya non resisterei! XD
      Hai ragione, scusami, tra le vacanze e... e basta, non cerco altre scuse :-)
      Saprò farmi perdonare!
      *dice emanando soffici cuoriciottolini a forma di Micio*
      XD

      Elimina
  5. Ho preso il primo volume senza sapere nulla seppur con qualche pregiudizio (sopratutto sul fatto che non fosse ancora concluso) e la grafica delle copertine è veramente orrenda. Comunque mi sta piacendo molto per ora il secondo volume è quello che mi ha scossa di più, il terzo l'ho trovato un po' moscio.

    RispondiElimina
  6. Uno dei miei manga preferiti.
    I disegni passano in secondo piano di fronte allo spaccato sociale del Giappone contemporaneo con tutta la crudezza e la schiettezza dei personaggi.
    Peccato che da mensile è diventato trimestrale...
    Qui ancora deve uscire il 16 mentre in Giappone sono al 35 cazzarola
    Secondo me non viene apprezzato abbastanza, molto sottovalutato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hanno avuto un gran coraggio a pubblicarlo! Anche se farlo uscire pure in edicola mi è sembrata una grossa cazzata.

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...