Ovvero, commento svogliatamente e in modo sgrammaticato le mie ultime letture.
Attenzione: ci sono dei lievissimi spoiler, per il resto è il solito post innocuo senza capo ne coda che potete tranquillamente saltare a piè pari.
Si è conclusa con il terzo volume la miniserie Maria the Virgin Witch di Masayuki "Moyashimon" Ishikawa. Devo dire che nel complesso l'ho trovata molto piacevole. Il terzo volume chiude abbastanza bene la vicenda (cosa non semplice, visto che fin dall'inizio quest'opera non ha avuto una direzione ben chiara), ed il finale un po' "a tarallucci e vino" per una volta non mi ha disturbato, anzi. Certo, tutto il discorso dell'interferenza del "divino" nell'arbitrio umano -elemento cardine su cui poggia tutta la storia- alla fine risulta un filino banalotto , ma Ishikawa non si sposta mai eccessivamente dai toni della commedia, quindi ci sta tutto. Esiste anche un volume extra, ma la Starcomics non mi pare intenzionata a pubblicarlo.
Ho letto anche il secondo volume di Hito Hitori Futari (Soul Keeper), e più la storia va avanti e più mi piace. Forze occulte, poteri esp e politica sono un mix sicuramente strano, ma nelle mani di Tsutomu Takahashi tutto funziona alla perfezione! In questo numero Ryon resta un po' nell'ombra, ma in compenso arrivano nuovi, intriganti personaggi. Anche questo secondo volume è promosso!
Dopo lunga riflessione ho deciso di prendere La collina dei pesci rossi (Kingyozaka Noboru) , e lo sto trovando molto gradevole questo manghino. Secondo me le Peach-Pit sono delle brave "artigiane", e pur muovendosi sempre nell'ambito del commerciale, riescono puntualmente ad inserire elementi se non originali sicuramente insoliti e curiosi. La cosa che più mi ha colpito di quest'opera è decisamente l'ambientazione: questa cittadina piena di colline e tempietti e immersa nel folclore è un luogo affascinante! E poi mi piace il ritmo molto pacato, da slice of life romantico (più quel pizzico di mistero sul "problema" della protagonista e sul bambino-volpe). Insomma, sono curioso di vedere come procede.
E' uscito anche il nuovo volume di Kuragehime, ovvero l'undicesimo. Mi piace molto questo arco narrativo che vede le Amars impegnate nel cercare di vendere e promuovere le loro creazioni! Quello della moda è un mondo crudelissimo, sottoposto a mille influenze e alle terribili leggi del mercato, e raramente l'argomento "vendita e promozione" è stato affrontato esaustivamente in manga di questo genere... Di solito le autrici preferiscono glissare e mostrare le nostre eroine -dopo il solito salto temporale- già affermate nella moda (vedi nei manga della Yazawa), ma non la Higashimura!
Insomma, un manga divertente ma anche realistico.
Fra i pochi shoujo da me seguiti, continuo a leggere con piacere Ali di Farfalla, arrivato al quarto volume. Volume in cui i due protagonisti...si dichiarano!!!! Visto l'andazzo dei primi tre volumi, la cosa mi ha a dir poco sconvolto. Ma tanto sono quasi sicuro che nei prossimi volumi ci sarà un grosso malinteso fra di loro, e non si parleranno più per altri tre o quattro volumi! Aahhahahahahah
Ultimamente hanno esordito due nuove serie per Starcomics, ovvero Ajin-Demi Human e A Silent Voice.
Ajin è la storia di uno studente giapponese che in seguito ad un incidente scopre di essere una creatura immortale ( un Ajin, appunto). Queste misteriose creature dall'origine ignota sono braccate dal governo giapponese , che per studiarle le sottopone a indicibili torture. Il ragazzo (in compagnia di un vecchio amico ritrovato ) cerca di sfuggire alle autorità, e nel frattempo viene contattato da alcuni suoi simili un po' loschi... Lo ammetto, nel complesso questo primo volume mi ha un po' deluso. Ho trovato l'incipit piuttosto blando e sbrigativo (con forzature e incredibili coincidenze), più da shonen che da seinen, e anche graficamente non mi ha convinto. Durante la lettura poi, mi è venuto più volte da paragonarlo con Kiseiju, e la cosa non ha giocato a suo favore. Prenderò il secondo volume? Forse, ma non smanio più di tanto di leggerlo.
A Silent Voice invece mi è piaciuto molto. Questa è la trama riportata dalla casa editrice:
"Shoya Ishida frequenta le scuole elementari e non sopporta in alcun modo le ragazze. Adora invece mettersi alla prova con i compagni maschi, ingaggiando assurde prove di coraggio. Le cose cambiano quando nella sua classe arriva una nuova alunna, Shoko Nishimiya, una bambina non udente che usa un quaderno per comunicare con gli altri... Shoko viene subito presa di mira dai bulletti della scuola, in special modo da Shoya. Il ragazzino, però, non può ancora sapere che gli effetti del suo comportamento innescheranno la miccia che sconvolgerà la sua prospettiva sulle cose, stravolgendo il suo futuro e quello della sua compagna..."
Come ho già detto, questo primo volume mi ha molto colpito, e sono proprio curioso di vedere come si evolverà la storia. Se il livello resterà lo stesso per tutti e sette i rimanenti, potrebbe rivelarsi un vero e proprio gioiellino. Anche graficamente mi ha sorpreso: dell'autrice avevo letto il primo volume di Mardoch Scrumble e avevo trovato il suo stile molto insipido e anonimo. Invece le tavole di A Silent Voice sono molto belle : i personaggi sono espressivi, e c'è una grande cura per gli sfondi. Ho letto che questa serie è tratta da una one-shot della stessa autrice, che mi dicono essere molto bella. Ma penso proprio che la leggerò solo alla fine: non voglio spoilerarmi niente.
Chiudo questo lungo papirone con Gigantomachia, volume unico di Kentaro Miura. Ora, io non sono un grande fan dell'autore, ma questa sua nuova opera mi ha sempre incuriosito, e la copertina è proprio carina! Nel complesso si è rivelato un volume leggero e divertente, piacevole per passare un' oretta fra uomini insetto, incontri di wrestling e combattimenti fra giganti. E poi Prome è così carina!!!! Che motivi profondi eh, per comprare un fumetto XD
E' tutto per oggi. Alla prossima!
P.S: Starcomics ha annunciato la ATSUSHI KANEKO: BEST OF, collana che raccoglierà le opere Wet Moon (3 vol.), Deatcho (2 volumi) e Bambi (6 volumi). Lo so che Kaneko piace solo a me , quindi me ne torno a esultare, da solo, nell'angolino.
La one-shot di a silent voice non spoilera nulla, è il prequel della serie, devi leggerla :)
RispondiEliminaVedi che alla fine ti è piaciuto e pure molto? XD
Io avevo l'assurda convinzione che la storia breve fosse una specie di "concentrato" della storia del manga! Ma se è il prequel, perché non l'hanno inserita nel primo volume? Maledetti! >_<
EliminaComunque la leggerò sicuramente!
A silent voice mi incuriosiva ma al momento non posso proprio prenderlo.. ho disperatamente finito lo spazio e non riesco a leggere niente (quindi anche a liberarmi di niente).. ;_;
RispondiEliminaSette volumini piccini e carini...Dai, che un po' di spaziettino lo trovi! Li vuoi lasciare soli e al freddo, in fumetteria?
EliminaStavolta devo proprio rinunciare finchè non riesco a leggere e disfarmi di qualcosa.. ;_;
EliminaComplessivamente, tra le nostre letture in comune, condivido il tuo giudizio su Maria the Virgin Witch, Kuragehime e A Silent Voice; soffermandomi un attimo su quest'ultimo titolo, la one-shot ripropone gli eventi del primo volume, più quello che, immagino, sarà l'inizio del secondo).
RispondiEliminaPer Ajin, devo dire che non mi è dispiaciuto affatto, anche se piuttosto sbrigativo, proprio perché si è passati subito all'azione, senza perdersi in chiacchiere. Inoltre sono state poste le premesse per tanti misteri da svelare e la cosa mi intriga. E poi, io ho un debole per le amicizie ritrovate. In effetti, se non fosse per il cruento trattamento riservato agli Ajin, sembra più di avere a che fare con uno shonen che non un seinen, anche per il tipo di disegni.
Per Gigantomachia: purtroppo ho avuto l'impressione di una storia "tronca"; peccato per le potenzialità che non si sono così potute esprimere in un solo volume. Bellissimi i disegni.
Su Ajin: Ecco sì, è proprio questo "passare subito all'azione" che mi ha lasciato un po' perplesso. Avrei preferito un incipit più elaborato e lungo, e invece BAM! Il protagonista scopre subito di essere un Aijin (e come lo scopre!) e viene immediatamente braccato. Insomma, nel complesso , per essere un seinen mi è sembrato poco rifinito. Però ammetto che il ruolo degli altri Ajin mi incuriosisce e vorrei proprio sapere che razza di creature sono, e qual'è il loro scopo.
EliminaSu Gigantomachia: in effetti ha il tipico finale "per ora finisco qui, ma lascio un apertura a possibili seguiti"...Cosa che a me non dispiacerebbe!
Kaneko piace anche a me. E' tra i miei autori "oscuri" preferiti insieme all'estremo Shintaro Kago e al malefico Suehiro Maruo. Kaneko, tra i tre, è quello più normale.
RispondiEliminaIn effetti sono tre autori completamente fuori di melone, ma in modi diversi! Si potrebbero quasi considerare come una famigliola : Kago è il padre geniale e folle, Maruo la madre perversa e mortifera mentre Kaneko potrebbe essere il figlio adolescente ribelle! Ah Ah Ah XD
EliminaVediamo vediamo dei manga di cui parlo sto seguendo:
RispondiEliminaKuragehime: bel numero, con il tizio di Hong Kong (se non erro) che entra nel cast e vuole [SPOILER] ingaggiare Tsukimi in esclusiva [FINE SPOILER].
Kuragehime ha il suo merito soprattutto nei dialoghi, molto comici e mai banali. Io semplicemente lo adoro. I protagonisti poi sono fuori di testa, e anche tanto XD E' un titolo sublime, che ti fa passare in allegria quella mezz'oretta di tempo (sono sempre troppo brevi quei dannati volumi O_O).
Hai ragione, qui viene spiegato bene il processo della moda, cosa che in "Paradise Kiss" era tralasciato ma non gliene faccio una colpa alla Yazawa, erano solo 5 volumi.
Se non ricordo male, in "Cortili del cuore" invece l'argomento era trattato in modo piu' verosimile e che non è tutto "rose e fiori". Spero di ricordarmi bene. Anche li' però erano solo 7 volumi totali.
A silent voice: bellissimo primo numero, all'inizio ho odiato tanto il protagonista maschile ma poi l'ho amato tanto (LOL) e non mi è mai capitato di cambiare opinione cosi' tanto su un personaggio.
La storia è ben articolata e mi piace che l'altra protagonista sia sordo muta (è il mio primo manga in cui una protagonista è affetta da un handicap di questo tipo).
Sono molto ottimista anche sui restanti 6 volumi^^
La collina dei pesci rossi: ecco, il primo volume sorprendemente mi è piaciuto, cioè non l'ho cassato a metà lettura. Non è sicuramente il mio genere, per cui avevo tanti pregiudizi. Però la storia è meno "bambinesca" di quel che sembri e i disegni sono molto belli (le autrici sono migliorate tantissime, sotto questo punto di vista).
Non ho ancora comprato il volume 2, penso di recuperare i restanti con mooolta calma tanto sono comunque Star Comics e riesco a trovarli anche tra un po' di mesi senza la paranoia di vedermeli esauriti.
Gli altri titoli non li seguo, Kaneko personalmente non mi piace ma sono contentissima che la Star abbia annunciato, tra i suoi 3 titoli, anche "Bambi". Mi fa molto piacere quando una casa editrice "resuscita" dei lavori troncati da altri editori poco seri. Sono molto contenta per i lettori di "Bambi".
Spero di poter dire lo stesso di altri manga che seguivo io in prima persona e che sono stati mollati.
PS: l'hai preso il 2 dei "Nibelunghi"? Mi sta piacendo tantissimo, e dire che non volevo prenderlo perchè la storia non mi ispirava neanche un po'....Il 2^ forse è anche meglio dell'1, forse un po' velocizzato in certi punti...I disegni sono bellissimi, in particolar modo gli sfondi, i disegni della natura ecc...*_*
Anche in Gokinjo non è che l'argomento sia poi così approfondito, anzi. Quindi questo approccio realistico della Higashimura l'ho molto apprezzato! Comunque è vero, i volumi di Kuragehime durano sempre troppo poco, uffa! E poi, lentamente, sto cominciando a fare il tifo per Kuranosuke! Sho è troppo imbranato, e deve finire con Shoko (così si sveglia un po' XD).
EliminaLa collina: è carino, anche se il secondo volume si chiude con un cliffangher che non mi ha entusiasmato. Staremo a vedere!
Il secondo dei Nibelunghi non l'ho ancora letto! E AAAARGH, mi sono appena reso conto di non aver commentato il secondo volume di Forza Sugar/ Ganbare Genki! >_<
perchè la GOEN è talmente una casa editrice fantasma, che uno si dimentica di commentare i manga anche quando escono XD XD
EliminaKuranosuke mmm non so, mi fa morire come personaggio però lo vedo troppo come un personaggio "femminile" per cui non ce li vedo proprio insieme XD
Il piu' mitico di tutti resta cmq l'autista *___*
A Silent Voice mi ha incuriosito... !
RispondiEliminaGigantomachia l'ho preso qualche giorno fa ma essendo Berserk il mio fumetto preferito, questo mi è risultato abbastanza insipido...
Moz-
Come ho già detto, Miura non mi fa impazzire, anche se alcune parti di Berserk mi sono piaciute molto. Beh, Gigantomachia è una sciocchezzuola, ma spero che prima o poi lo continui.
EliminaAdesso che è iniziata la settimana, e che nel frattempo mi sono pure laureata, tra un paio di giorni al massimo potrò tornare in fumetteria! Anche io prenderò La collina dei pesci rossi e Gigantomachia, mentre per A silent voice aspetterò l'anime e poi si vedrà. Kuragehime è sempre fantastico! (LAYLA)
RispondiEliminaIo ho preso Gigantomachia (carino ma sarebbe meglio che Miura si occupasse di finire Berserk, prima di fare altro), A silent Voice (bellissimo, non vedo l'ora di leggere il secondo) e Soul Keeper 2 (anche bellissimo, lo sto adorando! *__*). Ajin l'ho preso in mano, l'ho sfogliato ma il disegno non mi ha detto nulla e anche le due pagine che ho letto non mi hanno convinta, per cui ho deciso di non farlo (e a quanto leggo da te ho fatto bene). Preferisco piuttosto recuperarmi Il porto proibito :D
RispondiEliminaero passata a farti sentire in colpa per avermi messo la voglia di recuperare ali di farfalla, ma visto che ero in dubbio su silent voice e la collina dei pesci rossi, e che adesso mi hai messo voglia anche di quelli, devo informarti che i tuoi sensi di colpa dovranno triplicarsi. ecco.
RispondiElimina<3