domenica 16 marzo 2014

Children of the Sea vol. 1 di Daisuke Igarashi



Children of the Sea  (Kaijuu no Kodomo) vol. 1 di Daisuke Igarashi

Informazioni varie : Questo seinen in cinque volumi è stato pubblicato sulla rivista seinen Ikki, edita dalla casa editrice Shogakukan. Daisuke Igarashi è approdato in Italia nel 2006 con i due volumi di Witches, editi da Kappa Edizioni sulla collana Manga San. In seguito, nel 2007, per la casa editrice Starcomics è stato pubblicato il volume di racconti Spirit In the Sky (Soratobi tamashii). L'ultima opera pubblicata in lingua italiana è stata Saru , seinen onirico in due volumi uscito nel 2011 per J-pop.



Trama: Ruka è una ragazzina appassionata di pallamano, che vive in una cittadina in riva al mare. In seguito ad un brutto fallo nei confronti di una compagna di gioco, viene espulsa dagli allenamenti estivi della squadra, con sua grande disperazione. Trovandosi all'improvviso con i pomeriggi liberi, decide decide di fare un viaggio a Tokyo, ma la frenetica città ha uno scarso appeal nei suoi confronti, e non si vede nemmeno il mare! Dopo un lungo girovagare, riesce scorgerlo fra i palazzi, ma immediatamente viene disturbata da un misterioso ragazzino, che senza troppi preamboli -e dopo aver affermato di essere alla ricerca di qualcosa- si tuffa nell'acqua dal ponte dove si trovano. Spaventata, Ruka cerca di aiutarlo ad uscire dal canale sottostante -porgendogli un asciugamano- e quest'ultimo accetta l'aiuto ringraziandola. Il ragazzo, ha sul braccio uno strano brillio, che fa tornare alla mente di Ruka un vecchio ricordo d'infanzia: si trovava all'acquario, quando ad un certo punto vide un grosso pesce trasformarsi in una miriade di piccole sfere luccicanti, per poi scomparire.

Il ragazzo si presenta a Ruka: si chiama Umi. 

Qualche giorno dopo, Ruka si trova all'acquario dove lavora il padre, e con sua grande sorpresa vede Umi nuotare magnificamente in una delle vasche più grandi. Viene così a scoprire che il ragazzino vive lì, sotto la tutela dello studioso giramondo Jim Cusak. Lo stesso Jim rivela a Ruka un' altra verità sconvolgente: Umi è stato allevato insieme ad un altro bambino nel mare, da una coppia di dugonghi (animali simili a lamantini) , e per questo presenta caratteristiche molto insolite per un essere umano (ad esempio, la sua pelle si secca molto più facilmente, non essendo in grado -come i delfini- di sudare).

Inizia così questa manga incredibile, che ha il mare come fulcro e palcoscenico della vicenda.  

Commento di Yue : Questo Children of the Sea mi ha molto colpito: il primo volume ha un ritmo molto
pacato, quasi contemplativo -soprattutto per quanto riguarda le bellissime tavole ambientate sott'acqua-, ma allo stesso tempo è incredibilmente appassionante e semina un mistero dopo l'altro: Come mai i pesci stanno scomparendo? Cos'è lo strano luccichio che li avvolge prima di scomparire? Come mai l'intera fauna acquatica del Giappone si sta modificando a vista d'occhio? E soprattutto, perché la stessa Ruka è in grado di percepire un misterioso "richiamo" che sembra provenire dalle profondità marine? Domande che in questo primo volume restano senza una risposta, ma una cosa è chiara: un ruolo importante sarà giocato dai due "figli del mare", ovvero l'energico e amichevole Umi ed il delicato e caustico Sora (che ha le gambe quasi completamente coperte dal misterioso luccichio) .


Daisuke Igarashi è noto per le sue storie oniriche ed evocative, che spesso pescano nella mitologia classica e nel folklore giapponese. Ed anche in questo manga -come nel resto dei suoi lavori- si respira un' aria quasi "ancestrale", con elementi scientifici e soprannaturali intrecciati benissimo e inseriti splendidamente e senza forzature nella tessitura della trama. .
Il primo volume è composto da ben 320 pagine, ma l'ho letto in pochissimo tempo e ...Ne voglio ancora!

Sui disegni c'è veramente poco da dire, se non che sono bellissimi. Le pagine a colori, in special modo, sono fra le più belle mai viste in un manga: Igarashi utilizza i colori in modo sublime! Le tavole in bianco e nero sono altrettanto affascinanti, ma se avete letto qualcosa di Igarashi sapete già che il suo stile è assolutamente unico.

In definitiva, questo è uno di quei manga che mi sento di consigliare proprio a tutti, senza riserve. L'edizione italiana (che dovrebbe uscire ad aprile) avrà un formato 13x18, con sovracopertina e pagine a colori. Il prezzo sarà 9,90 euro, più e meno come quello dell'edizione americana.
Io inizio già a mettere i soldini da parte! Non vedo l'ora!




Concludo questo post ricordandovi che ho parlato anche degli altri due nuovi seinen in uscita a breve per Panini ovvero:

11 commenti:

  1. diamine, gli altri volumi di igarashi pubblicati da noi, a parte witches, me li ero persa! mi sa che quello della star me lo recupero appena posso.
    questo qui è nella lista dei manga da acquistare già da quando è stato annunciato, non ho letto il tuo commento perché non voglio spoilerarmi niente niente niente XD
    ho già detto al fumettaro di mettermelo da parte, non vedo l'ora! ♥

    saru sai com'è? le cover mi sembrano orride °_°"

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    1. Noooo, perché orride? Io direi piuttosto bizzarre, ma a guardarle bene ti rendi conto che sono molto pertinenti alla storia.

      Per rispondere alla tua domanda, Saru è un manga dignitoso, ma a dire il vero, alcuni personaggi con molto potenziale restano piuttosto nell'ombra, ed il finale -pur non essendo tirato via- è arrivato troppo presto per i miei gusti.

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    2. non so, non mi piacciono XD in ogni caso mi sa che mi recupero solo il volume unico della star!

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  2. Witches mi era piaciuto molto hai tempi in cui ancora la Kappa pubblicava qualcosa di valido da acquistare, senza contare che lo stile di Igarashi mi piace molto. Children of the Sea era già nella lista dei desideri e sicuramente lo acquisterò ma sono contento di aver potuto leggere prima un tuo commento, da cui intuisco che tu ne sia rimasto particolarmente entusiasta.
    Anche gli altri due titoli che hai ricordato penso che entreranno a far parte della mia collezione, in particolare "Lo squalificato" di Furuya dal momento che mi piace moltissimo il libro di Dazai.

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    1. Ecco, il più grosso difetto del mio commento sul manga di Furuya è che non ho letto il libro di Dazai, quindi non ho potuto fare paragoni. Quindi , tu che l'hai letto, mi farai sapere se è un adattamento dignitoso o meno!

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  3. Disegni stupendi e storia accattivante: lo proverò senz'altro!
    Grazie per la segnalazione Yue ^^

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  4. Devo dire che la tua presentazione mi ispira tantissimo ma devo un po' vedere le altre spese mangose che ho (aggiungi oggi, aggiungi domani e la mia lista diventa un catafalco XD).

    Tra tutti, direi che quello che mi ispira di più è Lo squalificato ^^

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    1. Io come spese mangose sono messo abbastanza bene. In questo 2014 ho interrotto un sacco di serie "superflue", e fra poco finisce pure Ichi, quindi direi che riesco a rientrare nel budget XD

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  5. Io l'ho prenotato appena l'ho visto.. non ho nemmeno guardato il prezzo.. l'ho scoperto solo adesso leggendo la tua recensione.
    Anche "Lo squalificato" è fra le cose che ho richiesto.
    Spero di averli al più presto.

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    1. Aspettiamo e preghiamo per un edizione degna del prezzo!

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