sabato 19 luglio 2014

Intermission 20 - I colori dell'estate

Commento capricciosamente e svogliatamente le ultime letture (poche, visto che ho accumulato tre pile di volumi da leggere):

E la chiamano estate di Jillian e Mariko Tamaki , Bao Publishing

Trama fornita dalla casa editricePer due bambine cresciute passando ogni anno le vacanze estive insieme, rivedersi a distanza di qualche anno può assumere un significato davvero speciale. E così, ormai prossime all'adolescenza, Rose e Windy si ritrovano coinvolte in un'avventura che le vede ancora una volta insieme e che darà al loro legame una nuova prospettiva. Una storia emozionante, fatta di amicizia e di crescita, un volume destinato a restare a lungo nel cuore dei lettori.

Commento di Yue: Bello. Le cugine Tamaki hanno davvero una marcia in più quando si tratta di raccontare la vita di tutti i giorni con tutti i suoi piccoli "terremoti" interiori. Se in Skim veniva raccontato il primo amore di una liceale bruttina, in questo "e la chiamano estate" ci viene mostrata appunto l'ultima estate "da bambine" di Rose e Windy, fra film horror, madri che celano profonde ferite e vaghissimi turbamenti amorosi.  Graficamente poi, è veramente splendido (sfogliatelo, perché dalla copertina non si direbbe).  Consigliatissimo, insieme a Skim (altra opera edita in italiano da Edizioni BD, di cui ho parlato QUI).

I colori del vicino di Giulio Macaione, Renbooks

Trama fornita dalla casa editriceLo avete voluto ed è arrivato! Finalmente l’episodio spin off di Ofelia è tra le vostre mani! Cosa succede quando ti ritrovi in una situazione decisamente grigia? Forse hai bisogno di colori… Una delicatissima storia breve dedicata all’amore e all’imprevedibilità della vita.

Commento di Yue: Avete presente il film Pleasantville? Dove i rigidi personaggi di una sit-com ambientata negli anni 50 acquistano "colore" una volta superati i loro limiti? Ecco, questo grazioso spin-off del già adorabile volume Ofelia (e qui vi linko la splendida recensione di Hermès) me l'ha ricordato: l'esistenza di Gaspare è grigia, e oppressa da una relazione sentimentale ormai agli sgoccioli. In seguito ad un piccolo incidente (rimane chiuso in casa del compagno, senza la chiave) fa la conoscenza di Andrea, il vicino di balcone, un ragazzo che per alcuni anni ha vissuto in Francia e che vive in un mondo luminoso e "colorato". Non aggiungo altro (e forse ho svelato anche troppo), ma dico solamente che Giulio Macaione, con i suoi splendidi disegni ed il suo occhio "discreto" (il palcoscenico della storia è  quasi sempre limitato ai due balconi) riesce a raccontare una storia incantevole e delicata, che farà sicuramente la gioia dei lettori di Ofelia, ma anche dei neofiti, che a fine lettura non vedranno l'ora di scoprire che fine faranno questi due ragazzi e di conoscere le avventure della pazzerella dai capelli rossi/rosa!


Stand-Up! di Aiji Yamakawa , Flashbook

Trama fornita dalla casa editrice: Utako è un'adolescente decisamente riservata, ma con un "piccolo" problema: la sua altezza decisamente sopra la media! Un handicap mica da poco per una ragazza che vorrebbe, per quanto possibile, evitare di dare nell'occhio… Ma al di là dell'inevitabile imbarazzo che le crea il non riuscire a passare inosservata, i "problemi" per lei iniziano quando l'affascinante compagno Naoyuki, suo vicino di banco, le dichiara di voler diventare suo amico… Sarà quello che desidera anche lei? Ritorna Aiji Yamakawa, questa volta alle prese con la sua ultimissima fatica e nel pieno dello splendore della sua grafica attuale, pulitissima, semplice, riccamente espressiva.

Commento di Yue: L'ho trovato carinissimo! I protagonisti sono adorabili (anche graficamente) , la loro relazione si sviluppa con naturalezza, il ritmo è pacato e slice-of life ed anche i comprimari son tutti simpatici! Niente triangoli, niente compagne di classe stronze, niente pippe mentali! Insomma, un primo volume assolutamente piacevole! Spero che in Giappone non vada oltre i tre, quattro volumi, perché veder allungare il brodo in una storia così graziosa mi dispiacerebbe parecchio!

Per oggi è tutto, e vi auguro un buon fine settimana!

lunedì 14 luglio 2014

Followers Day Special #3


Stavolta, cinque domande un po' random che vanno dalla "fanta-editoria" fino al "made in Italy".

1) Com'è il vostro rapporto con i fumetti "occidentali"? Li comprate? Che percentuale hanno nei vostri acquisti?
2)Un giorno vi svegliate a capo di una nota casa editrice, con tanto di carta bianca sulla scelta delle opere da pubblicare. Quali opere (di qualsiasi nazionalità e genere) scegliereste? Ditene almeno due.
3)Superare i pregiudizi: Ditemi un opera , magari appartenente ad un genere che di solito non amate/evitate , che vi ha stupito positivamente nonostante le premesse poco invitanti.
4)La cosa che, da appassionat* di fumetti vi fa più arrabbiare è...
5)Il panorama fumettistico italiano: secondo voi, quali sono i pregi e quali i difetti delle opere "made in Italy"?

As usual , risponderò insieme a voi nei commenti.

domenica 6 luglio 2014

Speciale Asumiko Nakamura 2 :Barairo no Hoo no Koro


Titolo: Barairo no Hoo no Koro  - When I was Thirteen 

Trama (attenzione spoiler): Barairo no hoho no koro è ambientato negli anni immediatamente seguenti la seconda guerra mondiale, ed ha per protagonisti due giovani ragazzi, che frequentano il liceo maschile Saint Carensberg: l'irruento e sanguigno Andrew Morgan, figlio del sindaco, e Paul Anderson, giovane solitario e silenzioso orfano di entrambi i genitori. 
I due si incontrano durante il primo anno, nel bel mezzo di una rissa con degli studenti più grandi: Andrew viene salvato dall'intervento di Paul, e da quel momento rimarrà molto incusiosito da quel misterioso ragazzo di poche parole. Nel secondo anno, i due finiranno nella stessa stanza, ed il rapporto fra di loro si consolida in una bella amicizia. Ma l'adolescenza è un periodo di rivoluzioni, e le figure paterne di entrambi ragazzi (il rapporto con i padri è uno dei temi portanti di quest'opera) getteranno un' ombra sulla loro amicizia.
Il padre di Paul è morto in un campo di concentramento: al figlio e alla moglie lascerà numerose lettere a loro indirizzate , che rappresenteranno per il ragazzo più un tormento che un conforto. E a peggiorare le cose ci penserà l'ambizioso sindaco (padre di Andrew) che cercherà di sfruttare la triste storia di Paul per accaparrarsi nuovi elettori. 
Come se non bastasse, ad aumentare i crucci di Andrew, contribuisce l'arrivo di due giovani studenti del primo anno, che il protagonista scopre in atteggiamenti intimi: i due affermano con il massimo candore di amarsi, e pregano Andrew di mantenere il segreto, scatenando in lui una vera tempesta di dubbi. Dubbi che lo porteranno a intraprendere una relazione con una giovane ragazza sposata, di nome Donna, che lavora vicino al liceo.
Ben presto, il segreto dei due ragazzi innamorati del primo anno viene scoperto (tramite una soffiata anonima) e Andrew comincia a dubitare che sia stato lo stesso Paul a denunciarli: la loro amicizia , in seguito ad una disgrazia sfiorata ed a numerose incomprensioni, si incrinerà definitivamente. E proprio in quel momento , Andrew ammetterà a se stesso di essersi innamorato di Paul.
Il volume si chiude con l'arrivo di un ragazzino minuto e biondo, bello come un angelo, che altri non è che il J di J no Subete, di cui vi parlerò nel prossimo speciale.



Commento di Yue: Quest'opera è stata serializzata sulla rivista Manga Erotics F a partire dal 2005, ed è un vero e proprio prequel dell'opera in tre volumi J no Subete. Ma a differenza di J, che è un' opera altamente drammatica ed esplicita , questo Barairo rientra a pieno nel genere coming of age , che sia per ambientazione che per il tipo di personaggi ricorda moltissimo (e omaggia) uno dei grandi capolavori di Moto Hagio, ovvero Thomas no Shinzō (The Heart of Thomas).
Il tema portante di quest'opera è sicuramente quello dell'incomunicabilità: i sentimenti restano sotterranei ed  i personaggi amano e soffrono in solitudine. Gli unici rapporti amorosi esplicitati o si rivelano effimeri oppure in parte fasulli. Altro tema importante (anch'esso all'insegna dell'incomunicabilità) è il rapporto padre e figlio: la figura paterna domina e segna entrambi i protagonisti, e contribuirà non poco alla rottura del loro rapporto. 
Sia Barairo no Hoo no Koro che J no Subete sono due opere intimamente connesse, ed è davvero difficile giudicarle singolarmente. Quindi tornerò sicuramente a parlare di quest'opera nello speciale dedicato a J. Nel complesso, ci tengo comunque a dire che questo volume mi è piaciuto molto: per la prima volta -dopo i piuttosto estremi Copernicus e J no subete- ci viene mostrata una Nakamura più poetica e delicata.




Un ultima riflessione: Come ho già detto svariate volte, quest'opera è un prequel, quindi secondo la timeline ufficiale va letta prima di J. Ma è poi così necessario? Secondo me no. Io ho letto prima J, e poi Barairo, e devo dire che per certi versi è stato meglio così. Il motivo? Beh, non voglio fare spoiler ma leggendo prima Barairo si rischia di fare il tifo per una coppia che , chiaramente, non è destinata a stare insieme. Ma non fatemi aggiungere altro, che è meglio! 


sabato 5 luglio 2014

Say Adieu To Yue : Ricapitoliamo un po'

Su Say Adieu to Yue le rubriche sono tante, e in molti mi hanno fatto notare che è un po' difficile scovare i vecchi post (non essendoci una suddivisione in sottosezioni). Dovrei migliorare tante cose di questo blog, oltre alla navigabilità, ma al momento non ho proprio tempo , quindi accontentatevi di questo post che fa un po' il punto della situazione!

I manga che non leggeremo mai in Italia

In questa rubrica parlo di manga inediti in Italia che mi hanno colpito in modo particolare e che trovo di difficile pubblicazione qui da noi. In realtà, su 22 titoli, ben 5 sono stati effettivamente pubblicati, quindi c'è una piccola speranza per tutti! Ecco la lista:


#1-Sakamichi no Apollon di Yuki Kodama

#2- Gunjo di Nakamura Ching
#3- Kabu no Isaki di Hitoshi Ashinano
#4- Suiiki di Yuki urushibara
#5- Ningen Shikkaku (No longer human) di Usamaru Furuya
#7- Sunny di Taiyō Matsumoto
#8- Issho ni Neyou yo di Takao Shigeru
#9- Natsuyuki Rendez-vous di Haruka Kawachi
#11- Shounen Note -Days of Evanescence- di Yuhki Kamatani
#13- Ohana Holoholo di Shino Torino
#15- Takemitsu Zamurai di Taiyo Matsumoto
#16- Not Simple di Natsume Ono
#17- Utsubora di Asumiko Nakamura
#18- Fuku-Fuku Funya~n  di Kanata Konami
#19- Innocent di Shinichi Sakamoto
#20- Frankenstein di Junji Ito (tratto dal romanzo di Mary Shelley). 

Speciale Asumiko Nakamura

Speciale dedicato ad una delle mie autrici preferite.

L'angolo del rispolvero

In questa rubrica parlo di fumetti più che meritevoli usciti anni fa, e un po' dimenticati.





Followers Day

Mini rubrica creata allo scopo di conoscere un po' meglio i miei follower!

Day #1- Cinema!
Day #3- Serie Tv!
Day #4- Tempo libero
Day #5- Gnam Gnam
Day #6- Videogiochi
Day #7- Musica!
Day Special #1- I finali
Day Special #2- Vegetali

I tre che vi consiglio

In questa rubrica consiglio tre titoli (fra film, libri e quant'altro) che mi hanno particolarmente colpito.


Libri

Ogni tanto parlo anche di libri!

The diviners di Libba Bray
Il calore del sangue di Irène Némirovsky
Miss Charity di Marie-Aude Murail
Orley Farm di Anthony Trollope

Post Speciali

Ovvero, ogni tanto mi diletto a scrivere dei veri e propri papironi! XD

*in aggiornamento*

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