lunedì 13 giugno 2011

Skim


Io mi ritengo un lettore onnivoro. Di 'bocca buona' per così dire, quindi non mi sognerei mai di scartare a priori un opera solo perché appartiene ad un genere piuttosto che a un altro.
Ma quando si parla di "coming of age", in qualsiasi forma espressiva esso si presenti (film, libro, graphic novel, serie tv) ecco che sgorga in me un certo scetticismo, che quasi contro la mia volontà si espande come melassa lasciandomi sempre un pochino maldisposto.
In realtà ho avuto anche esperienze positive con questo tipo di storie (basti pensare ai libri di Aidan Chambers, autore che amo e idolatro), ma fra le tante cose lette/viste, soprattutto in questi ultimi anni ben poche mi hanno soddisfatto. Quindi mi sono avvicinato con molta cautela a quest'opera di Jillian e Mariko Tamaki, recentemente pubblicata da BD Edizioni. A prima vista mi sembrava la solita solfa di sedicenni incazzati con il mondo e bla bla bla. E invece lo dico subito: si è rivelato un piccolo gioiellino. Una storia semplice e ben disegnata, che ha sì dei sedicenni più o meno incazzati ma che non si prende troppo sul serio e soprattutto che non indulge mai in sentimentalismi gratuiti, depressioni emo o in coltissime e pretenziose citazioni letterarie (ogni riferimento a Fun Home non è casuale XD). E' la storia narrata in forma di diario di Kim (da tutti soprannominata simpaticamente Skim proprio perché tutt'altro che magra), un adolescente un po' fissata con la Wicca e non proprio socievole che si scopre innamorata della sua giovane professoressa di letteratura che prima la seduce, poi se ne va.
Il tempo passa, il cuore a pezzi si ripara, gli amici che uno pensa 'per sempre' cambiano ed in mezzo ad eventi più o meno traumatici (come il suicidio di un alunno della scuola) nascono nuove amicizie con le persone più improbabili... E la vita va avanti, magari senza uno scopo preciso ma così è l'adolescenza. E così dovrebbero essere le storie 'coming of age'. Insomma, un volume che mi è piaciuto tanto e che mi sento di promuovere e consigliare.

P.S:Fra le altre cose i disegni di Jillian Tamaki sono bellissimi. Il suo stile mi sembra quasi una rielaborazione in chiave moderna di quello delle 'immagini del mondo fluttuante', ovvero degli Ukiyo-e (antiche stampe giapponesi). Vedere il suo blog per credere: http://blog.jilliantamaki.com/

5 commenti:

  1. L'ho già ordinato dal mio fumettaro ^_^. La tua recensione è stata veramente d'aiuto, infatti ero intenzionato a prenderlo partendo dal fatto che i disegni particolarissimi, come hai detto tu, rimandanti alle Ukyo-e, mi avevano già rapito, tuttavia mi interessava accertarmi della composizione della trama e della sua validità. Grazie!

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  2. Mi era sfuggito completamente:
    grazie della segnalazione.
    Potrei anche recuperarlo,
    perchè tutto il progetto sembra degno

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  3. in questo periodo non ho praticamente aperto blogger, poi do un'occhiata e mi trovo uno dei tuoi soliti post. e devo aggiungere un altro titolo in wishlist. uff. XD

    ciao yue, buon anno! (anche se in ritardo, va bene uguale, no?)

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    1. Ciao clacca! Ultimamente sei sparita e mi stavo decisamente preoccupando XD. Buon anno anche a te!

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    2. sì, sono in fase "fuga d'amore", ma torno presto, tranquillo XD vorrei riuscire a scrivere qualcosa nei prossimi giorni! intanto mi sto pensando a quale fumetto assegnare il premio che hai inventato, mi piace davvero molto ♥

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