mercoledì 17 ottobre 2012

Magnolia di Naked Ape



INFORMAZIONI: E' serializzato sulla rivista Aria di Kodansha. Ad oggi conta quattro volumi, e le autrici (sì, Naked Ape è un duo) sono già note in Italia per Dolls e Yasha entrambi pubblicati da J-POP.

TRAMA:Il fiore di magnolia è conosciuto per la sua bellezza e la sua tragica sorte: nell’istante in cui i petali si aprono, muore. Anche nel futuro di Ayato, erede al trono del regno di Anastasia, c’è un momento in cui la vita cambierà per sempre: accadrà quando, entro i sedici anni, avrà compiuto una scelta… essere un uomo o una donna! Tra intrighi di corte e momenti comici, l’opera di Naked Ape, la coppia di autrici del celebre Dolls, ci parla con irresistibile leggerezza di come avere il controllo delle nostre emozioni sia un’illusione. Al cuore non si comanda. Seguendolo, compiamo il nostro destino! (nota: trama fornita dalla casa editrice).



L'alieno Frol
COMMENTOQuando ho letto del protagonista asessuato che deve decidere il sesso definitivo in base a chi si innamora ho pensato immediatamente a Frol di "Siamo in undici!". Ve lo ricordate? Era l'alieno biondo proveniente dal pianeta Vene dove tutti nascono senza un sesso definito per poi scegliere se diventare uomini o donne una volta raggiunta la maturità. La Hagio ha usato spesso creature sessualmente indefinite nei suoi manga, ed anche Reiko Shimizu ha spesso usato personaggi di questo tipo (basti pensare alle sirene immature di Moon Child o a Jack ed Elena, i due androidi asessuati di Milky Way) . Quindi quando ho letto la trama di Magnolia la mia fantasia si è scatenata, anche perché è una tematica che mi ha sempre affascinato. Beh, dopo averlo letto posso dire che siamo ben lontani dalla Shimizu e dalla Hagio. Tanto per cominciare, Ayato pur definendosi  uomo, e lamentandosi fin dalle prime pagine del fatto che non ha un pene (ebbene sì) sembra più una ragazza cresciuta come un maschio che un individuo asessuato. E poi, il fatto che Ayato venga a conoscenza della sua particolare situazione a sedici anni è una cosa veramente ridicola e forzata : va bene vivere nell'ignoranza, ma qui si supera ogni limite.
Jack e Elena
Insomma, tutta 'sta vicenda del protagonista asessuato è trattata in modo superficiale e mi pare un pretesto buttato lì per movimentare le cose (e forse aggiungere qualche donna ai futuri triangoli amorosi, ma dubito visto che l'unico personaggio femminile del gruppo sembra già preso).
Insomma, spero di sbagliarmi ma a naso mi pare un blando reverse harem, con tutti i figaccioni di turno che si innamoreranno della protagonista (uso il femminile perché è scontato che alla fine sceglierà di essere donna).

Ma insomma, c'è qualcosa di buono in questo manga?
Ma sì, c'è anche del buono. Nel complesso il primo volume si lascia leggere, e ci sono dei misteri qua e la che incuriosiscono. Come ho già detto prima, la scelta di genere di Ayato mi pare abbastanza scontata, ma immagino che prima di arrivarci, a questa scelta, ci saranno un bel po' di conflitti interiori visto che, come uomo, è in linea per ereditare il trono (qualcuno ha detto La principessa Zaffiro/ Ribon no Kishi?) . L'ambientazione poi è TOTALMENTE assurda: E' ambientato ai giorni nostri (credo) ma in questo regno di Anastasia sembrano tutti usciti da uno spettacolo del Takarazuka Revue, cosa che mi ha fatto sorridere (e pensare nuovamente a Ribon no Kishi). A fine volume c'è un episodio extra visto dalla prospettiva dell'unico personaggio ufficialmente femminile, che fra i tanti personaggi mi sembra quello più riuscito.

Graficamente può piacere o meno: a me lo stile di Tomomi Nakamura non fa impazzire: i personaggi sono  tutti bellissimi, ma con quegli occhioni inquietanti sembrano delle bambole . E' uno stile che anni fa avrei adorato ma che adesso non mi dice assolutamente niente.

Insomma, se i reverse harem non vi urtano e conoscete/apprezzate già le autrici potete farci un pensierino. Altrimenti c'è di meglio in giro. Io non so se comprerò il secondo volume (non credo) , anche se a scrocco lo leggerei volentieri XD.
Variant cover del primo volume.


5 commenti:

  1. io skippo con assoluta tranquillità e gioia XD

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  2. Io non l'ho preso.. e sinceramente ora penso di aver fatto bene!
    Frol di "Siamo in 11" è indimenticabile!
    Spesso le storie in volumi unici, dopo anni, un po' le dimentico, ma "Siamo in 11" non posso assolutamente dimenticarlo!

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    Risposte
    1. La Hagio è come Tezuka: è impossibile dimenticare una qualsiasi delle loro opere.

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  3. Sono arrivata al 4 volume e direi che più o meno con il commento ci avete azzeccato... anche se le autrici stanno cercando in tutti i modi di farla diventare donna (e sicuramente andrà così). Ammetto che alcuni passaggi sono forzati, i personaggi ancora criptici, i disegni alla "Lady Oscar" con tanti confetti (giuro, sono stucchevoli!)... Sono obbligata a continuare a comprarlo, mia madre s'è innamorata della trama!!! -.-' :D
    Comunque andrò subito a cercare "Siamo in 11!"

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