mercoledì 7 novembre 2012

Maison Reiroukan vol.1



INFORMAZIONI: Reiroukan Kenzai Nariya (Is Reiroukan Still Alive?) è un seinen di Akihito Tomi serializzato sulla rivista fellows! (quella de "I giorni della sposa" e "Il mondo di Ran"). Ha all'attivo due volumi  (anzi, alcune fonti me lo danno completo in due volumi!) e la GP Publishing ha optato per il titolo "Maison Reiroukan" (evidente strizzatina d'occhio al più noto Maison Ikkoku, visto che anche qui si parla di un dormitorio abitato da soggettoni  studenti e simili ).

TRAMA FORNITA DA ME
Shirai Genta è uno studente universitario al secondo anno, serio e inquadrato. In seguito al trasferimento del padre, decide di cercare una sistemazione vicino all'università, e finisce  nella pacchianissima Maison Reiroukan, una enorme casa in stile occidentale gestita dalla bellissima direttrice Yoko. Invogliato dall'opulenza del luogo e dall'affitto piuttosto basso, decide di trasferirsi di li a pochi giorni. Ma una volta sistemato, sorpresa! Viene a sapere che l'intero dormitorio verrà demolito da li a un anno: che fare? Di certo la compagnia non manca: oltre a Genta, al Reiroukan vivono l'otaku e un po' pervertito Toyama, la vivace Mikoto, la fashionista Midori, il topo di biblioteca Tokimaru, la sbarazzina Mako, la provocante e un po' lenta Momoka, la castissima Suzu, e il solitario e amante del giardinaggio Minato. Con una compagnia del genere è impossibile annoiarsi! E magari i nostri ragazzi troveranno anche il modo per salvare il Reiroukan dalla demolizione!
I miei riassunti sembrano scritti sotto acidi ma vi assicuro che non è così! XD

COMMENTO: Insomma, questo manga rientra in pieno nel genere "Commedia slice of life che parla  della convivenza fra un gruppo di personaggi molto diversi fra loro". 
I capitoli filano via che è un piacere, senza particolari guizzi di genialità ma regalando parecchie risate (grazie a situazioni divertenti e quasi grottesche, vedi l'ultimo capitolo del primo volume), e devo dire che nel complesso sono arrivato a fine lettura decisamente appagato. I disegni di Akihito Tomi sono molto curati e ben fatti, con un occhio di riguardo verso le protagoniste femminili (quasi tutte bellissime).  In effetti c'è anche un po' di fan service (vedi episodio al bagno pubblico) ma sempre molto elegante (come da tradizione di fellows!) e mai fuori luogo.
Certo, questo primo volume è molto character-based e la storia manca un po' di una direzione ben precisa, cosa che potrebbe far storcere il naso a più di una persona. Ma questa grande varietà di personaggi e situazioni (ogni capitolo ha protagonisti diversi) non è necessariamente un male, e aggiunge un tocco di freschezza in più (che bello! Ho usato la parola freschezza! XD).
Per questa affermazione verrò preso a sassate, ma mi è sembrato quasi di leggere una versione seinen di Kuragehime! *schiva i sassi*
In conclusione: non lo consiglio a tutti, ma se amate le commedie scritte bene, e ben disegnate, provatelo. Altrimenti risparmiate i dindi per qualcosa di più sostanzioso. 

16 commenti:

  1. questo titolo al tempo dell'annuncio mi aveva un po' ispirato, ma sia per mancanza di fondi, sia per una mia personalissima avversione verso gp, ho preferito tralasciare per ora.
    che poi, con così pochi numeri all'attivo, chi me lo dice che non svacca e io ci rimango fregata?
    dunque, visto che il budget è quello che è, ho deciso di non rischiare. se si rivelerà imperdibile tenterò il recupero, altrimenti amen.
    tanto leggendo i tuoi commenti in giro saprò decidermi sul da farsi XD

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    1. I volumi uno usciti in anteprima a Lucca (per GP) li commenterò tutti (tranne quello di Kaori Yuki) quindi puoi stare tranquilla XD.

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    2. kaori yuki lasciala pure stare XD
      per il resto, sai che mi fa piacere leggere i tuoi pareri qui! cerco di non perdermi niente XD!

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    3. Io attendo il post su Banana Fish, lo sai. E non sono l'unico (vero Silvia Sivliae?)

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    4. ahah, è già scritto, ma devo rivederlo, correggerlo, sistemarlo @_@
      è davvero difficile scrivere qualcosa su banana fish, seriamente difficile... ma arriverà presto, spero di farcela oggi stesso!

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    5. Presente!! E in attesa!! Anche se capisco Claclina benissimo : Banana Fish è un manga di una complessità indescrivibile, ci sono così tanti aspetti da commentare, così tanti intrighi e significati nascosti, tutti quei retroscena storico-politici-scientifici, e poi quelle scene bellissime e memorabili, quei personaggi indimenticabili sui quali si potrebbero fare approfondimenti psicologici infiniti... solo su Ash si potrebbero scrivere dei saggi!! Buona fortuna Claclina!! So che ce la farai!! *ahaha, forse ti senti sotto pressione?*

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    6. sono veramente sotto pressione XD tant'è che mi sono messa a far l'uncinetto per non pensarci XD

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  2. Sai che questo titolo me l'ero perso? Forse perchè GP faceva tipo millemille annunci, è ovvio che qualcosa mi sia sfuggito.

    Ho letto su Animeclick che il primo volume costa 6 euro, confermi? l'edizione com'è? il risicato 11x17?

    Comunque la trama che hai scritto mi ispira assai, mi piacciono questo tipo di situazioni...Insomma mi sa tanto che il primo volume lo compro, aspetto tue notizie anche sull'edizione ;)

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    1. Al tuo servizio!
      Il formato è 12x17, e come hai detto tu costa 6 euro. L'edizione mi pare proprio bella!

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  3. uh bene, il primo numero lo provo si sicuro. Voglio poi le tue opinioni sui primi numeri di Tokyo ALice e Usagi Drop, visto che li hai acquistati a Lucca <3

    PS: Vero Clacca, anche io aspetto la tua recensione di "Banana Fish" *_*

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  4. Io lo prendo di sicuro, se la mia fumetteria si sbrigasse a procurarsi le anteprime di Lucca sarebbe già mio! Mi piacciono molto i manga del genere "Commedia slice of life che parla della convivenza fra un gruppo di personaggi molto diversi fra loro", tipo, appunto, Maison Ikkoku, Kuragehime o Honey & Clover, e i personaggi mi sembrano tipini interessanti : non vedo l'ora di vedere che uscirà dall'interazione di soggettoni così diversi fra di loro!! E ultimamente gli slice of life stanno diventando il mio genere preferito. Non vedo l'ora di leggere gli altri commenti ai numeri unici lucchesi, e non sentirò la mancanza della Yuki : l'ho abbandonata al primo numero di coso-sanctuary anni fa!

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    1. Fortunella! Io della Yuki ho letto quasi tutto prima di capire che come autrice è una fregatura XD (pazienza...errori di gioventù!)

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  5. Sembrava quasi un manga di Kaoru Mori, ma vicino hanno piazzata il suo manga (quello della JPOP) e ho capito la differenza... la Mori è molto più brava XD Però lo metto in lista d'attesa perché mi viene voglia di provarlo. Comincio a provare grande amore per Fellows!

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    1. In effetti, soprattutto nelle anatomie femminili ricorda un sacco i manga della Mori!

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  6. No, Yue non puoi dirmi questo. Dove sarebbe Kuragehime in Maison Reiroukan? Per dio, letto, piacevole e tutto quanto, ma con Kuragehime nulla da spartire, IMHO. E secondo me pure poco con le serie colleghe Giorni della Sposa e Ran. C'è tanto, ma tanto, fanservice, elegante e non stupidamente porcoso, ma c'è. Ste donne, tutte bellissime, si lavano in continuazione! Roba da farle tutte Miss Igene 2012. Il manga in sé è pure carino per essere un volume introduttivo, sperando che cambi, ma tutto quel fanservice (4 pagine perchè una tizia si spogli?! 4?!) spesso mi ha fatto sbadigliare annoiata.

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    1. Infatti ho scritto "quasi" ed ho scansato le pietre! Ah ah ah XD.
      Alla fine si tratta pur sempre di inquilini (anzi, soggettoni) che abitano in un edificio a rischio demolizione. Poi, ovviamente, il pubblico di riferimento è diverso, e fra i due autori c'è un abisso (il genio della Higashimura è indiscutibile). Nelle commedie disegnate da autori uomini prima o poi arriva l'episodio ambientato nei bagni pubblici: Tomi l'ha inserito subito!XD

      P.S:anche ne "I giorni della sposa" c'è una scena dove Amira si lava! Ed anche ne Il mondo di Ran c'è la mamma strega immersa nella vasca! Non è che il responsabile di Fellows è un feticista dei bagni? XD

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